La crisi del Milan non è mai finita

Lorenzo 89

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Non so se la crisi sia finita o meno, ma so per certo che questo 2023 mi ha fatto rimpiangere i vari Seedorf, Montella, Inzaghi e Mihajlovic (pace all'anima sua per carità).
 
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Io invece paragono il percorso del milan a quello del lille scudetto..tanti anni di attesa ed uno scudetto conquistato con una rivale più forte..dispiace uscire in sta maniera Purtroppo andando a riscrivere la storia europea in champions..sinceramente ci tenevo molto all imbattibilita europea con le italiane ed è una cosa per me difficile da accettare..poi in questa maniera..figuraccia ridicola..
Ma è da dopo lo scudetto vinto che hanno dimostrato tutti di non sapere creare una squadra vincente..troppi errori di concetto e troppe scelte sbagliate..
Per me con pioli dovevamo avere la forza di cambiare guida tecnica a gennaio..poi ovviamente abbiamo sbagliato gli acquisti e pure le cessioni..in primis questa squadra per me è più debole della squadra dello scorso anno..senza kessie e con più gente scarsa e con un anno in più come giroud..pure allenatore ha esaurito le idee e sbagliato completamente preparazione..non so se le cose miglioreranno con lui..per esperienza quando una linea è tracciata versa il basso poi le cose peggiorano sempre..
Comunque il problema nasce dalla testa se si vuole vincere si deve allestire una rosa adeguata al nostro blasone con gente competente..il Milan quando ha vinto è perché ha preso giocatori forti e non incognite..spero solo di non rivivere il doloroso decennio passato..ormai ho una certa età e non sono molto interessato a vedere un milan che naviga a metà classifica e che sarà competitivo tra 20 anni..penso che abbiamo tutti già dato
 

AntaniPioco

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Questo di Pioli lo si può letteralmente considerare un ciclo.

E' stato un ciclo vincente, perchè ci ha portato il titolo. Abbiamo preso tanti bei giocatori, messo insieme una bella squadra, fatti crescere. Abbiamo avuto le idee, un calcio europeo....pressing alto, corsa, ritmo, intensità.

E' evidente che il ciclo è finito. Finito perchè molti giocatori sono andati via. Molti sono paurosamente calati. Dal mercato da un anno non arriva un giocatore bravo.

Ora aspettiamo la fine della stagione, poi un grande dirigente prende una decisione forte, perchè l'ambiente ne ha bisogno. Pioli non può rimanere, non me ne frega niente del rinnovo. E non deve essere cacciato per colpe solo sue, sia chiaro. Ma è evidente che un tecnico non ha vita eterna, esiste un percorso e questo prima o poi finisce.
Concordo sul fatto che questo sia stato un ciclo bellissimo e soprattutto vincente. Nello sconforto viene dimenticato, ma le annate 2020, 2021 e 2022 sono state uniche. Un Milan ritrovato che è tornato ad appassionare tutti i tifosi dopo anni di settimi/decimi posti.

Però non concordo su Pioli. Nonostante la pessima annata sono un suo difensore. Ha peccato di un'esperienza dopo una stagione vincente, ma questa lezione può servire anche a lui.
La squadra non deve rinforzarla lui.

Io andrei avanti con lui
 

Maurizio91

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La crisi del Milan era finita il 22/05/2022. Con lo scudetto.
Ma poi è riniziata il giorno dopo con la pantomima del mancato immediato rinnovo alla dirigenza.
Ciò che è successo l’estate scorsa è gravissimo, avremmo dovuto scavare il solco ed in investire sul serio ed invece…
Io sono più negativo, quell'estate non la considero un rientro nella crisi ma il momento (mancato) per uscirne definitivamente, mettendo la basi per gli anni a venire.
In altre parole, non considero la conquista di un titolo come l'uscita automatica da decenni di schifo
 
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Sono d'accordo se consideriamo il vero Milan, quello che avrebbe spazzato via qualsiasi formazione dell'inter in champions. Avrebbe fatto pesare la storia. Il Milan attuale è altra roba e possiamo farci poco. Peraltro abbiamo sopravvalutato molte cose nell'ultimo anno.
 

Jack92

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Io lo trovo inutile parlare di crisi.
La realta della situazioni che dal post vendita ibra + thiago, a tutte le proprieta succedute non interessa la vittoria, praticamente il nostro fine ultimo è il
Bilancio e fare soldi.
Per la nostra società lo scudetto dello scorso anno è stato un incidente di percorso, come questa semifinale, di cui sconfitta non importa manco un poco.
 
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2014: Seedorf
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2019-2020: Giampaolo, Pioli
2020- Pioli

Pioli che semplicemente sta continuando l'ormai, consolidata e salda, realtà del Milan da dieci anni. Tra pareggi e sconfitte con la Cremonese e lo Spezia. 5 gol dall'Atalanta? Altri 5 gol dal Sassuolo.
Quel mese di forma di Leao ha permesso di rimanere a +2 dall'Inter e vivere il momento di gloria con lo scudetto. Questa comparsata in Champions non si può neanche considerare. Anche la Roma ha avuto il suo momento di gloria con il 3-0 al Barcellona. Anche il Leicester ha avuto con Ranieri il momento di gloria. I progetti sportivi di alto livello sono altra cosa.

Dunque tutto uguale, se non peggio; prima Montolivo e Abate, ora Krunic e Calabria. Prima Bertolacci, ora De Katelere. Prima vari tizi, ora Origi.
La presa di coscienza arriva piena e arriva nientemeno che contro l'Inter, a cui è stato permesso di sfilare per 180 minuti. Ha vinto ogni singolo secondo delle due partite. MAI MAI MAI messa sotto, MAI in pericolo.
Questa doppia semifinale è qualcosa di sporco e squallido.

