Il non mercato invernale: la Serie A è morta?

Goro

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Per me il punto è che la nostra mentalità da italiani dove conta fottere gli altri per il nostro orticello rigoglioso a lungo termine ha distrutto tutto il resto fino ad arrivare allo steso orticello dove ci sentivamo al sicuro. A lungo termine. Vale per il calcio e per l’Italia intera. In Inghilterra i soldi dei diritti tv se li rimpallano tra di loro, qui finisce quasi tutto negli “illuminati“ imprenditori che godono nel mettersi quasi tutto in tasca in maniera facile. Poi vanno in tv e fanno le morali sul calcio sostenibile ecc. e si lamentano che Sky e Dazn non danno alle società un miliardo, quando gli stessi presidenti, impegnati in prestanomi, lavatrici e commissioni da spartirsi coi procuratori, hanno venduto il calciatore a 100 milioni da intascarsi per prendere i giovani che arrivano dal barcone o da qualche paese strano a 500k. Grazie che lo spettacolo non è mai più decollato da tanti anni a questa parte. Il sistema calcio si è solo riempito di parassiti che hanno succhiato più soldi possibili immettendo il meno possibile, sfruttando la fede del tifoso che paga paga senza battere ciglio. Sistema consolidato dal fair play finanziario e successiva entrata dei fondi che vogliono solo bilanci in attivo, anche loro col minimo sforzo. Sono arrivati gli avvoltoi a spolpare tutto, nessuno che abbia una visione. Un prodotto da miliardi per le mani eppure rende per nemmeno un miliardo. Ma i Lotito e i De Laurentis fanno la bella vita in Italia, e tanto basta.
 
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Guarda per me proprio perché le squadre sono tutte in pochissimi punti le società avrebbe dovuto investire.
20 mln oggi possono fare la differenza tra quarto e quinto posto e portarti 50 mln l'anno dopo.

A fine stagione qualcuno si mangerà le mani di non avere provato a migliorare la squadra.

Speriamo sempre che siano gli altri e che noi possiamo andare avanti a colpi di "visto, non c'era bisogno di spendere a gennaio perché abbiamo Kalulu" (quando Kalulu non era per nulla considerato un possibile titolare).

Però giocando con il fuoco prima o poi c'è il rischio eh.
Eh ma tu dai per scontato che spendendo migliorerai la situazione ma spesso a gennaio abbiamo preso i più grandi pacchi della nostra storia. Senza tornare chissà quanti anni indietro vi ricordo che a gennaio arrivarono Piatek, Paqueta e Mandzukic.
Tutti arrivati come fossero i salvatori della patria. Tutti fallirono alla stra grande. L'idea che il mercato sia la soluzione di tutti i mali se la son tolta dalla testa quasi tutti i dirigenti delle società di A. Ora toccherà a tanti tifosi capirlo e arrendersi all'evidenza. L'esempio dell'Atalanta che per anni ha venduto e ha continuato a migliorare la squadra ha insegnato tanto a tutti. Noi siamo stati bravi lo scorso anno a seguirne le orme e ad andare oltre. Quest'anno sembra stia toccando al Napoli.
 

Djici

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Eh ma tu dai per scontato che spendendo migliorerai la situazione ma spesso a gennaio abbiamo preso i più grandi pacchi della nostra storia. Senza tornare chissà quanti anni indietro vi ricordo che a gennaio arrivarono Piatek, Paqueta e Mandzukic.
Tutti arrivati come fossero i salvatori della patria. Tutti fallirono alla stra grande. L'idea che il mercato sia la soluzione di tutti i mali se la son tolta dalla testa quasi tutti i dirigenti delle società di A. Ora toccherà a tanti tifosi capirlo e arrendersi all'evidenza. L'esempio dell'Atalanta che per anni ha venduto e ha continuato a migliorare la squadra ha insegnato tanto a tutti. Noi siamo stati bravi lo scorso anno a seguirne le orme e ad andare oltre. Quest'anno sembra stia toccando al Napoli.
Scusa ma dire che il mercato di gennaio non serve a nulla e ridicolo.
Ne cito 3 che hanno fatto la differenza eccome presi a gennaio : kjaer, Ibra e Tomori. Con questi non sto dicendo che rivolti la squadra ogni volta beccando i giocatori a gennaio perché come dici puoi anche sbagliare valutazione. Però sei tu che fai l'esatto opposto. Prendi 2-3 giocatori sbagliati e poi generalizzi dicendo che a gennaio non si migliora.
Ma puoi sbagliare sianin estate che d'inverno. Allora cosa facciamo? Non ci muoviamo nemmeno in estate? D'altronde CDK, BAKAYOKO, Ballo-Touré li abbiamo presi in estate eh.

