La Base Solida di Mirabelli e Fassone

[Maximo]

Il problema, continuo a ripeterlo da un anno, non sono i singoli giocatori, ma l'insieme.
Se io compro 11 giocatori tutti giovani e bravi, ma vado a comporre una squadra cui manca un marcatore, un incursore, una mezz'ala di qualità, un esterno rapido col vizio del gol, un giocatore in grado di saltare l'uomo, un finalizzatore e qualche riserva in grado di far rifiatare i titolari, ho sbagliato tutto.
Abbiamo delle lacune difficilissime da colmare. Maldini e Leonardo in un mese ci hanno provato, ma ci sono riusciti solo in parte.

D'accordissimo, anche se le squadre non si ricostruiscono in una sessione di mercato ed il Milan della gestione Galliani era una squadra con valori tecnici miserrimi.
La formazione che scenderà in campo a Napoli avrà verosimilmente 5/6 giocatori acquistati da Mirabelli, e se non fossero infortunati/squalificati giocherebbero anche Conti e Calhanoglu.
Ripeto Mirabelli ha fatto due gravi errori: Kalinic; A. Silva; su Bonucci l'attenuante di averci permesso di arrivare ad Higuain.

 

[Aron]

Volenti o nolenti, i reduci della precedente campagna acquisti saranno messi alla prova senza possibilità di scuse: Kessie, Calhanoglu, Biglia e Conti

 

[7AlePato7]

Il problema, continuo a ripeterlo da un anno, non sono i singoli giocatori, ma l'insieme.
Se io compro 11 giocatori tutti giovani e bravi, ma vado a comporre una squadra cui manca un marcatore, un incursore, una mezz'ala di qualità, un esterno rapido col vizio del gol, un giocatore in grado di saltare l'uomo, un finalizzatore e qualche riserva in grado di far rifiatare i titolari, ho sbagliato tutto.
Abbiamo delle lacune difficilissime da colmare. Maldini e Leonardo in un mese ci hanno provato, ma ci sono riusciti solo in parte.

Al Milan mancavano i campioni davanti, Mirabelli aveva colpevolmente dimenticato che per vincere devi segnare e per segnare devi avere giocatori dotati di estro e fantasia. Inutile spendere 110 milioni per la difesa quando non hai gente in grado di fare la differenza davanti. Ha davvero sbagliato pesantemente.

 

[kYMERA]

Gli altri hanno i migliori ds perché prendono Immobile a 8 milioni,scoprono Biglia (e te lo rivendono spremuto a 20k) Savic,leiva,Keita,l Alberto,strakosha,de vrij.
Noi 8 milioni li abbiamo spesi per Borini.Poi siamo andati a strapagare Kalinic,RR e Silva. La differenza sta tutta lì.

No il punto è che se avessimo comprato noi gli stessi giocatori avreste detto che sono cessi o bolliti. Stessa cosa con Immobile che molti continuano a dire che è un giocatore da provinciale ma intanto segna

 

[hiei87]

Al Milan mancavano i campioni davanti, Mirabelli aveva colpevolmente dimenticato che per vincere devi segnare e per segnare devi avere giocatori dotati di estro e fantasia. Inutile spendere 110 milioni per la difesa quando non hai gente in grado di fare la differenza davanti. Ha davvero sbagliato pesantemente.

Chiaro, quella era la lacuna più grande, però, anche ora che il campione c'è, è palese che la rosa sia incompleta e male amalgamata.
Per rispondere a te e a [MENTION=2309]Maximo[/MENTION] per uno che di mestiere fa il direttore sportivo, trovo concettualmente più grave il fatto di creare una squadra che non abbia un modulo di riferimento e che manchi di determinate caratteristiche piuttosto che il fatto di non avere un campione in attacco.
Kalinic lo puoi anche prendere, ma sai bene che non è mai stato un finalizzatore, quindi, se prendi lui, gli metti attorno gente che si butti negli spazi da lui creati e che sfrutti il suo lavoro sporco. Se lo prendi per giocare come punta centrale in un attacco a 3 con due registi avanzati come Suso e Calha, vuole dire che capisci poco di calcio.

 

[7AlePato7]

Chiaro, quella era la lacuna più grande, però, anche ora che il campione c'è, è palese che la rosa sia incompleta e male amalgamata.
Per rispondere a te e a [MENTION=2309]Maximo[/MENTION] per uno che di mestiere fa il direttore sportivo, trovo concettualmente più grave il fatto di creare una squadra che non abbia un modulo di riferimento e che manchi di determinate caratteristiche piuttosto che il fatto di non avere un campione in attacco.
Kalinic lo puoi anche prendere, ma sai bene che non è mai stato un finalizzatore, quindi, se prendi lui, gli metti attorno gente che si butti negli spazi da lui creati e che sfrutti il suo lavoro sporco. Se lo prendi per giocare come punta centrale in un attacco a 3 con due registi avanzati come Suso e Calha, vuole dire che capisci poco di calcio.

