Il nuovo Suso di Gattuso

[gabri65]

Ma che Suso abbia dei limiti e' pacifico. Che possa magari, come dicono altri, imparare a giocare di piu' senza palla ci puo' stare. Pero' non so quanti problemi ci risolverebbe ,visto che a noi serve un giocatore che assommi tecnica,velocita',forza fisica su una delle due fasce e che sia un costante supporto al centravanti. Suso,malgrado tanti lo critichino, sta imparando a giocare di piu' col destro e sono certo che abbia voglia ancora di imparare. Il problema non e' lui in se' ma il fatto che tra lui e Chalanoglu hanno piu' o meno le stesse caratteristiche e questo rappresenta un vulnus nel nostro gioco d'attacco a prescindere che si prenda un fenomeno come centravanti.

Certo. Purtroppo a questo non so risponderti, dipenderà anche da come Gattuso ha in mente la squadra e soprattutto con che giocatori si ritroverà di qui a pochi giorni. Suso è chiaramente un giocatore di tecnica e non pura forza fisica, può essere letale in giocate improvvise ma non può certo sostenere un "coast-to-coast" alla Weah, per intenderci Imparare a giocare di destro, quello sì, lo reputo un passo fondamentale per completare il proprio repertorio, può darsi che schiuderebbe scenari interessanti. Non è facile, su questo siamo d'accordo.

 

[Rivera10]

Mi trovi d'accordo.
Gattuso prova a fare di necessità virtù, ma non puoi chiedere ad un asino di trottare come un cavallo: Suso è un ottimo rifinitore, punta quasi tutto su protezione palla, finte e gioco sullo stretto, non sarà mai un atleta in grado di attaccare ripetutamente l'area.

A noi mancano giocatori resistenti alla velocità, tecnici e che vedano l'area avversario e lo specchio della porta come i tori vedono rosso. Se non reperiremo attaccanti esterni con quelle caratteristiche, qualsiasi punta centrale farà estrema fatica a rendere: è grazie alle situazioni di superiorità numerica create dai primi che i secondi hanno le loro chance di buttarla dentro con frequenza costante.

Esatto!!! Queste cose sono evidenti dall'anno scorso ma complice la confusione societaria di questi tempi, gli avvicendamenti, la penuria della tipologia di attaccante esterno di cui necessitiamo, molto probabilmente non riusciremo ad avere quello che ci serve. Gattuso allora fa quel che puo' portandosi avanti con il lavoro, perche' sa gia' che dal mercato potra' aspettarsi solo il grande centravanti, la mezzala di riserva per Kessie e forse una riserva dei due esterni d'attacco.
Peraltro penso che l'abbozzo di trattativa per Callejon che non e' esattamente quello che vorrei vedere nel Milan rispondesse a questa esigenza.Dare imprevedibilita' alla manovra con un giocatore che si buttasse negli spazi, che lavorasse sui tagli , che aggredisse l'area e costituisse anche una garanzia nei ripieghi.

 

[gabri65]

Mi trovi d'accordo.
Gattuso prova a fare di necessità virtù, ma non puoi chiedere ad un asino di trottare come un cavallo: Suso è un ottimo rifinitore, punta quasi tutto su protezione palla, finte e gioco sullo stretto, non sarà mai un atleta in grado di attaccare ripetutamente l'area.

A noi mancano giocatori resistenti alla velocità, tecnici e che vedano l'area avversario e lo specchio della porta come i tori vedono rosso. Se non reperiremo attaccanti esterni con quelle caratteristiche, qualsiasi punta centrale farà estrema fatica a rendere: è grazie alle situazioni di superiorità numerica create dai primi che i secondi hanno le loro chance di buttarla dentro con frequenza costante.

Stai parlando di un Belotti quasi all'ala sinistra? Certo, non quello di quest'anno.

 

[enigmistic02]

Stai parlando di un Belotti quasi all'ala sinistra? Certo, non quello di quest'anno.

No, Belotti è una punta centrale senza spunto nell'1vs1.

Parlo di calciatori come Keita Balde, Martial, Bailey: corsa veloce e potente insieme, tecnici, leggiadri nel dribbling e che si buttino dentro con continuità. Partono larghi ma potrebbero fare anche le seconde punte.

 

[gabri65]

No, Belotti è una punta centrale senza spunto nell'1vs1.

Parlo di calciatori come Keita Balde, Martial, Bailey: corsa veloce e potente insieme, tecnici, leggiadri nel dribbling e che si buttino dentro con continuità. Partono larghi ma potrebbero fare anche le seconde punte.