Il mercato e proprio quello che ti permette di migliorare.
Se no puoi sempre schierare Montolivo, e Bonera 😄
 

Solo

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Doverosa premessa: non voglio assolutamente sostenere la scelta della proprietà di non fare mercato a gennaio.

Ma detto ciò... avete notato la finestra di mercato invernale della serie A?
In tutto le squadre hanno concluso 26 acquisti per un esborso totale complessivo di 9 milioni e spicci (di cui 6 spesi dall'Udinese per Matheus Martins).
Per darvi un'idea, credo che il nostro acquisto di Vazquez per meno di 500.000 euro sia tipo il quarto piu costoso dell'intero mercato invernale.

Che trasferimenti degni di nota vi vengono in mente in A a gennaio finora?
Ve lo dico io: la cessione di Malinovsky al Marsiglia è il principale highlight, poi gli unici giocatori che non siano totalmente sconosciuti a muoversi sono i vari Caputo, Zurkowski, Ochoa, Nuytinck, Lammers. Tutti a zero o in prestito.
In più possiamo considerare sto Martins che per essere costato 6 milioni sicuramente giocherà a Udine.
Gli altri 20 sono giovanissimi, parvenu, bolliti e riserve inutili che difficilmente vedranno il campo.
A parte il milan con Vazquez, le altre 7 squadre più forti della Serie A hanno comprato i soli Solbakken a 0 alla Roma (che non giocherà quasi mai) e Berezynski in prestito al Napoli (che sarà l'ultima riserva della difesa).
E l'impressione è che quest'ultima settimana di mercato non riserverà particolari botti.

Così, nel caso servisse un'altra prova che il nostro calcio stia morendo.
Facciamo un check al volo delle "8 sorelle".

- Juventus: ultima società ancora legata al mecenatismo all'italiana dei bei tempi, avrebbe potenziale di spesa quasi illimitato ma anni di vaccate contabili e soprattutto le inchieste gravissime che le gravano addosso le rendono in pratica impossibile intervenire sul mercato, anzi dovrà con ogni probabilità smobilitare (per non parlare del rischio di serie B)
- Inter: poco da dire, società tecnicamente fallita, sono praticamente un barcelona con un rapporto debiti fatturato ancora peggiore e una rosa nettamente inferiore che sta per perdere a zero De Vrij e Skriniar, non avrà la forza per riscattare Lukaku e con ogni probabilità cederà anche uno/due tra Dumfries, Barella, Lautaro, Calha, Dimarco, Brozovic e Bastoni.
- Roma: la storia che la Roma con la nuova proprietà spende chissà cosa è una frottola (dal 2019 ha speso 248 milioni in cartellini e incassato 185, per una differenza di 73 milioni... sono tipo una media di 18 milioni l'anno), e soprattutto spende male e ora sembra avere finito i soldi (esborso totale tra estate e inverno di 7 milioni a fronte di 24 di incassi), per non parlare dei conti disastrati e il settlement agreement in arrivo...
- Napoli: Discorso molto simile alla Roma: De Laurentiis ha investito parecchio nel biennio 2019-2021 (206 milioni di esborso a fronte di soli 49 milioni di entrate, per una spesa netta di ben 157 milioni in due stagioni), ma negli ultimi 2 anni ha realizzato un perfetto pareggio di bilancio (81 milioni di acquisti, 81 milioni di cessioni). Conti messi meglio della Roma, ma i soldi sembrano finiti anche qua (anche se lo scudo in arrivo potrebbe rilanciarli un po) e comunque un mercato come quello estivo qui avrebbe causato una rivoluzione... prima del miracolo di spalletti, il Napoli aveva ceduto in una finestra di mercato Insigne, Mertens, Koulibaly, Fabian Ruiz, Ospina e Milik per prendere gente piu o meno sconosciuta a pochi soldi.
- Lazio: squadretta da sempre con presidente barbone, si regge da anni sullo stesso nucleo formato da Luis Alberto, Savic e Immobile. Soldi non ne hanno mai avuti, negli ultimi 4 anni si nota in piccolo il solito trend di espansione 2019-2021 (97 milioni spese, 44 milioni entrate, spesa totale 53 milioni) e il crollo nel 2021-2023 (61 milioni spese, 56 milioni entrate, esborso di 5 milioni in due anni). Soldi zero, conti abbastanza in ordine. Pare stiano per cedere Luis Alberto e Savic la prossima estate (varranno intorno ai 70 milioni)
- Fiorentina: come per la Roma, ma più in piccolo, anche la storia che Commisso spende è una sciocchezza. Facciamo il solito prospect 2019-2023: solita storia, investimenti nel 2019-2021 (112 milioni spesi, 75 incassati, 37 milioni di esborso netto) e netto ridimensionamento con cessione dei gioielli Chiesa e Vlahovic nel 2021-2023 (88 milioni spese, 160 milioni entrate, 72 milioni di utili). Soldi zero, conti a posto, gestione provinciale e tirchia: così per dire a chi vorrebbe un Commisso per noi...
- Atalanta: chiudiamo con la meno nobile delle magnifiche 8, squadra che ha un bacino di utenza nettamente inferiore, possibilità di spesa nettamente inferiori, è invischiata con le plusvalenza e sta chiudendo un ciclo incredibile senza avere chissà quali fenomeni per aprirne uno nuovo. Però ha di gran lunga i conti migliori in A, e nel biennio 2019-2021 ha incassato moltissimo (125 milioni di spese per ben 197 milioni di cessioni, incassi netti di 72 milioni) per poi investire pesantemente in giovani in questo biennio 2021-2023 (155 milioni di spese per 94 milioni di incassi, esborso netto di 61 milioni)

