Leao vs Lautaro. Pagellone e confronto.

[Clarenzio]

Il CorSport in edicola mette a confronto Leao e Lautaro Martinez. Per il quotidiani, sono due perle rare. Tecnici, veloci, spietati e sempre determinati. L’argentino può superare il suo record personale di 21 reti in A Il portoghese ora segna di più. Leao 6 gol al primo e al secondo campionato col Milan, 11 al terzo, 15 un anno fa, adesso è già a 3 con 4 assist. Se un giorno Leao sarà pienamente consapevole delle proprie qualità, non ce ne sarà per nessuno.

Ecco il pagellone, nell'infografica

Lautaro sostiene la squadra?
Non me ne ero accorto.

Neanche si sono accorti che sta giocando diversamente quest'anno ed è grazie all'inserimento di Thuram

 

[Antokkmilan]

Lautaro sostiene la squadra?
Non me ne ero accorto.

Neanche si sono accorti che sta giocando diversamente quest'anno ed è grazie all'inserimento di Thuram

Con Thuram è migliorato, ricorda la coppia Lukaku- Lautaro del 20-21 dove erano devastanti. Diciamo che se vogliamo trovare un difetto( non trascurabile), perdono molto nelle palle alte; con Dzeko 1 angolo su 3 era praticamente gol e faceva salire la squadra come pochi per non parlare della fisicità( nonostante l’età) che garantiva il bosniaco. Per il resto con Thuram sono letali nel cambio gioco( come con Conte), nel contropiede ma soprattutto nel fraseggio.

 

[PoloNegativo]

Tecnica pura cosa intendi? per me la tecnica può essere intesa come classe, cosa che Leao ha e Lautaro no ad esempio. La tecnica può essere il cambio di passo da fermo e in velocità o la classica finta portoghese ( cambio di passo con il tacco), cosa che Lautaro non ha. Se poi intendiamo tecnica ad esempio nello stretto meglio Lautaro, ma solo perché ha il baricentro basso.

La tecnica indica quanto si è bravi a fare certe "azioni" con il pallone, che possono essere ad esempio:
Tiro (al volo, di precisione, di collo pieno)
Dribbling (principalmente sullo stretto)
Passaggi precisi (nelle sue varie tipologie)
Cross precisi (nelle sue varie tipologie)
Probabilmente altro che in questo momento non mi viene in mente

Avere classe richiede grande tecnica ma anche intelligenza nel scegliere l'azione giusta da fare.
Ad esempio un giocatore tecnico ma senza classe potrebbe effettuare dribbling ottimi ma fine a sé stessi, senza vedere che il compagno aveva fatto un movimento per cui meritava di essere servito.
Oltre a tecnica e intelligenza alla classe viene associata una certa fluidità e quindi eleganza nell'effettuare le varie "azioni", ma molto spesso questa va di pari passo con il livello tecnico. Difficilmente ad esempio si ha un buon tiro se lo si fa sistematicamente in maniera scoordinata.

Leao non ha classe. La forza di Leao deriva dal suo scatto nel breve, ovvero da una qualità fisica. La difficoltà di quello che lui riesce a fare è in minima parte dovuta alla tecnica. Per il resto Leao non brilla in nulla, né nel tiro, caratteristica fondamentale per gli attaccanti, né nei cross (anche se non sono nemmeno terribili). Ma non lo dico per sminuirlo. Rimane comunque fortissimo perché ha il dono di avere un fisico formidabile.

Kakà era, ad esempio, un giocatore di grande classe.

 

[rossonero71]

Il CorSport in edicola mette a confronto Leao e Lautaro Martinez. Per il quotidiani, sono due perle rare. Tecnici, veloci, spietati e sempre determinati. L’argentino può superare il suo record personale di 21 reti in A Il portoghese ora segna di più. Leao 6 gol al primo e al secondo campionato col Milan, 11 al terzo, 15 un anno fa, adesso è già a 3 con 4 assist. Se un giorno Leao sarà pienamente consapevole delle proprie qualità, non ce ne sarà per nessuno.

Ecco il pagellone, nell'infografica

La differenza che Lautaro vive per il gol, e il 90,,% dei gol li fa di prima. Avesse queste caratteristiche,e questa cattiveria Leao farebbe 30 gol a campionato. D'altro canto Lautaro ha bisogno della squadra, Leao può inventarsi il gol da solo

 

[Antokkmilan]

La tecnica indica quanto si è bravi a fare certe "azioni" con il pallone, che possono essere ad esempio:
Tiro (al volo, di precisione, di collo pieno)
Dribbling (principalmente sullo stretto)
Passaggi precisi (nelle sue varie tipologie)
Cross precisi (nelle sue varie tipologie)
Probabilmente altro che in questo momento non mi viene in mente

Avere classe richiede grande tecnica ma anche intelligenza nel scegliere l'azione giusta da fare.
Ad esempio un giocatore tecnico ma senza classe potrebbe effettuare dribbling ottimi ma fine a sé stessi, senza vedere che il compagno aveva fatto un movimento per cui meritava di essere servito.
Oltre a tecnica e intelligenza alla classe viene associata una certa fluidità e quindi eleganza nell'effettuare le varie "azioni", ma molto spesso questa va di pari passo con il livello tecnico. Difficilmente ad esempio si ha un buon tiro se lo si fa sistematicamente in maniera scoordinata.

