Il calcio di Giampaolo

Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
60,285
Reaction score
26,068
Alcune uscite palla al piede sono roba di classe.
Ho due piccoli dubbi:
1) si vede immediatamente come nel 4-3-1-2, se questo modulo sarà quello adottato principalmente, le punte devono allargarsi per creare spazi alle mezzeali e al trequarti e non intasare il gioco al centro.
Posto che per questo lavoro serve una discreta qualità nel dialogo coi compagni, oltre che una buona qualità nel dribbling (si vede chiaramente Quagliarella ricorrere molto spesso al cambio gioco infatti e Defrel ricorrere spesso a qualche percussione partendo da destra), come possono integrarsi due punte classiche da area di rigore come Piatek e Patrick con questo tipo di gioco?
2) Attualmente (le parole di Giampaolo mi sembrano infatti molto di facciata) non vedo assolutamente una possibiltà di impiego per Suso: troppo leggerino per fare la seconda punta o il trequarti, troppo poco dinamico per interpretare il ruolo di mezzala.

Ho questi dubbi.

Però ritengo anche che chi può davvero far bene è Paquetà sulla trequarti (in qualche azione che vedeva coinvolto il buon Saponara ho immaginato cosa potesse fare Lucas...). Anche, a sorpresa, Castillejo potrebbe non essere male in quel ruolo.
Kessie sarà invece la sorpresa quest'anno secondo me. Utilizzato à la Linetty potrebbe davvero fare sfracelli con la sua fisicità e il suo dinamismo. Deve migliorare sui tempi d'inserimento e sulle giocate di prima però.

Sulle uscite palle a terra posso solo dire che se facevano quelle cose con Colley che con i piedi è un disastro credo che da questo punto di vista avere gente come Romagnoli e Musacchio dovrebbe poter aiutare.
Hernandez e Conti secondo me sono perfetti invece per il gioco di Giampaolo, nel quale i terzini spingono e non disdegnano anche il cross dalla trequarti.

Dubbi legittimi.
I 3 davanti sono fondamentali negli schemi di Giampaolo perchè si muovono tanto, si interscambiano, duettano, giocano palla, tengono palla spalla alla porta, accorciano sul centrocampista , attaccano lo spazio, attaccano la porta.
Servono tecnica , velocità , passo, intensità.
Il centravanti di turno , oltre alla seconda punta, deve giocare bene tecnicamente e in modo pulito.
Vediamo il tridente che allestiremo e forse avremo le idee più chiare.
Suso è improponibile in questo tipo di calcio.
 
Registrato
23 Giugno 2018
Messaggi
10,092
Reaction score
6,089
Secondo me vi state gasando troppo. Giampaolo è Giampaolo. La sua carriera parla per lui:
-5 esoneri,
-piazzamenti in classifica: tre decimi posti, un nono posto, un tredicesimo, un quattordicesimo e un diciassettesimo posto.
-nell'ultima stagione ha fatto 8 partite in cui la Samp ha segnato 30 gol, stentando enormemente nelle altre trenta partite a trovare la via della porta(28 gol in 30 partite), il che denota un alto tasso di prevedibilità del suo gioco.
Ok le rosa e tutto, ma che fosse tutto questo guru del bel giuoco fino a un anno fa non lo diceva nessuno. Quando lo voleva Galliani, si prese persino gli insulti.

Da leggere attentamente: Giampaolo avrà il mio supporto fino a quando sarà il nostro allenatore e non sto facendo un processo preventivo. Questo intervento serve solo a invitarvi ad andarci molto cauti e a ricordarvi chi siamo e come siamo messi in questo momento. Se vi fate aspettative troppo alte, E' MATEMATICO che fra due mesi insulterete pure lui perché il cammino che conduce al quarto posto è costellato di alti e bassi, di partite non giocate, di partite perse contro squadre scarse ecc. E di tutto abbiamo bisogno meno che di un'altra stagione di insulti a nostri tesserati, storpiature dei nomi dei nostri giocatori e via dicendo.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
60,285
Reaction score
26,068
Secondo me vi state gasando troppo. Giampaolo è Giampaolo. La sua carriera parla per lui:
-5 esoneri,
-piazzamenti in classifica: tre decimi posti, un nono posto, un tredicesimo, un quattordicesimo e un diciassettesimo posto.
-nell'ultima stagione ha fatto 8 partite in cui la Samp ha segnato 30 gol, stentando enormemente nelle altre trenta partite a trovare la via della porta(28 gol in 30 partite), il che denota un alto tasso di prevedibilità del suo gioco.
Ok le rosa e tutto, ma che fosse tutto questo guru del bel giuoco fino a un anno fa non lo diceva nessuno. Quando lo voleva Galliani, si prese persino gli insulti.

