Infantino:"I campionati nazionali sono ormai superati"

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Concordo. Un modello all'americana insomma. Ma in scala globale. Terribile.

Bah! Che sia terribile la NBA non direi.

Se ami il basket nulla é meglio della NBA.

Non vedo perché un modello simile applicato al calcio dovrebbe essere la fine di questo sport.

Puó piacere o non piacere, ma che ne sia la fine....
 
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Dai immagina ogni 6-7 giorni essere in un continente diverso a giocare una partita con un fuso orario sballato, si gioca alle 16.00 ed per i giocatori di una delle due squadre e' come se fosse notte fonda.

Le due Conference europee e quella africana avrebbero lo stesso fuso.

Non é detto che si debbano prevedere tantissime partite extra Conference, ed eventualmente puoi organizzarle in road trip come fa la NBA. Metti che il calendario ti obblighi a giocare 3 partite in trasferta in Asia, giochi le 3 partite una dietro l’altra, cosí in 15gg di trasferta n9n cambi fuso e hai meno spostamenti.

I problemi non sono questi.
 

Lineker10

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Ha una visione illuminata.

Ha chiari i problemi, ma un pó vaghe le soluzioni.

Il concetto che 200 milioni di Nigeriani possano spingere e sostenere una squadra di Lagos che, unica nigeriana, compete in un torneo mondiale per club giocando nella sua Conference africana é affascinante.

Ma il percorso per arrivare ad uno scenario del genere mi sembra particolarmente complicato.

Concordo che i tornei nazionali siano superati. Ha senso che restino come tornei di secondo-terzo livello locali, ma non che ci partecipino le squadre che giocano nelle Lega Europea /Mondiale.

Il discorso sul piano mondiale è visionario e irrealistico. L'evidenza è una spaccatura abissale tra il mondo ricco e quello povero. Quello che dice Infantino è quasi paradossale.

Diverso il ragionamento sul piano europeo dove c'è un progressivo livellamento tra i paesi e l'emergere di top club sempre più forti. L'organizzazione di un torneo europeo che rimpiazzi quelli nazionali è una evoluzione naturale e logica, esiste una resistenza unicamente politica, sul piano economico e sportivo partirebbero domattina con una superlega.

L'offerta calcistica di adesso è eccessiva, con un numero di partite fuori controllo, delle quali il 90% sono partite bruttissime. Chi gestisce il calcio lo sa benissimo, è una situazione illogica e insostenibile nel medio periodo.
Arriverà il momento in cui gli sponsor avanzeranno richieste precise e allora ci sarà la rivoluzione. Questione di tempo, succederà.
 

DMC

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Bah! Che sia terribile la NBA non direi.

Se ami il basket nulla é meglio della NBA.

Non vedo perché un modello simile applicato al calcio dovrebbe essere la fine di questo sport.

Puó piacere o non piacere, ma che ne sia la fine....

Il mondo del calcio ruota intorno a realta' in continua evoluzione con retrocessioni, fallimenti, rinascite, scalate, anni bui, trionfi e oblii. Continue discese e risalite. Questo ho amato e questo e' sempre stato. Negli ultimi anni la cosa si sta polarizzando troppo e ora vogliono portarla all'estremo.

Immagina come in NBA, 30 squadre, fine. Nessuna meritocrazia, nessuna possibilita' di far breccia nel club a numero chiuso. E non importa quanto fai schifo, non ne esci mai. Si creerebbe una disparita' senza precedenti tra i clubs. Che fine faranno i migliaia di club professionistici del mondo che non sono in quella top 30-50?
Ha senso negli USA, assurdo nel mondo in particolare in Europa.
 

DMC

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Le due Conference europee e quella africana avrebbero lo stesso fuso.

Non é detto che si debbano prevedere tantissime partite extra Conference, ed eventualmente puoi organizzarle in road trip come fa la NBA. Metti che il calendario ti obblighi a giocare 3 partite in trasferta in Asia, giochi le 3 partite una dietro l’altra, cosí in 15gg di trasferta n9n cambi fuso e hai meno spostamenti.

I problemi non sono questi.

Road trip in giro per il mondo o interi continenti?!
Ma davvero lo pensi?

Stati Uniti: 9 milioni di km quadrati, ti sposti da una parta all'altra in 5-6 ore max di aereo. Senza contare che solo una VENTINA di stati su 50 hanno squadre in NBA.

LA sola Africa sono 30 milioni di km quadrati e quante nazioni devi attarversare per fare 3 partite di fila in 20 giorni?
 
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Il discorso sul piano mondiale è visionario e irrealistico. L'evidenza è una spaccatura abissale tra il mondo ricco e quello povero. Quello che dice Infantino è quasi paradossale.

Diverso il ragionamento sul piano europeo dove c'è un progressivo livellamento tra i paesi e l'emergere di top club sempre più forti. L'organizzazione di un torneo europeo che rimpiazzi quelli nazionali è una evoluzione naturale e logica, esiste una resistenza unicamente politica, sul piano economico e sportivo partirebbero domattina con una superlega.

L'offerta calcistica di adesso è eccessiva, con un numero di partite fuori controllo, delle quali il 90% sono partite bruttissime. Chi gestisce il calcio lo sa benissimo, è una situazione illogica e insostenibile nel medio periodo.
Arriverà il momento in cui gli sponsor avanzeranno richieste precise e allora ci sarà la rivoluzione. Questione di tempo, succederà.


In veritá quella tra UEFA, FIFA e. Lega dei top club é una sfida di potere.

Infantino é in lotta con la UEFA e non vorrebbe vedere la nascita di una superlega sotto la UEFA stessa.
Per quello ha lanciato il “mondial e per club” per quello combatte sui calendari.

