Il Milan rischia due anni fuori dalle coppe più multa.

[kipstar]

ma come si fa ?
due anni ? perché ci sono i dubbi sul rifinanziamento !?!?!?
sono curioso di leggere le motivazioni perché qualcuno non la racconta giusta....

 

[Djerry]

La nostra situazione è disperata. L'unica possibilità è che ci salvi il TAS, e ci diano dei vincoli triennali come hanno fatto con Roma e Inter, altrimenti il Milan così come lo conosciamo è finito.

E perché non può essere un Milan ancora più competitivo?

La situazione era disperata coi Bacca, i Luiz Adriano, i Bertolacci e questi 230 milioni per arrivare sesti, con ingaggi fuori da ogni logica ed esuberi 30enni che non riusciamo a sbolognare se non in prestito.

Nella sostanza, non cambia affatto così tanto ed alla fine siamo assolutamente in stato simile a Inter e Roma: perdiamo non più di una ventina ridicola di milioni dell'Europa League anche facendo strada, tra incassi inesistenti per squadre moldave in San Siro deserto a -2° in novembre e diritti tv patetici che da sempre l'Europa League porta in dote.
Non si vede infatti tutto questo conforto nel fatturato che abbiamo avuto quest'anno dalla partecipazione in Europa.

E poi, quello sì scoccia ma non è irrimediabile, avremmo una multa corposa che spero possa almeno essere trattenuta dai futuri ricavi UEFA quando ci torneremo. Multa che comunque è toccata anche a Roma e soprattutto Inter, che non mi pare siano scomparse dalla faccia della terra.

Non cambia quasi niente sul piano prettamente delle disponibilità se non siamo comunque in Champions, ma cambia tutto finalmente a livello di modus operandi e piano strategico perché possiamo ora veramente pensare in grande passando dai conti e dai giocatori.

E dico di più: senza il pensiero delle coppe potremmo ulteriormente rilanciare il circolo virtuoso trovando fin dal 2018/2019 continuità e punti fermi per i prossimi 10 anni in campo, come per altro già successo alla Juve di Conte ed alla Roma di Garcia.

Io ci provo, poi ognuno reagisca come vuole : basta coi pianti, le lamentele e la disperazione, cari amici rossoneri, perché figuraccia internazionale a parte, ora veramente c'è tutto per tornare grandi non come nel magico mondo di Galliani, Fassone e Mirabelli, ma per restarci a lungo.

 

[Boomer]

E perché non può essere un Milan ancora più competitivo?

La situazione era disperata coi Bacca, i Luiz Adriano, i Bertolacci e questi 230 milioni per arrivare sesti, con ingaggi fuori da ogni logica ed esuberi 30enni che non riusciamo a sbolognare se non in prestito.

Nella sostanza, non cambia affatto così tanto ed alla fine siamo assolutamente in stato simile a Inter e Roma: perdiamo non più di una ventina ridicola di milioni dell'Europa League anche facendo strada, tra incassi inesistenti per squadre moldave in San Siro deserto a -2° in novembre e diritti tv patetici che da sempre l'Europa League porta in dote.
Non si vede infatti tutto questo conforto nel fatturato che abbiamo avuto quest'anno dalla partecipazione in Europa.

E poi, quello sì scoccia ma non è irrimediabile, avremmo una multa corposa che spero possa almeno essere trattenuta dai futuri ricavi UEFA quando ci torneremo. Multa che comunque è toccata anche a Roma e soprattutto Inter, che non mi pare siano scomparse dalla faccia della terra.

Non cambia quasi niente sul piano prettamente delle disponibilità se non siamo comunque in Champions, ma cambia tutto finalmente a livello di modus operandi e piano strategico perché possiamo ora veramente pensare in grande passando dai conti e dai giocatori.

E dico di più: senza il pensiero delle coppe potremmo ulteriormente rilanciare il circolo virtuoso trovando fin dal 2018/2019 continuità e punti fermi per i prossimi 10 anni in campo, come per altro già successo alla Juve di Conte ed alla Roma di Garcia.

Io ci provo, poi ognuno reagisca come vuole : basta coi pianti, le lamentele e la disperazione, cari amici rossoneri, perché figuraccia internazionale a parte, ora veramente c'è tutto per tornare grandi non come nel magico mondo di Galliani, Fassone e Mirabelli, ma per restarci a lungo.

