Inter a Rozzano: firma nel 2022.

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Retroscena del CorSera in edicola: risale al 2022 l’accordo di riservatezza (NDA: non disclosure agreement) firmato tra l’Inter e i proprietari dell’area di Rozzano per studiare la fattibilità di costruire il nuovo stadio. Non si era ancora svolto il cambio di proprietà nel Milan, in sella c’era quindi il fondo Elliott, e l’ipotesi dello stadio condiviso non era ancora stata messa in discussione. L’Inter decise di approfondire lo studio di un’area alternativa, così, per poter ricevere informazioni tecniche, firmò l’accordo di riservatezza di cui il Milan non era a conoscenza. Un anno dopo è il Milan che preferisce l’ipotesi dello stadio da solo e, come si sa, sta studiando l’area dell’ippodromo La Maura, a solo un chilometro da San Siro. Di questo il nuovo proprietario Gerry Cardinale ha parlato l’altro giorno con il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente della Regione Attilio Fontana.
 
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Retroscena del CorSera in edicola: risale al 2022 l’accordo di riservatezza (NDA: non disclosure agreement) firmato tra l’Inter e i proprietari dell’area di Rozzano per studiare la fattibilità di costruire il nuovo stadio. Non si era ancora svolto il cambio di proprietà nel Milan, in sella c’era quindi il fondo Elliott, e l’ipotesi dello stadio condiviso non era ancora stata messa in discussione. L’Inter decise di approfondire lo studio di un’area alternativa, così, per poter ricevere informazioni tecniche, firmò l’accordo di riservatezza di cui il Milan non era a conoscenza. Un anno dopo è il Milan che preferisce l’ipotesi dello stadio da solo e, come si sa, sta studiando l’area dell’ippodromo La Maura, a solo un chilometro da San Siro. Di questo il nuovo proprietario Gerry Cardinale ha parlato l’altro giorno con il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente della Regione Attilio Fontana.
Quanto sarebbe divertente se Milan e Inter si costruissero ciascuno uno stadio e San Siro restasse lì a fare muffa, con spese altissime di manutenzione per il Comune di Milano, alla faccia dei comitati vari.
 

malos

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Retroscena del CorSera in edicola: risale al 2022 l’accordo di riservatezza (NDA: non disclosure agreement) firmato tra l’Inter e i proprietari dell’area di Rozzano per studiare la fattibilità di costruire il nuovo stadio. Non si era ancora svolto il cambio di proprietà nel Milan, in sella c’era quindi il fondo Elliott, e l’ipotesi dello stadio condiviso non era ancora stata messa in discussione. L’Inter decise di approfondire lo studio di un’area alternativa, così, per poter ricevere informazioni tecniche, firmò l’accordo di riservatezza di cui il Milan non era a conoscenza. Un anno dopo è il Milan che preferisce l’ipotesi dello stadio da solo e, come si sa, sta studiando l’area dell’ippodromo La Maura, a solo un chilometro da San Siro. Di questo il nuovo proprietario Gerry Cardinale ha parlato l’altro giorno con il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente della Regione Attilio Fontana.
E dopo fanno pure passare noi per i "traditori". Classico loro modus operandi.
 

danjr

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Retroscena del CorSera in edicola: risale al 2022 l’accordo di riservatezza (NDA: non disclosure agreement) firmato tra l’Inter e i proprietari dell’area di Rozzano per studiare la fattibilità di costruire il nuovo stadio. Non si era ancora svolto il cambio di proprietà nel Milan, in sella c’era quindi il fondo Elliott, e l’ipotesi dello stadio condiviso non era ancora stata messa in discussione. L’Inter decise di approfondire lo studio di un’area alternativa, così, per poter ricevere informazioni tecniche, firmò l’accordo di riservatezza di cui il Milan non era a conoscenza. Un anno dopo è il Milan che preferisce l’ipotesi dello stadio da solo e, come si sa, sta studiando l’area dell’ippodromo La Maura, a solo un chilometro da San Siro. Di questo il nuovo proprietario Gerry Cardinale ha parlato l’altro giorno con il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente della Regione Attilio Fontana.
Lo pagano assieme a Digital Bits
 

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Retroscena del CorSera in edicola: risale al 2022 l’accordo di riservatezza (NDA: non disclosure agreement) firmato tra l’Inter e i proprietari dell’area di Rozzano per studiare la fattibilità di costruire il nuovo stadio. Non si era ancora svolto il cambio di proprietà nel Milan, in sella c’era quindi il fondo Elliott, e l’ipotesi dello stadio condiviso non era ancora stata messa in discussione. L’Inter decise di approfondire lo studio di un’area alternativa, così, per poter ricevere informazioni tecniche, firmò l’accordo di riservatezza di cui il Milan non era a conoscenza. Un anno dopo è il Milan che preferisce l’ipotesi dello stadio da solo e, come si sa, sta studiando l’area dell’ippodromo La Maura, a solo un chilometro da San Siro. Di questo il nuovo proprietario Gerry Cardinale ha parlato l’altro giorno con il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente della Regione Attilio Fontana.
sarebbe ottimo sia per loro che per noi.
loro si fanno uno stadio in un ottimo posto e noi ci becchiamo una bella sveglia.
 

Clarenzio

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Mamma mia Rozzan-Angeles :asd:

A me va benissimo, a loro Rozzano ed a noi Sesto.
 

Lineker10

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Si si certo come no.
Tre stadi faranno fare a Milano... quasi ci credo.

Finirà con il solito interminabile bla bla e la solita magagna che "sorprendentemente" spunterà fuori per far saltare il progetto...

Il risultato è che sia Milan che Inter giocheranno nell'attuale San Siro per almeno il prossimo secolo :D

Rozzano, certo come no.
 
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Retroscena del CorSera in edicola: risale al 2022 l’accordo di riservatezza (NDA: non disclosure agreement) firmato tra l’Inter e i proprietari dell’area di Rozzano per studiare la fattibilità di costruire il nuovo stadio. Non si era ancora svolto il cambio di proprietà nel Milan, in sella c’era quindi il fondo Elliott, e l’ipotesi dello stadio condiviso non era ancora stata messa in discussione. L’Inter decise di approfondire lo studio di un’area alternativa, così, per poter ricevere informazioni tecniche, firmò l’accordo di riservatezza di cui il Milan non era a conoscenza. Un anno dopo è il Milan che preferisce l’ipotesi dello stadio da solo e, come si sa, sta studiando l’area dell’ippodromo La Maura, a solo un chilometro da San Siro. Di questo il nuovo proprietario Gerry Cardinale ha parlato l’altro giorno con il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente della Regione Attilio Fontana.
Rozzano non gode di una bella nomea.
Hanno scelto bene.
Hanno il sindaco interista e amico da quelle parti, magari si presta per la farsa perchè di questo si tratta : l'inter lo stadio giusto coi lego lo può costruire checchè i trombettieri ne dicano.

L'inter vuole restare a san siro e magari vuole pure lo sconto sull'affitto dall'amico sala.
A parte il fatto che devono ancora pagare l'affitto dal 2020 e hanno grosse difficoltà a reperire quei 30 mln o giù di li e stanno litigando sullo sconto.
La grandeur dell'inter.
 
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