Da leggere attentamente: Giampaolo avrà il mio supporto fino a quando sarà il nostro allenatore e non sto facendo un processo preventivo. Questo intervento serve solo a invitarvi ad andarci molto cauti e a ricordarvi chi siamo e come siamo messi in questo momento. Se vi fate aspettative troppo alte, E' MATEMATICO che fra due mesi insulterete pure lui perché il cammino che conduce al quarto posto è costellato di alti e bassi, di partite non giocate, di partite perse contro squadre scarse ecc. E di tutto abbiamo bisogno meno che di un'altra stagione di insulti a nostri tesserati, storpiature dei nomi dei nostri giocatori e via dicendo.

E chi si gasa??
La discussione è stata lanciata proprio per capire che calcio insegue Giampaolo.
Io sono stato il primo a criticarlo e sono molto scettico, non per motivi tecnici ma per limiti caratteriali che in una big pesano.
Potrà fare bene solo se supportato dalla società.
Di certo però questo allenatore ha un'idea di calcio ben precisa e vuole trasmetterla sul campo lavorandoci quotidianamente.
Non parleremo più di grinta/garra/legnate e bla bla e non ci attaccheremo più a limiti dei singoli ma si lavorerà attivamente per migliorare tutti .
Il miglioramento e la valorizzazione della rosa : la vera sconfitta dell'ultimo biennio ancor prima dei risultati.
Mi auguro qualcuno a kessie insegni come si riceve palla tra le linee e come ci si postura o come si calcia ad incrociare, le lezioni di vita lasciamole per l'oratorio.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
32,010
Reaction score
9,970
Secondo me vi state gasando troppo. Giampaolo è Giampaolo. La sua carriera parla per lui:
-5 esoneri,
-piazzamenti in classifica: tre decimi posti, un nono posto, un tredicesimo, un quattordicesimo e un diciassettesimo posto.
-nell'ultima stagione ha fatto 8 partite in cui la Samp ha segnato 30 gol, stentando enormemente nelle altre trenta partite a trovare la via della porta(28 gol in 30 partite), il che denota un alto tasso di prevedibilità del suo gioco.
Ok le rosa e tutto, ma che fosse tutto questo guru del bel giuoco fino a un anno fa non lo diceva nessuno. Quando lo voleva Galliani, si prese persino gli insulti.

Da leggere attentamente: Giampaolo avrà il mio supporto fino a quando sarà il nostro allenatore e non sto facendo un processo preventivo. Questo intervento serve solo a invitarvi ad andarci molto cauti e a ricordarvi chi siamo e come siamo messi in questo momento. Se vi fate aspettative troppo alte, E' MATEMATICO che fra due mesi insulterete pure lui perché il cammino che conduce al quarto posto è costellato di alti e bassi, di partite non giocate, di partite perse contro squadre scarse ecc. E di tutto abbiamo bisogno meno che di un'altra stagione di insulti a nostri tesserati, storpiature dei nomi dei nostri giocatori e via dicendo.

Perdere piu' di due minuti ad analizzare i movimenti tattici di un allenatore è già una perdita di tempo.

Sono cose evidenti, facilmente replicabili se fossero "il segreto", ci sono telecamere anche nelle doccie degli spogliatoi, non bisogna arrovellarcisi troppo.

E lo dico con tutto il rispetto per chi ha passione per queste cose, per carità.

GIOCATORI, GIOCATORI.

Se imbroccano la stagione, fanno passare un allenatore fesso per un genio, o al contrario, un allenatore per un idiota.

Hai voglia di creare linee di passaggio se non hai CHI HA QUALITA' o triangolazioni veloci se non hai CHI SA FARLE

Un allenatore deve semplicemente """"""" far giocare """"""" la squadra per quelle che sono le sue qualità, c'è poco da inventarsi.

Ho visto Del Neri andare in CL col CHIEVO!

Vai a sapere quali variabili magiche entrano in gioco nel calcio, non lo sa nessuno credo.

Alla fine vince sempre chi ha piu' colpi, da sempre e per sempre, altrimenti chi sarebbe a conoscenza del "segreto" vincerebbe ogni partita 5-0.

Invece il 70% delle partite finiscono con 1/2 gol di scarto, spesse volte dovute ad episodi o colpi inventati.

Ovviamente supporto a Giampaolo, ma come sempre spero siano in luna fortunata i nostri calciatori, altrimenti non c'è coach che tenga.
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
Perdere piu' di due minuti ad analizzare i movimenti tattici di un allenatore è già una perdita di tempo.

