Ci fosse stato un Klopp o un Guardiola, probabilmente la vicenda Donnarumma sarebbe andata diversamente
Ci fossero stati F & M ad andare via e Galliani a subentrare, probabilmente Donnarumma avrebbe già rinnovato a marzo.
Ma dai, ma che discorsi sono?
Il progetto tecnico con il rifiuto di ovino e suino non c'entra nulla di nulla.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 16 giugno, il favorito alla successione di Donnarumma è il brasiliano Neto, in uscita dalla Juventus. E' un uomo di Montella, che lo ha allenato per 3 anni alla Fiorentina. Lo riprenderebbe volentieri. Il prezzo è di 10 milioni di euro. Oggi i rossoneri vedranno l'agente del portiere.
Altre ipotesi: Reina, Meret, Perin, Szczesny (ma solo se Donnarumma andasse alla Juve), Leno (a Mirabelli piace molto il mercato tedesco).
La scelta dipende dalle valutazioni sulle qualità di Plizzari...posto che, secondo me, un Milan non deve basare il proprio futuro su un giovane classe 2000 il quale potrebbe rivelarsi un buonissimo portiere o anche un medioman (a oggi non lo si può dire)...bisognerebbe virare su un prospetto
pronto e
presentabile.
In questo senso Leno sarebbe la scelta migliore. Con Reina (che non mi piace) appena dopo.
Prendere Szczesny vorrebbe dire timbrare il passaggio di Donnarumma alla Juve...
Prendere Neto sarebbe umiliante...sebbene il prospetto non sarebbe male...
Prendere Perin e Meret, per ragioni diverse, equivarrebbe a scommettere...
Prendere Sirigu potrebbe essere una soluzione ponte per una stagione...ma a che costi? (in termini soprattutto di affidabilità)