quando avanza alto abate si gioca con la difesa a 3. Non è 4 2 3 1.
I numeri chiaramente lasciano il tempo che trovano ma le posizioni da occupare in campo no, quelle sono importanti e cambiano a seconda se giochi in un modo o in un altro, questo era il punto.
Il 4-2-3-1 a gara in corso lo abbiamo visto.
Ieri , ad esempio, con pasalic che si alzava per offrire una linea di passaggio in più in uscita e con kucka che veniva sulla stessa linea di locatelli per aiutare l'uscita dalla difesa.
Da questo punto di vista siamo abbastanza evoluti , grazie a un lavoro notevole del mister.
Il 4-2-3-1 rigido come tu lo invochi montella non lo applica perchè tale modulo non è altro che un figlioccio del 4-4-2.
In tale modulo suso sarebbe costretto senza palla a rincorrere l'ala avversaria fino al limite dell'area nostra, sfiancandosi in un lavoro di difesa che gli toglierebbe energie poi per la fase offensiva. E contro la juve di alex sandro abbiamo visto che lo spagnolo non sa fare tale lavoro di ripiego. Non dimenticare che nasce trequartista.
Nel 4-3-3 invece in fase di non possesso suso è opportunamente protetto da regista basso e mezz'ala sx.
A conti fatti credo che per questo motivo il mister non applichi in maniera maniacale in 4-2-3-1 : sta cercando solo di 'proteggere' i pochi elementi in rosa capaci di accendere la luce e decidere le partite.
I due in questione sono suso e bonaventura.
Tu citi l'inter ma i nerazzurri chi hanno come esterni?? Candreva e perisic, gente che ha gamba e resistenza. Non certo paragonabili ai nostri due folletti.
Piccola poi considerazione sul vertice alto del modulo da te citato : il ruolo di interprete dietro bacca era perfetto per le caratteristiche di niang, una sorta di seconda punta con libertà di variare su tutto il fronte offensivo e attaccare gli spazi e l'area.
Chi meglio di lui coi suoi 'strappi'?
Sarebbe una beffa mettere su tale sistema di gioco , proprio ora che il francesino non c'è più.