Ricapitolando: le 5 "medie" Roma Napoli Lazio Fiorentina e Atalanta, nelle ultime 4 stagioni, hanno:

Roma: esborso netto -63 milioni
Napoli: esborso netto -157 milioni
Lazio: esborso netto -58 milioni
Fiorentina: incasso netto +35 milioni
Atalanta: incasso netto +11 mln

Se guardiamo alle ultime 2, quelle pienamente post covid, le uniche ad avere un esborso netto negativo sono Roma (-51 mln), Lazio (-5 mln) e Atalanta (-61 mln).
Significa che la classe media della serie A negli ultimi 4 anni ha realizzato un esborso TOTALE di 242 milioni, che diviso 5 fa meno di 50 milioni a testa. Che vanno divisi a loro volta per le 4 stagioni, ovvero intorno ai 13 milioni di esborso netto di cartellini in media l'anno, una miseria.

Le altre due big, come già detto, sono gravate da catastrofici problemi, siano essi finanziari (Inter) o contabili e legali (Juventus).

Partiamo dai ladri: i loro conti (per quanto poco attendibili per i motivi che noi e procura ben sappiamo...) dicono che nelle ultime 4 stagioni c'è stata una spesa di 623 milioni (!!!) e un incasso di 486 milioni, per un esborso totale di 137 milioni, che a dirla tutta in 4 anni sono solo 34 milioni investiti l'anno...
Se poi consideriamo che nel solito biennio 2021-2023, con i conti che iniziavano a marcire, i numeri dicono 235 milioni spesi e 172 incassati, si vede che la capacità di spesa juventina è parecchio declinata, e con gli ultimi sviluppi sembra che tutto sia destinato a crollare.
Senza Juve, viene meno l'ultimo big spender del calcio italiano.

Chiudiamo con quei mentecatti dei cugini, giusto per completare il quadro.
Tra il 2019 e il 2023, parliamo di spese totali di 399 milioni di euro e 363 milioni di incassi, praticamente in pareggio. Stride molto il paragone tra 2019-2021, "epoca d'oro di conte e Suning, dove le spese furono 318 milioni di euro e gli incassi appena 150, per un totale roboante di -168 milioni, e il ridimensionamento del 2021-2023 (destinato a continuare e peggiorare nei prossimi anni) di 81 milioni di spese a fronte di ben 213 milioni di incassi (+122 netti!).