Una buona soluzione sarebbe vendere immediatamente Dollarumma (1 e 2) e Bonucci. Al posto del primo c'è Reina e senza Bonucci si potrebbe valorizzare Musacchio. Il risparmio in termini di ingaggio sarebbe enorme.

 

[Goro]

I fatti dicono che c'è stata una accelerata improvvisa e spaventosa riguardo il nuovo socio e una fretta da parte dello stesso Lì che finora non aveva guardato in faccia nessuno, secondo me sono indici della gravità della situazione, mi aspetto il peggio e il ridimensionamento finale, grazie Berlusconi

 

[danjr]

Io ringrazio la UEFA, nel caso.

Perché dopo averci dato tutte le opportunità possibili per dimostrare la nostra serietà, ora ci offre pure e finalmente la possibilità di tornare grandi.

Visto che non ci siamo mai arrivati da soli, con Galliani prima e con questi strani personaggi ora, finalmente sarebbe questa stangata ad imporci quello che sul piano tecnico ed aziendale avremmo dovuto fare da anni: il circolo virtuoso.

A chi parla di Milan ammazzato o peggio di big da cedere: ma quali big e cosa mai viene ucciso, se non un patetico Milan con 80 milioni di buco fisso (destinato ad aumentare a prescindere), ingaggi sproporzionati, una chimica di campo del tutto assente, presunti campioni irritanti che sono tali solo per la mediocrità dei compagni, una squadra da sesto posto patentato da anni, quando va bene?

Il passaggio almeno biennale di plusvalenze da un lato ed investimento sui giovani dall'altro per ridurre il deficit e rientrare nei conti era qualcosa di obbligato in ogni caso: ora invece di farlo liberamente nell'ambito della strategia aziendale lo dobbiamo fare perché imposto dall'alto con figuraccia cosmica, e questo scoccia, ma finalmente lo facciamo.

Poi per carità, potremmo pure essere così ******* da non essere comunque in grado di farlo, magari perché ormai abbiamo l'accordo con Callejon ed il dinamico duo in quest'estate transitoria è talmente menefreghista e rancoroso da lasciarci in uno stato ancora peggiore.

Ma nel mondo ideale, grazie alla UEFA torniamo a fare l'unica cosa logica da fare, ovvero tanto talento nel sottobosco al giusto prezzo, finalmente lo sguardo attento al rapporto qualità/prezzo, il coraggio di vendere per rilanciare gli investimenti ed i risultati.
E di colpo, con rinnovato entusiasmo, ci ritroveremo anche più in alto del sesto posto se saremmo pure stati bravi oltre che diligenti.

Sarò strano, ma se non fosse per il modus operandi di Mirabelli, troverei in una sentenza del genere un ritrovato entusiasmo che mancava da anni, perché per la prima volta intravedo finalmente l'opportunità di tornare grandi per restarci.

La penso come te. La Juventus in B c’è abdata veramente, è morta per 5/6 anni, poi è resuscitata. Prendere esempio da questo fatto!

 

[Clarenzio]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 24 giugno 2018, nelle ultime ore sono filtrate indiscrezioni assolutamente negative sulla decisione della Uefa: il Milan rischia una squalifica biennale (due anni) dalle competizioni europee più una multa da 30 milioni di euro. La società rossonera trema. La sentenza arriverà domani, 25 giugno.

Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, domenica 24 giugno 2018, domani, socio o non socio, conosceremo la decisione e la sentenza della Uefa sul Milan.

Con tutta probabilità sarà squalifica di un anno dall'Europa più una multa.


Tuttosport: Milan pessimista riguardo la decisione della Uefa. La società rossonera teme l'esclusione dalle coppe più una multa pesante.

Corriere dello Sport: per il Milan si va verso l'esclusione dalle coppe più una forte multa, superiore ai 20 milioni di euro. Ma non solo. Il Milan per il 2018/2019 non potrà avere perdite superiori ai 30 milioni di euro. Per il 2019/2020 dovrà raggiungere il break even. Se non rispetterà tali regole, è possibile che il Milan verrà ancora escluso dall'Europa.