Concordo sul fatto che la squadra abbia delle lacune. A volte però la presenza di campioni in grado di fare la differenza può migliorare il rendimento anche dei giocatori meno bravi che hai, quindi anche se hai delle mancanze in rosa riesci comunque a sopperirne attraverso individualità in grado di migliorare il rendimento degli altri. Faccio un esempio: Nocerino. Era un giocatore mediocre, ma grazie alla presenza di Ibra ha potuto rendersi utile. Alle volte meglio avere dei campioni veri in squadra piuttosto che una rosa completa in tutti i settori ma senza alcun campione in grado di spostare gli equilibri.

 

[hiei87]

Concordo sul fatto che la squadra abbia delle lacune. A volte però la presenza di campioni in grado di fare la differenza può migliorare il rendimento anche dei giocatori meno bravi che hai, quindi anche se hai delle mancanze in rosa riesci comunque a sopperirne attraverso individualità in grado di migliorare il rendimento degli altri. Faccio un esempio: Nocerino. Era un giocatore mediocre, ma grazie alla presenza di Ibra ha potuto rendersi utile. Alle volte meglio avere dei campioni veri in squadra piuttosto che una rosa completa in tutti i settori ma senza alcun campione in grado di spostare gli equilibri.

Quello è sicuro. Il mio discorso in sostanza è che Mirabelli ha sbagliato due volte, e, se il fatto di non aver comprato un campione è giustificabile visto che non è facile acquistare i campioni, soprattutto per una realtà che ha toccato il fondo come la nostra, il fatto di aver costruito una squadra così male assortita secondo me non è giustificabile.

 

[Maximo]

Quello è sicuro. Il mio discorso in sostanza è che Mirabelli ha sbagliato due volte, e, se il fatto di non aver comprato un campione è giustificabile visto che non è facile acquistare i campioni, soprattutto per una realtà che ha toccato il fondo come la nostra, il fatto di aver costruito una squadra così male assortita secondo me non è giustificabile.

[MENTION=186]hiei87[/MENTION] rispetto la tua opinione, in parte la penso come te sulla scelta di alcuni giocatori, ma ricordiamoci la situazione di mercato dell'anno scorso, Mirabelli ha cercato in tutti i modi di prendere i vari Diego Costa, Morata, Aubameyang, ma purtroppo chi per un motivo chi per un altro non sono venuti, Kalinic era l'ultimissima scelta tanto è vero che Mirabelli fece anche la famosa battuta alla sua presentazione "se non segni ti rimandiamo da quelli la". Con Silva gli è andata male, l'idea secondo me era quella di creare un asse con Mendez per ben altri profili.
Ma al di la degli errori che ci sono stati, il lavoro dell'anno scorso è stato enorme sia in entrata che in uscita. Alcuni giocatori acquistat i da Mirabelli sono state delle scommesse vinte, vedi Calhanoglu e Kessie, giocatori che non so quanti di noi conoscessero prima. Ricordiamoci poi i capolavori in uscita di Sosa e Niang tanto per fare due nomi.
Per intesi preferiso assolutamente avere oggi Leo e Paolo alla guida del Milan per la parte tecnica ma secondo me è giusto riconoscere alcuni meriti di chi c'era prima.

 

[hiei87]

[MENTION=186]hiei87[/MENTION] rispetto la tua opinione, in parte la penso come te sulla scelta di alcuni giocatori, ma ricordiamoci la situazione di mercato dell'anno scorso, Mirabelli ha cercato in tutti i modi di prendere i vari Diego Costa, Morata, Aubameyang, ma purtroppo chi per un motivo chi per un altro non sono venuti, Kalinic era l'ultimissima scelta tanto è vero che Mirabelli fece anche la famosa battuta alla sua presentazione "se non segni ti rimandiamo da quelli la". Con Silva gli è andata male, l'idea secondo me era quella di creare un asse con Mendez per ben altri profili.
Ma al di la degli errori che ci sono stati, il lavoro dell'anno scorso è stato enorme sia in entrata che in uscita. Alcuni giocatori acquistat i da Mirabelli sono state delle scommesse vinte, vedi Calhanoglu e Kessie, giocatori che non so quanti di noi conoscessero prima. Ricordiamoci poi i capolavori in uscita di Sosa e Niang tanto per fare due nomi.
Per intesi preferiso assolutamente avere oggi Leo e Paolo alla guida del Milan per la parte tecnica ma secondo me è giusto riconoscere alcuni meriti di chi c'era prima.

Certo, a volte si fa l'errore di voler dare giudizi estremi, in un verso o nell'altro. Il mercato dell'anno scorso ha avuto luci ed ombre. Nel complesso, i risultati hanno dato un responso negativo, ma ci sono state anche delle buone intuizioni, e ci sono anche delle giustificazioni a certi errori. Prima di tutto, mi sembra sia palese sia accaduto qualcosa dalla Cina che abbia cambiato le strategie in corsa. Basti pensare alla conferenza stampa di luglio in cui Mirabelli e Fassone parlavano dell'arrivo certo di uno tra Morata, Aubameyang e Belotti e dell'imminente annuncio di una sponsorizzazione importante.
Restano però gli errori di cui ho parlato prima, e sono errori gravi per una persona che ha sempre lavorato nel mondo del calcio.