Ora, completato il prospect, confrontiamolo con quello del Milan (che, inutile ricordarlo, gode ormai di bilanci in salute con pochissimo rosso in miglioramento, la migliore delle 8 dopo l'Atalanta che ha chiaramente volumi diversi) nelle ultime 4 stagioni.
Il milan, nel quadriennio 2019-2023 ha speso ben 297 milioni di euro in cartellini, a fronte di 129 milioni di entrate (esborso netto di ben -168 milioni di euro (42 milioni di investimento annuo).
Nel 2021-2023 post covid però, a fronte di un miglioramento dei conti modello Atalanta è effettivamente aumentata la spesa in cartellini (152 milioni spesi, appena 19 milioni incassati).
Il che fa riflettere, piu che sulle cifre investite, sui ridicoli incassi dalle cessioni (19 milioni in due anni è ridicolo).

Il mercato invernale in corso sembra attestare che i soldi sono di fatto finiti completamente in serie A.
Tra le 5 big che "spendono", le due minori devono sistemare i conti dopo aver fatto forse il passo più lungo della gamba mentre Inter e Juve per motivi diversi non potranno piu spendere.
Resta solo il Milan; fa sorridere che la nostra proprietà "barbona" sia di fatto quella che ha investito di piu negli ultimi 4 anni (è chiaramente la Juve se togliessimo le plusvalenze gonfiate, ma tant'è) nonostante la piazza sia rimasta delusa.

La serie A è chiaramente morta.
Negli ultimi anni, le uniche squadre che potranno permettersi di investire qualcosa saranno Milan e Atalanta, con i conti in ordine, e forse il Napoli sull'onda dello scudetto e una gestione "padronale" passionale e anacronistica (ma occhio all'effetto Moratti... non mi stupirebbe un disimpegno di DeLa dopo l'agognato scudo, visto che come sappiamo puntare al livello successivo è estremamente piu difficile e costoso).
Ma, senza la Juve che bene o male immetteva soldi nel sistema, prepariamoci ad anni di vacche MAGRISSIME in serie A.
Tutto condivisibile. Il prossimo anno ci sarà da piangere per il prodotto Serie A.

Esclusi Milan, Napoli e Atalanta (che comunque non è che abbiano chissà quali potenzialità economiche) tutte le altre devono tagliare pesantemente i costi. Teoricamente potrebbero migliorare comunque se azzeccano il mercato (vedi il Napoli quest'anno), ma in un paese dove siamo abituati a fare affari affidandoci ai "consigli" dei soliti 4-5 procuratori la situazione non promette nulla di buono.

L'unica nota positiva è che se implode il sistema Juve i prezzi sul mercato interno potrebbero abbassarsi... Anche se il rovescio della medaglia è che per quei pochi giocatori buoni che restano basta una neopromossa in Premier per offrire cifre più competitive delle big di Serie A.
 

danjr

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Io sto godendo per questo mercato. Finiti i giochetti, finito tutto. Per noi non è cambiato niente
 
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Scusa ma dire che il mercato di gennaio non serve a nulla e ridicolo.
Ne cito 3 che hanno fatto la differenza eccome presi a gennaio : kjaer, Ibra e Tomori. Con questi non sto dicendo che rivolti la squadra ogni volta beccando i giocatori a gennaio perché come dici puoi anche sbagliare valutazione. Però sei tu che fai l'esatto opposto. Prendi 2-3 giocatori sbagliati e poi generalizzi dicendo che a gennaio non si migliora.
Ma puoi sbagliare sianin estate che d'inverno. Allora cosa facciamo? Non ci muoviamo nemmeno in estate? D'altronde CDK, BAKAYOKO, Ballo-Touré li abbiamo presi in estate eh.

Il mercato e proprio quello che ti permette di migliorare.
Se no puoi sempre schierare Montolivo, e Bonera 😄
Non prendo apposta giocatori sbagliati. A gennaio si muove pochissima gente a meno che tu non possa strapagarla come fanno in premier e devi essere bravissimo e fortunato ad azzeccare. In estate ovviamente non è che tutto diventi facile ma mediamente si sbaglia meno e l'offerta è migliore.
Ti basta guardare oggi chi si sta trattando. Unico nome... Zaniolo. Per carità non mi fa schifo ma lo puoi trattare oggi solo perché ha rotto con la Roma.
 
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