Capito, no no non dicevo lui in prima persona. Non credo che, se andrà in porto la trattativa Higuain/Bonucci ci saranno poi i soldi per questa gente, con la compatibilità ffp. Sempre se ho letto bene le cifre che circolano. Mi sa che per quest'anno ci vuole un ripiego tattico allora. Infatti credo che Cutrone sia stato provato qualche volta in quel ruolo, ma non credo corrisponda a quanto descritto da te (mi sa che siamo lentamente andati OT ...).

 

[enigmistic02]

Capito, no no non dicevo lui in prima persona. Non credo che, se andrà in porto la trattativa Higuain/Bonucci ci saranno poi i soldi per questa gente, con la compatibilità ffp. Sempre se ho letto bene le cifre che circolano. Mi sa che per quest'anno ci vuole un ripiego tattico allora. Infatti credo che Cutrone sia stato provato qualche volta in quel ruolo, ma non credo corrisponda a quanto descritto da te (mi sa che siamo lentamente andati OT ...).

Cutrone sa fare benissimo una cosa, buttarla dentro. La mancanza di risorse è il motivo primario per cui, ancora un paio di mesi fa, auspicavo l'acquisto di uno o (ancora meglio) due esterni con le caratteristiche di cui sopra, per puntare poi forte su Cutrone e André Silva come punte centrali, ragazzi nei quali credo (e che se si vuole che esplodano, devono avere necessariamente fiducia). La fortuna di ogni attaccante è il contorno, mai come in un 4-3-3. Sono le ali a risolvere spesso le partite, anche quando non fanno gol.

 

[Andrea89]

Penso sia passata in secondo piano una delle dichiarazioni più interessanti di Gattuso: "Suso? Stiamo provando a fare qualcosa di nuovo con lui. A fargli attaccare la profondità".

Che cosa intende Rino? Vedremo un Suso alla Mertens?

P.S. Non vuole essere una discussione su quanto sia bravo o meno Gattuso ad allenare, ma sulle possibilità dello spagnolo di diventare più incisivo in zona gol.

Forse intende dire che l'intenzione sarebbe quella di fargli fare effettivamente l'attaccante esterno e non il quinto centrocampista nel 451.

 

[odasensei]

Penso sia passata in secondo piano una delle dichiarazioni più interessanti di Gattuso: "Suso? Stiamo provando a fare qualcosa di nuovo con lui. A fargli attaccare la profondità".

Che cosa intende Rino? Vedremo un Suso alla Mertens?

P.S. Non vuole essere una discussione su quanto sia bravo o meno Gattuso ad allenare, ma sulle possibilità dello spagnolo di diventare più incisivo in zona gol.

Lol Rino deve essere proprio disperato
Comprensibile comunque, un giocatore così ci serve come il pane (e tutto tace).

 

[Aron]

Credo che Rino intenda Spalmare un po' di peperoncino calabrese nel retro di suso.

Cmq, suso i colpi li avrebbe pure... Ma si fissa sempre a fare la stessa cosa, si trova sull esterno, salta l avversario verso il centro e parte il cross.... L ho visto pochissime volte portarsi sul fondo o sulla parte esterna Dell area di rigore.

A me piacerebbe vedere Suso con un allenatore in grado di esaltarne le caratteristiche, dal punto di vista tattico e/o motivazionale.

 

[Crazy rossonero 90]

Guarda che per trasformare Suso in quello che abbiamo bisogno, dovrebbe fare un evoluzione atletica scientificamente improbabile Gabri. Purtroppo, e qui ci si deve arrendere, semplicemente Suso non e' un giocatore che puo' essere trasformato nel terminale d'attacco che cerchiamo. Tutto qui.
Per quanto riguarda l'insegnare calcio, Tassotti fu trasformato nel terzino che tutti ricordiamo da Liedholm grande maestro di calcio.
Di gente così in giro non c'e'..

alla fine Gattuso ci sta provando a insegnare qualcosa di nuovo a Suso
ritengo che il movimento senza palla a tagliare possa essere una buona arma
e confermo che ultimo anno Susino ha usato pure il destro x essere + imprevedibile
certe volte veniva bene certe volte no.. ma è naturale visto che non il suo piede preferito

infine non vorrei esaltare troppo Sarri (anche se come allenatore mi piace assai)
ma guardate il primo Koulibaly e vedete la trasformazione all'arrivo di Sarri
non so se chiamarlo Maestro.. ma sicuramente qualcosa insegna ai suoi giocatori