Come distruggere a cuor leggero una nuova proprietà appena insediata.

 

[Djerry]

Una buona soluzione sarebbe vendere immediatamente Dollarumma (1 e 2) e Bonucci. Al posto del primo c'è Reina e senza Bonucci si potrebbe valorizzare Musacchio. Il risparmio in termini di ingaggio sarebbe enorme.

Perfetto.
Ed io non vedo l'ora di pianificare scenari e progetti del genere di entrate e uscite per risanare i conti da un lato e rilanciare il parco giocatori, ripeto che sarei motivatissimo se fossi il DS del Milan con questa spada di Damocle addosso.

Musacchio-Romagnoli titolari fissi, per esempio, veramente qualcuno pensa che di colpo ci portino così lontani dal sesto posto? E veramente qualcuno crede che perderemmo un sacco in termini di leadership (?) senza Bonucci o peggio che con la sua partenza non verrebbe più nessuno?

Ma quando mai? Anzi, semplicemente c'è un posto in più in difesa, magari da coprire con un bel Bastoni nell'affare Suso all'Inter.
E di colpo ti ritrovi quarto senza nemmeno renderti conto, ma coi conti a posto.
Fiducia!

 

[Aron]

Una buona soluzione sarebbe vendere immediatamente Dollarumma (1 e 2) e Bonucci. Al posto del primo c'è Reina e senza Bonucci si potrebbe valorizzare Musacchio. Il risparmio in termini di ingaggio sarebbe enorme.

Se la sentenza definitiva fosse veramente quella (e ho motivo di credere che lo sia), cioè due anni di squalifica + multa + esame da superare per essere riammessi alle coppe + pareggio di bilancio entro due/tre anni, saranno in molti ad andarsene. Non solo quelli che hai citato.

Sarebbe un game over finanziario, sportivo e morale del Milan paragonabile alla discesa in Serie B.

 

[Djerry]

Se la sentenza definitiva fosse veramente quella (e ho motivo di credere che lo sia), cioè due anni di squalifica + multa + esame da superare per essere riammessi alle coppe + pareggio di bilancio entro due/tre anni, saranno in molti ad andarsene. Non solo quelli che hai citato.

Sarebbe un game over finanziario, sportivo e morale del Milan paragonabile alla discesa in Serie B.

I paletti del pareggio di bilancio per essere ammessi, che sia VA, SA o sentenza in arrivo, erano comunque punti fermi e lo sono per ogni squadra professionista.

Semplicemente Fassone ha illuso che così non fosse perché contava di iniziare a doverli rispettare successivamente col VA, ma l'onere di chiudere non oltre i 30 milioni di passivo c'è per ogni squadra che partecipa alla UEFA.

Ripeto: in che modo finanziariamente la situazione è disastrosa, se parte Bonucci e qualche altro presunto big che io francamente non vedo in questa rosa?

Ci stiamo fasciando la testa per qualcosa che non c'è, figuraccia a parte.

 

[Aron]

I paletti del pareggio di bilancio per essere ammessi, che sia VA, SA o sentenza in arrivo, erano comunque punti fermi e lo sono per ogni squadra professionista.

Semplicemente Fassone ha illuso che così non fosse perché contava di iniziare a doverli rispettare successivamente col VA, ma l'onere di chiudere non oltre i 30 milioni di passivo c'è per ogni squadra che partecipa alla UEFA.

Ripeto: in che modo finanziariamente la situazione è disastrosa, se parte Bonucci e qualche altro presunto big che io francamente non vedo in questa rosa?

Ci stiamo fasciando la testa per qualcosa che non c'è, figuraccia a parte.

Un conto è il pareggio di bilancio senza sanzioni o con penalizzazioni sopportabili (tipo una piccola multa). Un altro quello che si appresta a fare l'UEFA.

Il bilancio del Milan è già messo male così com'è. Non avendo introiti sufficienti da stadio, premi vittorie, sponsor, diritti tv e marketing, si deve per forza vendere il vendibile già quest'estate e formare una semplice squadra di giovanissimi, parametri zero e riserve che annasperà per due anni a metà classifica e che solo dal terzo anno potrà riprendere a investire (giusto per centrare l'Europa League, la Champions rimarrà proibitiva).