Leao non ha classe. La forza di Leao deriva dal suo scatto nel breve, ovvero da una qualità fisica. La difficoltà di quello che lui riesce a fare è in minima parte dovuta alla tecnica. Per il resto Leao non brilla in nulla, né nel tiro, caratteristica fondamentale per gli attaccanti, né nei cross (anche se non sono nemmeno terribili). Ma non lo dico per sminuirlo. Rimane comunque fortissimo perché ha il dono di avere un fisico formidabile.

Kakà era, ad esempio, un giocatore di grande classe.

Be assolutamente concordo, esaustiva la parte della tecnica ma non concordo su Leao. L’azione che fa contro il Napoli ad esempio, è pura classe; il gol che fece contro l’Inter l’anno scorso è pura eleganza e classe, nello stretto dribla due uomini disorientandoli con una sola finta.

 

[Lineker10]

Il CorSport in edicola mette a confronto Leao e Lautaro Martinez. Per il quotidiani, sono due perle rare. Tecnici, veloci, spietati e sempre determinati. L’argentino può superare il suo record personale di 21 reti in A Il portoghese ora segna di più. Leao 6 gol al primo e al secondo campionato col Milan, 11 al terzo, 15 un anno fa, adesso è già a 3 con 4 assist. Se un giorno Leao sarà pienamente consapevole delle proprie qualità, non ce ne sarà per nessuno.

Ecco il pagellone, nell'infografica

Va beh sono quelle cose giornalistiche inutili...

Parlando di Leao, quello che ormai si è capito è che quando affrontiamo difese a 4 se riusciamo a servirlo alle spalle del terzino in modo che si trovi uno contro uno con uno dei due centrali, è sempre goal.
E' proprio impossibile fermarlo, perchè nessun difensore centrale ha il suo passo.

Quello che impressiona, è che è sempre goal in qualunque zona del campo riceva palla. Se il terzino è alto, è goal pure se riceve palla a 60 o 70 metri dalla porta. Se un compagno è un minimo intelligente si posiziona all'altezza del dischetto e segna a porta vuota, come hanno fatto Pulisic e Okafor e come ha fatto tante volte Giroud. C'è un qualcosa di magico in questo, e anche di incredibile se si pensa alla complessità della giocata.

Il discorso cambia contro le difese a 5, ma non per colpa sua, piuttosto dei compagni, perchè trovarlo alle spalle del marcatore è piu difficile per il raddoppio del braccetto, ci vorrebbero compagni del suo livello. Quando ci riusciamo, come successo anche nel derby, lui va in porta lo stesso.

 

[Antokkmilan]

Va beh sono quelle cose giornalistiche inutili...

Parlando di Leao, quello che ormai si è capito è che quando affrontiamo difese a 4 se riusciamo a servirlo alle spalle del terzino in modo che si trovi uno contro uno con uno dei due centrali, è sempre goal.
E' proprio impossibile fermarlo, perchè nessun difensore centrale ha il suo passo.

Quello che impressiona, è che è sempre goal in qualunque zona del campo riceva palla. Se il terzino è alto, è goal pure se riceve palla a 60 o 70 metri dalla porta. Se un compagno è un minimo intelligente si posiziona all'altezza del dischetto e segna a porta vuota, come hanno fatto Pulisic e Okafor e come ha fatto tante volte Giroud. C'è un qualcosa di magico in questo, e anche di incredibile se si pensa alla complessità della giocata.

Il discorso cambia contro le difese a 5, ma non per colpa sua, piuttosto dei compagni, perchè trovarlo alle spalle del marcatore è piu difficile per il raddoppio del braccetto, ci vorrebbero compagni del suo livello. Quando ci riusciamo, come successo anche nel derby, lui va in porta lo stesso.

Verissimo

 

[rossonero71]

Va beh sono quelle cose giornalistiche inutili...

Parlando di Leao, quello che ormai si è capito è che quando affrontiamo difese a 4 se riusciamo a servirlo alle spalle del terzino in modo che si trovi uno contro uno con uno dei due centrali, è sempre goal.
E' proprio impossibile fermarlo, perchè nessun difensore centrale ha il suo passo.

Quello che impressiona, è che è sempre goal in qualunque zona del campo riceva palla. Se il terzino è alto, è goal pure se riceve palla a 60 o 70 metri dalla porta. Se un compagno è un minimo intelligente si posiziona all'altezza del dischetto e segna a porta vuota, come hanno fatto Pulisic e Okafor e come ha fatto tante volte Giroud. C'è un qualcosa di magico in questo, e anche di incredibile se si pensa alla complessità della giocata.

Il discorso cambia contro le difese a 5, ma non per colpa sua, piuttosto dei compagni, perchè trovarlo alle spalle del marcatore è piu difficile per il raddoppio del braccetto, ci vorrebbero compagni del suo livello. Quando ci riusciamo, come successo anche nel derby, lui va in porta lo stesso.

In teoria dovrebbe avere Meno problemi con le difese a 3. A 4 se sono in linea c'è l'immediato raddoppio di uno dei centrali.

A 3 deve essere lui a cercarsi la posizione e il momento giusto, quando il quinto e in avanti si deve essere velocissimi nell'attacco alla linea non ci sono i tempi vper il recupero.

Però quello su cui batto è il movimento senza palla, il gol con l'Inter e perfetto nel esucuzione dai e vai e attacchi lo spazio.

Se ai nostri si spiega che le triangolazioni e che la palla si attacca a un tocco, siamo superiori all'Inter ( e a me per come gioca piaciono moto i nerazzurri.

Naturalmente giocando di posizione e non rincorrendo linteristi anche nei bagni