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Tomori a Sportmediaset:"Ogni partita dobbiamo fare il massimo e alzare il livello. Facciamo il massimo poi vedremo dove saremo. Pioli? E’ una grande persona. Mi dice di continuare a lavorare e dare il massimo. Provo a farlo ad ogni partita".
Tomori a Sky:"Felice e orgoglioso di essere qui in Italia. Mi aspettavo questo impatto. No ma lo speravo. Spero di vincere col Milan e personalmente anche quest’anno. A chi mi ispiro? Nesta, Maldini, Baresi anche Thiago Silva. Non posso dirli tutti ovviamente. Anche Costacurta. Quanta forza ci dà la vittoria di ieri? E’ stata una partita difficile. L’importante erano i tre punti. Verona squadra difficile da affrontare. Importanti i tre punti"
Maignan a Sky:"Chi gioca in porta al mondiale? Sceglierà il mister. Devo fare il mio lavoro e essere pronto. Io in classifica al pallone d'oro? E' bello perché è la prima volta; sono orgoglioso di questo e ancora di più per i compagni, per la famiglia che è sempre con me. Questo posto vuol dire che facciamo un bel lavoro e che dobbiamo lavorare ancora di più. Ogni giorno sono a Milanello a lavorare, spero di stare per bene per la partita con il Monza ma dobbiamo vedere ancora con il dottore e mister se sono pronto al 100%. La vittoria di ieri? E' vero, ho detto al mister e al dottore che volevo giocare dal primo ma questo infortunio è pericoloso e ho ascoltato loro che ne sapevano più di me e mi sono fermato a lavorare e tornare pronto".
Theo a Sky:"Il gol all’Atalanta gol dello scudetto? No, lo abbiamo capito all’ultima partita. E’ stato un gol bellissimo. Può essere il più bello ella mia vita ma spero di fare ancora di più. La nazionale? Sto dando il massimo per arrivare al mondiale. Abbiamo una squadra fortissima e vogliamo andare fino alla fine. Obiettivo seconda stella? Certo che ci credo. Ci sono tanti club vicini. Dobbiamo fare quello che sappiamo. Poi vediamo che succede. Cosa manca per diventare grandi anche in Europa. Abbiamo più maturità. Siamo giovani dobbiamo lavorare tutti i giorni. Abbiamo due partite di CL molto importanti. Vediamo che succede. Sono molto legato al Milan. Sto facendo quello che so fare. Far felici i milanisti. Vedremo un Theo ancora più forte di questo? Non lo so. Sto lavorando tutti i giorni. Vedremo quello che succede dopo. Siamo una squadra giovane dobbiamo lavorare tanto per arrivare al massimo e vincere la seconda stella. Maldini continua a darmi consigli? Sì, mi dice che sono ancora giovane e che devo migliorare tante cose".
Pioli al Gran Galà:"Professionalmente è stato l'anno più bello della mia vita. Ho avuto al fortuna di avere un club fantastico che mi ha sostenuto e aiutato. E un gruppo di giocatori eccezionali. Siamo riusciti a creare un ambiente magico dove tutti abbiamo resi al meglio. La scintilla è scattata a Milanello col lavoro quotidiano con quest'aria positiva per provare a vincere ogni singola partita. Pioli is on fire? E' molto emozionante. La cosa che mi rende più orgoglioso è che il coro è partito dai ragazzi, che poi i tifosi hanno ripreso".
Maldini:"E’ un onore rappresentare questo grande club, che ha fatto la storia e formato grandissimi giocatori. E’ un club di valore e di valori. Sono emozionato? Sì, il nostro lavoro sia da giocatore che da dirigente è fatto di passione ed alla base dei nostri successi. La scelta che mi ha reso orgoglioso? Di scelte se ne fanno tutti i giorni. A volte quello che ci dimentichiamo è che sono dei ragazzi. So la necessità di un giovane in certi momenti. L’appoggio è fondamentale. I consigli che mi chiedono? Ho la fortuna di vedere tutti gli allenamenti. Cerchiamo di intervenire in base a quello che dice Pioli, senza andare oltre. Non c’è un giorno uguale all’altro. Dietro la scrivania si soffre da morire. Non si gioca e non ci si sfoga. Il mister ci rende tranquilli.
Maignan al GG:"Con i compagni parlo italiano. Ho cercato di imparare velocemente la lingua. Mi sento un vero milanista? Dal primo giorno tutti mi hanno fatto sentire come a casa mia. Società, tifosi, tutti mi hanno fatto sentire bene a Milano. Sono milanista davvero. Mi piace anche fare assist? Questa caratteristica mi piace tanto. Giocare con i piedi. Qui a Milano con l’allenamento che ho fatto posso migliorare questa caratteristica e fare ancora assist".
Tomori al GG:"Orgoglioso di questo premio. Da quando sono arrivato mi sento come a casa. Quanto è orgoglioso mio padre? Ovviamente lui ha molta gioia. Per vedere anche Paolo.
Theo:"Quel pranzo con Paolo mi ha aperto gli occhi. Abbiamo parlato un pò di tutto. E' stato abbastanza per venire qui".
Leao al GG:"La cartolina della passata stagione? Il gol di Tonali con la Lazio. E’ stato un momento importante. Quando sono arrivato al Milan ero un ragazzino, non sapevo quanto il Milan fosse importante. Pioli mi ha fatto diventare un giocatore importante. Oggi sono un uomo. Milano tutta rossonera la cosa più bella che ho visto quando abbiamo vinto. Pioli is on fire? L’abbiamo provata tutti noi".