Il tentativo di Infantino é intercettare la domanda di superlega ed estenderla non a livello europeo ma mondiale.

Il mantenimento delle franchigie “periferiche” non sarebbe un problema con i proventi che genererebbe, ma , come sostieni tu é un pó utopistica. C’è li vedete Arsenal, Tottenham , Chelsea, West Ham... a fondersi nella franchigia “Londra” ?
Un passo un pó troppo lungo a mio parere, ma vedremo. Di certo i campionati nazionali hanno gli anni contati.
 
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Il mondo del calcio ruota intorno a realta' in continua evoluzione con retrocessioni, fallimenti, rinascite, scalate, anni bui, trionfi e oblii. Continue discese e risalite. Questo ho amato e questo e' sempre stato. Negli ultimi anni la cosa si sta polarizzando troppo e ora vogliono portarla all'estremo.

Immagina come in NBA, 30 squadre, fine. Nessuna meritocrazia, nessuna possibilita' di far breccia nel club a numero chiuso. E non importa quanto fai schifo, non ne esci mai. Si creerebbe una disparita' senza precedenti tra i clubs. Che fine faranno i migliaia di club professionistici del mondo che non sono in quella top 30-50?
Ha senso negli USA, assurdo nel mondo in particolare in Europa.

La fine che fanno le realtá del college basket negli USA.

Un tempo il basket di college era considerato il vero basket e il basket professionistico poco piú che un dopolavoro.
Per 20.000 che andavano a vedere Indiana-North Carolina c’è ne erano 4.000 che andavano a vedere Lakers-KNICKS.

Poi l’NBA é iniziata a crescere, i migliori sono li e giocano a livello altissimo, Nel college passano 1 anno (per regolamento) o niente.
L’NBA é esplosa a livello mondiale, ma Indiana-North Carolina fa ancora 20.000 spettatori, la march Madness é seguitissima e si tifa a morte per i propri colori, anche se i migliori atleti sono al piano di sopra.
 
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Road trip in giro per il mondo o interi continenti?!
Ma davvero lo pensi?

Stati Uniti: 9 milioni di km quadrati, ti sposti da una parta all'altra in 5-6 ore max di aereo. Senza contare che solo una VENTINA di stati su 50 hanno squadre in NBA.

LA sola Africa sono 30 milioni di km quadrati e quante nazioni devi attarversare per fare 3 partite di fila in 20 giorni?

Mica vai a piedi. Le squadre NBA hanno jet privati e giocano il lunedí sera a Detroit è il martedí sera a Miami.

Direi che i nostri eroi possono sopportare Domenica ad Algeri, sabato a Lagos e giovedí a Johannesburg.

Stiamo poi parlando di tra 10-15 anni, saranno voli di 4-5 ore per allora.

Il volo Milano Mosca, dura come il Lagos-Johannesburg...
 

DMC

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La fine che fanno le realtá del college basket negli USA.

Un tempo il basket di college era considerato il vero basket e il basket professionistico poco piú che un dopolavoro.
Per 20.000 che andavano a vedere Indiana-North Carolina c’è ne erano 4.000 che andavano a vedere Lakers-KNICKS.

Poi l’NBA é iniziata a crescere, i migliori sono li e giocano a livello altissimo, Nel college passano 1 anno (per regolamento) o niente.
L’NBA é esplosa a livello mondiale, ma Indiana-North Carolina fa ancora 20.000 spettatori, la march Madness é seguitissima e si tifa a morte per i propri colori, anche se i migliori atleti sono al piano di sopra.

Ok, quindi? Per come la vedo io e' terribile sta cosa.
Universita' e college in USA sono realta' diverse dalle Universita' e societa' di calcio europee. Quelle americane non sono autosufficienti, non nascono da realta' locali, di paese, da comunita' o quartieri. Ma ricevono fondi mirabolanti e si permettono di avere stadi, strutture e squadre che sono a tutti gli effetti professionisti. Perche' quello fanno di mestiere, giocano a basket per la loro universita', tutto pagato. Stiamo sempre parlando di poche squadre, a numero chiuso perche' fanno parte di un college. Di nuovo, non c'e' questa cosa in Europa. Come la creeresti? Avrebbe senso?

Esiste gia' la Champions League ed e' bellissima, il fatto che il Milan non la giochi da anni non toglie niente alla cosa. La gente la segue piu' che mai. Davvero non capisco cosa non va. Puo' essere riformata, sarebbe anche il caso. Ma sostituirla del tutto con una cosa ancora piu' elitaria? Perche'?
Perche' i club ricconi e dominanti come Juve e Real vogliono ancora di piu'? Massi', regaliamoglielo. :facepalm:
 

DMC

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Mica vai a piedi. Le squadre NBA hanno jet privati e giocano il lunedí sera a Detroit è il martedí sera a Miami.

Direi che i nostri eroi possono sopportare Domenica ad Algeri, sabato a Lagos e giovedí a Johannesburg.

Stiamo poi parlando di tra 10-15 anni, saranno voli di 4-5 ore per allora.

Il volo Milano Mosca, dura come il Lagos-Johannesburg...

Boh, per me sta cosa e' assurda. :ko:

Ma sai cosa me ne frega a me di Real Madrid vs Johannesburg FC (o come cavolo si chiama una squadra di qualla citta'). O di Milan-Guangzhou?
Ma chi la andrebbe a vedere le partite del Milan in Cina o SudAmerica tutto l'anno? La gente ha da lavorare.
Gia' in certe partite europee gli stadi non sono pieni che a meta'.
Figurati Tottenham vs Sydney FC
 
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