Malagò: "Più grave simulare che razzismo"

[Andris]

Fanno discutere le recenti parole a radio24 del numero uno del Coni che considera più grave uno sportivo professionista che simula traendo in inganno un arbitro rispetto ai cosiddetti buu razzisti che si sentono ancora oggi negli stadi contro atleti stranieri o di altra carnagione.

 

[Andris]

con questa uscita verrà fatto fuori dai suoi stessi amici che l'hanno reso potente nello sport,a fine mandato tornerà a fare il piazzista romano.
ricordo la dichiarazione post maglia di acerbi in cui indicava i due atleti del Milan come dei teppisti per un semplice atto goliardico.
il tempo è galantuomo ed ora è lui sotto insulti.

 

[Raryof]

Ha ragione, io pago per vedermi uno spettacolo e se non esprimo violenza fisica atta a fermare lo spettacolo in questione non possono farmi nulla, NULLA.
Chi va in campo deve accettare insulti di ogni sorta, insulti che per buona parte sarebbero pure più pesanti di un buu insensato.
Il problema come sempre è il soggetto che solleva la questione e chi gli va dietro che gode da pazzi al pensiero di poter parlare ancora di certe robe inutili come i buu in campo, RIDICOLI loro che sono peggio dei "razzisti" in questione.

 

[Milanforever26]

Fanno discutere le recenti parole a radio24 del numero uno del Coni che considera più grave uno sportivo professionista che simula traendo in inganno un arbitro rispetto ai cosiddetti buu razzisti che si sentono ancora oggi negli stadi contro atleti stranieri o di altra carnagione.

Concordo..molti calciatori di colore sono ridicoli nel loro offendersi per i buuuu..purtroppo gli atleti sono al 90% persone ignoranti che non sanno come rispondere ad una provocazione e quindi inscenano queste cose patetiche..

La più grande risposta alle provocazioni eccola qua

Un genio che ha vinto 10.000 a zero sulle sceneggiate dei vari Boateng, Culibalì, Muntari, Etc..

 

[Baba]

Ha ragione, io pago per vedermi uno spettacolo e se non esprimo violenza fisica atta a fermare lo spettacolo in questione non possono farmi nulla, NULLA.
Chi va in campo deve accettare insulti di ogni sorta, insulti che per buona parte sarebbero pure più pesanti di un buu insensato.
Il problema come sempre è il soggetto che solleva la questione e chi gli va dietro che gode da pazzi al pensiero di poter parlare ancora di certe robe inutili come i buu in campo, RIDICOLI loro che sono peggio dei "razzisti" in questione.

Non capisco la logica del pago quindi posso fare quello che voglio. Bah

 

[admin]

Fanno discutere le recenti parole a radio24 del numero uno del Coni che considera più grave uno sportivo professionista che simula traendo in inganno un arbitro rispetto ai cosiddetti buu razzisti che si sentono ancora oggi negli stadi contro atleti stranieri o di altra carnagione.

E' quello che dicevo io l'altro giorno. E' un problema che non vogliono risolvere. Si limitano solamente ad adottare soluzioni da "radical chic".

Sarebbe semplice la soluzione: telecamere e galera.

 

[Baba]

Fanno discutere le recenti parole a radio24 del numero uno del Coni che considera più grave uno sportivo professionista che simula traendo in inganno un arbitro rispetto ai cosiddetti buu razzisti che si sentono ancora oggi negli stadi contro atleti stranieri o di altra carnagione.

Non ne posso più di sentir parlare dei buu “razzisti”. Se danno fastidio bisogna individuare i responsabili e non farli più entrare allo stadio, tutto qui. Invece si continua a lamentarsi di questi “insulti” ma nessuno non fa niente per risolvere la cosa, con molti giornalisti che fanno i finti moralisti e sotto sotto godono perché queste cose fanno notizia.

 

[Andris]

E' quello che dicevo io l'altro giorno. E' un problema che non vogliono risolvere. Si limitano solamente ad adottare soluzioni da "radical chic".

Sarebbe semplice la soluzione: telecamere e galera.

per far questo serve prima istituire quel reato.

 

[admin]

per far questo serve prima istituire quel reato.

Ovvio. Ma una legge specifica per questi animali sarebbe doverosa.

 

[FiglioDelDioOdino]

Non capisco la logica del pago quindi posso fare quello che voglio. Bah

E' quello che dicevo io l'altro giorno. E' un problema che non vogliono risolvere. Si limitano solamente ad adottare soluzioni da "radical chic".

Sarebbe semplice la soluzione: telecamere e galera.

per far questo serve prima istituire quel reato.

Ma quale reato... sarebbe come vietare a teatro di tirare i pomodori, mettendoli in galera.
La questione deve essere esclusivamente culturale, una questione di gusto e non criminalizzata.

Certo, facile immaginare che una compagnia teatrale composta di africani non puoi tirargli i pomodori se no finisci in galera... puoi solo se sono bianchi.
E' solo razzismo al contrario. Io fossi un nero non vorrei che esistessero delle leggi a mio favore, in quanto "la mia pelle è diversa", mi sentirei umiliato.
Ma evidentemente questi non hanno la mia stessa dignità.

Dignità è fare come ha fatto Dani Alves, non come Boateng e tanti altri di cui non puoi dire nulla perchè son neri.