Tomori a Sky:"Felice e orgoglioso di essere qui in Italia. Mi aspettavo questo impatto. No ma lo speravo. Spero di vincere col Milan e personalmente anche quest’anno. A chi mi ispiro? Nesta, Maldini, Baresi anche Thiago Silva. Non posso dirli tutti ovviamente. Anche Costacurta. Quanta forza ci dà la vittoria di ieri? E’ stata una partita difficile. L’importante erano i tre punti. Verona squadra difficile da affrontare. Importanti i tre punti"
Maignan a Sky:"Chi gioca in porta al mondiale? Sceglierà il mister. Devo fare il mio lavoro e essere pronto. Io in classifica al pallone d'oro? E' bello perché è la prima volta; sono orgoglioso di questo e ancora di più per i compagni, per la famiglia che è sempre con me. Questo posto vuol dire che facciamo un bel lavoro e che dobbiamo lavorare ancora di più. Ogni giorno sono a Milanello a lavorare, spero di stare per bene per la partita con il Monza ma dobbiamo vedere ancora con il dottore e mister se sono pronto al 100%. La vittoria di ieri? E' vero, ho detto al mister e al dottore che volevo giocare dal primo ma questo infortunio è pericoloso e ho ascoltato loro che ne sapevano più di me e mi sono fermato a lavorare e tornare pronto".
Theo a Sky:"Il gol all’Atalanta gol dello scudetto? No, lo abbiamo capito all’ultima partita. E’ stato un gol bellissimo. Può essere il più bello ella mia vita ma spero di fare ancora di più. La nazionale? Sto dando il massimo per arrivare al mondiale. Abbiamo una squadra fortissima e vogliamo andare fino alla fine. Obiettivo seconda stella? Certo che ci credo. Ci sono tanti club vicini. Dobbiamo fare quello che sappiamo. Poi vediamo che succede. Cosa manca per diventare grandi anche in Europa. Abbiamo più maturità. Siamo giovani dobbiamo lavorare tutti i giorni. Abbiamo due partite di CL molto importanti. Vediamo che succede. Sono molto legato al Milan. Sto facendo quello che so fare. Far felici i milanisti. Vedremo un Theo ancora più forte di questo? Non lo so. Sto lavorando tutti i giorni. Vedremo quello che succede dopo. Siamo una squadra giovane dobbiamo lavorare tanto per arrivare al massimo e vincere la seconda stella. Maldini continua a darmi consigli? Sì, mi dice che sono ancora giovane e che devo migliorare tante cose".
Pioli al Gran Galà:"Professionalmente è stato l'anno più bello della mia vita. Ho avuto al fortuna di avere un club fantastico che mi ha sostenuto e aiutato. E un gruppo di giocatori eccezionali. Siamo riusciti a creare un ambiente magico dove tutti abbiamo resi al meglio. La scintilla è scattata a Milanello col lavoro quotidiano con quest'aria positiva per provare a vincere ogni singola partita. Pioli is on fire? E' molto emozionante. La cosa che mi rende più orgoglioso è che il coro è partito dai ragazzi, che poi i tifosi hanno ripreso".
Maldini:"E’ un onore rappresentare questo grande club, che ha fatto la storia e formato grandissimi giocatori. E’ un club di valore e di valori. Sono emozionato? Sì, il nostro lavoro sia da giocatore che da dirigente è fatto di passione ed alla base dei nostri successi. La scelta che mi ha reso orgoglioso? Di scelte se ne fanno tutti i giorni. A volte quello che ci dimentichiamo è che sono dei ragazzi. So la necessità di un giovane in certi momenti. L’appoggio è fondamentale. I consigli che mi chiedono? Ho la fortuna di vedere tutti gli allenamenti. Cerchiamo di intervenire in base a quello che dice Pioli, senza andare oltre. Non c’è un giorno uguale all’altro. Dietro la scrivania si soffre da morire. Non si gioca e non ci si sfoga. Il mister ci rende tranquilli.
Maignan al GG:"Con i compagni parlo italiano. Ho cercato di imparare velocemente la lingua. Mi sento un vero milanista? Dal primo giorno tutti mi hanno fatto sentire come a casa mia. Società, tifosi, tutti mi hanno fatto sentire bene a Milano. Sono milanista davvero. Mi piace anche fare assist? Questa caratteristica mi piace tanto. Giocare con i piedi. Qui a Milano con l’allenamento che ho fatto posso migliorare questa caratteristica e fare ancora assist".
Tomori al GG:"Orgoglioso di questo premio. Da quando sono arrivato mi sento come a casa. Quanto è orgoglioso mio padre? Ovviamente lui ha molta gioia. Per vedere anche Paolo.
Theo:"Quel pranzo con Paolo mi ha aperto gli occhi. Abbiamo parlato un pò di tutto. E' stato abbastanza per venire qui".
Leao al GG:"La cartolina della passata stagione? Il gol di Tonali con la Lazio. E’ stato un momento importante. Quando sono arrivato al Milan ero un ragazzino, non sapevo quanto il Milan fosse importante. Pioli mi ha fatto diventare un giocatore importante. Oggi sono un uomo. Milano tutta rossonera la cosa più bella che ho visto quando abbiamo vinto. Pioli is on fire? L’abbiamo provata tutti noi".
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