Il presunto ciclo Milan era solo un breve elastico; siamo già nella fase di ritorno e siamo solo all'inizio. Prossima stagione sarà quella del pieno ritorno alla realtà.

Il calcio va avanti, per restare a galla serve altro. L'AC Milan non è sopravvissuto alla giungla, fine
Non abbiamo più una società / proprietà con obiettivi sportivi dal 2013, tutto normale direi
 

Lineker10

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Pioli che semplicemente sta continuando l'ormai, consolidata e salda, realtà del Milan da dieci anni. Tra pareggi e sconfitte con la Cremonese e lo Spezia. 5 gol dall'Atalanta? Altri 5 gol dal Sassuolo.
Quel mese di forma di Leao ha permesso di rimanere a +2 dall'Inter e vivere il momento di gloria con lo scudetto. Questa comparsata in Champions non si può neanche considerare. Anche la Roma ha avuto il suo momento di gloria con il 3-0 al Barcellona. Anche il Leicester ha avuto con Ranieri il momento di gloria. I progetti sportivi di alto livello sono altra cosa.

Dunque tutto uguale, se non peggio; prima Montolivo e Abate, ora Krunic e Calabria. Prima Bertolacci, ora De Katelere. Prima vari tizi, ora Origi.
La presa di coscienza arriva piena e arriva nientemeno che contro l'Inter, a cui è stato permesso di sfilare per 180 minuti. Ha vinto ogni singolo secondo delle due partite. MAI MAI MAI messa sotto, MAI in pericolo.
Questa doppia semifinale è qualcosa di sporco e squallido.

Il presunto ciclo Milan era solo un breve elastico; siamo già nella fase di ritorno e siamo solo all'inizio. Prossima stagione sarà quella del pieno ritorno alla realtà.

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Modo emotivo di giudicare le cose, evidentemente condizionato dalla eliminazione di ieri.

In questo ciclo abbiamo battuto piu volte la Juve (cosa che non avveniva da tipo 15 anni), , stabilito il record di vittorie consecutive della storia del Milan, vinto uno scudetto memorabile, raggiunto una semifinale di Champions (dove non partecipavamo da anni e anni), ne abbiamo fatte di cose buone e vissuto momenti bellissimi.

Poi se tu ricordi solo le sconfitte e i momenti brutti, direi che dovresti pensare bene se ti faccia bene seguire il calcio e tifare una squadra, se faccia bene al tuo umore e alla tua vita in generale. Se è dettato dal momento, ci sta, siam tutti depressi oggi.
 

Djici

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Con una proprietà che parla solo di bilancio e cashflow... Che pensa solo a tagliare senza INVESTIRE cosa volete che succeda mai.

E successo proprio quello che era più probabile.
Sbagliare mercato, avere un paio di infortunati, perdere un giocatore determinante... E sei FREGATO.
Quello che è successo era ineluttabile.
Forse quest'anno, forse l'anno dopo... Ma non si può andare avanti solo tagliando.
Prima o poi sbagli. Già con i soldi infiniti può succedere di sbagliare... Immaginate senza soldi. E un conto e lavorare con budget negativo (o nullo) per salvarsi. Un altro per essere sempre al top in Italia e in Europa.

Per dire nessuno parla più di atalanta?
E quando sbaglieranno ancora un paio d'acquisti ritorneranno nel anonimato del dodicesimo posto.

Mi dispiace per quelli che si erano illusi.
Ma pretenderei qualche spiegazione da parte dei fenomeni del "progettoh". Quelli che parlano di riempire la squadra di diciassettenni del campionato uzbeko, filippino e del Honduras.
Quelli che si segano con il Moneyball.
Che fanno i caroselli per il bilancio (quasi) positivo mentre criticano Inter e Juve che tanto falliranno domani.
Per loro non avrei pietà.
E stranamente sono spariti.
Sarà una coincidenza 😄

Pioli ha ottenuto ottimi risultati da quando e da noi. Ma ci sarà un motivo se volevamo tagliarci le palle quando abbiamo preso lui con Spalletti libero.

Ma potete mettere chiunque. Non faremo meglio di qualche trofeo vinto per mera statistica...
Se non hai una società forte non puoi avere una squadra forte.
 
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Pioli che semplicemente sta continuando l'ormai, consolidata e salda, realtà del Milan da dieci anni. Tra pareggi e sconfitte con la Cremonese e lo Spezia. 5 gol dall'Atalanta? Altri 5 gol dal Sassuolo.
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Il presunto ciclo Milan era solo un breve elastico; siamo già nella fase di ritorno e siamo solo all'inizio. Prossima stagione sarà quella del pieno ritorno alla realtà.

Il calcio va avanti, per restare a galla serve altro. L'AC Milan non è sopravvissuto alla giungla, fine
Non la farei cosi drastica, paragonare questo milan a quei milan mi pare esagerato, francamente.

Questo milan oggi a livello societario e organizzativo è forte, possiamo stare a sindacare sulle risorse che immettono ma non siamo allo sbando come gli anni passati.

Siamo un pochettino meglio del napoli giusto perchè siamo una realtà mondiale e infatti sono bastati 2 anni fatti bene per arrivare a un incredibile scudetto.
A livello finanziario siamo in mano a professionisti, sono le ambizioni sportive che non ci appagano.
Ed è comprensibile , visto che a noi interessa il campo.

Ma negli anni che tu hai citato il mercato era l'elogio della polpetta.
Ora forse scappa una polpettina , ma giusto quella.
 
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