Sono cose evidenti, facilmente replicabili se fossero "il segreto", non bisogna arrovellarcisi troppo.

E lo dico con tutto il rispetto per chi ha passione per queste cose, per carità.

GIOCATORI, GIOCATORI.

Se imbroccano la stagione, fanno passare un allenatore fesso per un genio, o al contrario, un allenatore per un idiota.

Hai voglia di creare linee di passaggio se non hai CHI HA QUALITA' o triangolazioni veloci se non hai CHI SA FARLE

Un allenatore deve semplicemente """"""" far giocare """"""" la squadra per quelle che sono le sue qualità, c'è poco da inventarsi.

Ho visto Del Neri andare in CL col CHIEVO!

Vai a sapere quali variabili magiche entrano in gioco nel calcio, non lo sa nessuno credo.

É inutile avere chi sa fare passaggi filtranti e lavorare sulle triangolazioni se non c’é un gioco a creare possibilitá di passaggio.

É chiaro che l’allenatore non segna i gol o mette il giocatore davanti alla porta, ma il Milan é il MILAN perché Sacchi 30 anni fa impostó la squadra in un certo modo e diede le linee guida su cui costruire un mito.

Real-Milan non creó il mito per merito principale dei giocatori, ma perché andammo lí con una mentalitá e un approccio da padroni..... al Bernabeu.
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
É inutile avere chi sa fare passaggi filtranti e lavorare sulle triangolazioni se non c’é un gioco a creare possibilitá di passaggio.

É chiaro che l’allenatore non segna i gol o mette il giocatore davanti alla porta, ma il Milan é il MILAN perché Sacchi 30 anni fa impostó la squadra in un certo modo e diede le linee guida su cui costruire un mito.

Real-Milan non creó il mito per merito principale dei giocatori, ma perché andammo lí con una mentalitá e un approccio da padroni..... al Bernabeu.


L’Ajax l’anno scorso non aveva giocatori piú forti della juve, ma resterá comunque nella storia, anche se non ha vinto.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
60,285
Reaction score
26,068
Perdere piu' di due minuti ad analizzare i movimenti tattici di un allenatore è già una perdita di tempo.

Sono cose evidenti, facilmente replicabili se fossero "il segreto", non bisogna arrovellarcisi troppo.

E lo dico con tutto il rispetto per chi ha passione per queste cose, per carità.

GIOCATORI, GIOCATORI.

Se imbroccano la stagione, fanno passare un allenatore fesso per un genio, o al contrario, un allenatore per un idiota.

Hai voglia di creare linee di passaggio se non hai CHI HA QUALITA' o triangolazioni veloci se non hai CHI SA FARLE

Un allenatore deve semplicemente """"""" far giocare """"""" la squadra per quelle che sono le sue qualità, c'è poco da inventarsi.

Ho visto Del Neri andare in CL col CHIEVO!

Vai a sapere quali variabili magiche entrano in gioco nel calcio, non lo sa nessuno credo.

Alla fine vince sempre chi ha piu' colpi, da sempre e per sempre, altrimenti chi sarebbe a conoscenza del "segreto" vincerebbe ogni partita 5-0.

Sul chievo di del neri si potrebbe parlare una settimana.
Hai detto nulla.
L'allenatore bravo mette in campo più giocatori possibili di qualità e lo fa senza perdere equilibrio nelle due fasi e facendo esaltare tutti.
Questo il riassunto in due parole ma in mezzo si lavora su ogni situazione di gioco, anche sulle rimesse laterali .
Comunque la tattica e la tecnica non piacciono a tutti : c'è chi si limita a gioire a vedere finire la palla in rete senza andare a fare analisi per capire da dove arriva il gol e come arriva.
Ed è giusto sia cosi.
Il calcio piace a tutti proprio per questo.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
32,010
Reaction score
9,970
É inutile avere chi sa fare passaggi filtranti e lavorare sulle triangolazioni se non c’é un gioco a creare possibilitá di passaggio.

É chiaro che l’allenatore non segna i gol o mette il giocatore davanti alla porta, ma il Milan é il MILAN perché Sacchi 30 anni fa impostó la squadra in un certo modo e diede le linee guida su cui costruire un mito.

Real-Milan non creó il mito per merito principale dei giocatori, ma perché andammo lí con una mentalitá e un approccio da padroni..... al Bernabeu.

Sul chievo di del neri si potrebbe parlare una settimana.
Hai detto nulla.
L'allenatore bravo mette in campo più giocatori possibili di qualità e lo fa senza perdere equilibrio nelle due fasi e facendo esaltare tutti.
Questo il riassunto in due parole ma in mezzo si lavora su ogni situazione di gioco, anche sulle rimesse laterali .
Comunque la tattica e la tecnica non piacciono a tutti : c'è chi si limita a gioire a vedere finire la palla in rete senza andare a fare analisi per capire da dove arriva il gol e come arriva.
Ed è giusto sia cosi.
Il calcio piace a tutti proprio per questo.

Non so ragazzi, io continuo a credere che, a parte eccezioni ( che confermano la regola), il calcio resti al 90% un gioco episodico.

Piu' hai giocatori bravi, piu' episodi sono a tuo favore, e piu' vinci. Senza tanti ragionamenti profondi.

Sbagliero'... ma se nel calcio il piu' delle volte vince chi già ti aspettavi tra le pretendenti, significa che c'è poco da inventarsi.

E sono ottimista sulla stagione eh, se non vendiiamo NESSUNO dei titolari dello scorso anno, quarti ci arriviamo in carrozza con un paio di colpi giusti.
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
21,212
Reaction score
16,051
Perdere piu' di due minuti ad analizzare i movimenti tattici di un allenatore è già una perdita di tempo.

Sono cose evidenti, facilmente replicabili se fossero "il segreto", ci sono telecamere anche nelle doccie degli spogliatoi, non bisogna arrovellarcisi troppo.

E lo dico con tutto il rispetto per chi ha passione per queste cose, per carità.

GIOCATORI, GIOCATORI.

Se imbroccano la stagione, fanno passare un allenatore fesso per un genio, o al contrario, un allenatore per un idiota.

Hai voglia di creare linee di passaggio se non hai CHI HA QUALITA' o triangolazioni veloci se non hai CHI SA FARLE

Un allenatore deve semplicemente """"""" far giocare """"""" la squadra per quelle che sono le sue qualità, c'è poco da inventarsi.

Ho visto Del Neri andare in CL col CHIEVO!

Vai a sapere quali variabili magiche entrano in gioco nel calcio, non lo sa nessuno credo.

Alla fine vince sempre chi ha piu' colpi, da sempre e per sempre, altrimenti chi sarebbe a conoscenza del "segreto" vincerebbe ogni partita 5-0.

Invece il 70% delle partite finiscono con 1/2 gol di scarto, spesse volte dovute ad episodi o colpi inventati.

Ovviamente supporto a Giampaolo, ma come sempre spero siano in luna fortunata i nostri calciatori, altrimenti non c'è coach che tenga.

Mettiamola così.

Di allenatori ce ne sono tanti, molti mediocri, molti normali, vari scarsi, pochissimi geni.

Molto dipende da giocatori in gamba, fortuna, luna storta, etc etc.

E' MOLTO PIU' FACILE che un allenatore procuri danni piuttosto che APPORTARE VERAMENTE del valore aggiunto.

Non ve ne prendete a male, ma lo abbiamo sperimentato di recente. Il buon Rino (e anche altri) non hanno saputo sfruttare, anzi hanno in qualche caso peggiorato la potenzialità della squadra. Lo abbiamo sperimentato nel verso opposto con Sacchi.

I veri geni devono avere gente in gamba per applicare il loro calcio, e, a differenza degli allenatori semplicemente bravi, tirano fuori il di più, come nel caso della nascita del tiki-taka, concepito a causa dell'apparente scarsezza fisica dei giocatori e usato per dominare per 20 anni. Ma senza Xavi e Iniesta non avrebbero dominato, avrebbero solo fatto bene.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
32,010
Reaction score
9,970
Mettiamola così.

Di allenatori ce ne sono tanti, molti mediocri, molti normali, vari scarsi, pochissimi geni.

Molto dipende da giocatori in gamba, fortuna, luna storta, etc etc.

E' MOLTO PIU' FACILE che un allenatore procuri danni piuttosto che APPORTARE VERAMENTE del valore aggiunto.

Non ve ne prendete a male, ma lo abbiamo sperimentato di recente. Il buon Rino (e anche altri) non hanno saputo sfruttare, anzi hanno in qualche caso peggiorato la potenzialità della squadra. Lo abbiamo sperimentato nel verso opposto con Sacchi.

I veri geni devono avere gente in gamba per applicare il loro calcio, e, a differenza degli allenatori semplicemente bravi, tirano fuori il di più, come nel caso della nascita del tiki-taka, concepito a causa dell'apparente scarsezza fisica dei giocatori e usato per dominare per 20 anni. Ma senza Xavi e Iniesta non avrebbero dominato, avrebbero solo fatto bene.

Diciamo che, aver avuto a disposizione Messi, Xavy e Iniesta nella stessa squadra, ha facilitato abbastanza le cose.
 
Alto
head>