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Uno schifo totale, infatti mi diede fastidio la cosa anche per la mancanza di orgoglio del Dortmund nel voler arricchire a livello tecnico una rivale come il Bayern, ma evidentemente più che considerarla una rivale loro si considerano suoi vassalli (so che per i tifosi del Dortmund non è così, ma di fatto la società Dortmund opera da vassalla del Bayern).
Si ma in Italia non sarebbe mai successo se le due milanesi e il Milan in particolare non si fossero trovate in una condizione pre-fallimentare e costrette ad andare in giro coi vari Alex, Ranocchia, Montolivo, Medel, Belfodil, Destro ecc.
Tanto è vero che negli altri campionati tipo in Spagna e in Inghilterra non c’è stato un monologo di una sola squadra, perché c’erano sempre almeno due big di pari livello pronte a contendersi il primato.
Non è stato così in Italia e in Germania, ma mentre in Italia è stata una questione contingente, dovuta appunto alla situazione delle milanesi (anche perché altrimenti sarebbe stato impensabile che il club più glorioso d’Italia, che ha più del triplo delle CL dei gobbi, permettesse ai medesimi di spadroneggiare così per un decennio), in Germania è una questione strutturale, cioè dovuta al fatto che, Bayern a parte, di big vere lì non ne esistono, né per storia né per bacino d’utenza (e quindi potenziale). C’è il Bayern e poi sostanzialmente una serie di Romette e Napulicchi più o meno vincenti ma il cui ruolo è simile a quello che le suddette squadre hanno in Italia (infatti il Bayern può depredare a piacimento il Dortmund come in Italia la Juve può depredare Roma e Napoli).
La differenza principale è che in Germania le società non possono chiudere il bilancio in passivo, è una norma introdotta proprio dopo il disastro della gestione precedente del Dortmund.
Quindi non possono neanche crescere oltre i propri ricavi.
La novità in Germania è la crescita del fatturato aggregato della Bundes, il campionato che è cresciuto di piu negli ultimi anni, con diritti per 4 miliardi se non ricordo male, seconda solo alla Premier, ma con 18 squadre e non 20 a dividersi la torta.
Infatti nelle coppe europee ne sono uscite di squadre che negli ultimi anni si stanno affacciando alla fase avanzata delle coppe, come Lipsia Eintracht Borussia M.
Il Bayern grazie ad una politica di gestione lungimirante, ricca e competente ha fatto il vuoto nei confronti del mondo intero, non soltanto del Dortmund. Ora come ora hanno una specie di Dream Team e quando si muovono sul mercato prendono il meglio che c'è ormai da qualche anno. Solo questo impedisce al Dortmund di competere in Bundes (a parte la stagione in corso molto travagliata), come invece farebbero in ogni altro campionato con i giocatori che hanno (e come vediamo anche in CL).
In generale comunque il calcio tedesco ha una mentalità molto diversa da quello italiano, per noi appare enigmatico e incomprensibile.
Giusto per farti un esempio recentissimo, il Borussia M. ha annunciato sul proprio sito che la prossima stagione il loro allenatore Marco Rose (bravissimo tra l'altro) allenerà proprio il Dortmund. Lo hanno fatto tranquillamente, ringraziandolo, come tranquillamente lui rimarrà ad allenare fino a fine stagione. E' una cosa abbastanza normale da loro. Cosi come il Bayern ha annunciato che attiverà la clausola di Upamecano a giugno. Tutto normale.
Da noi per cose simili si scatena una guerra civile (i due Borussia sono storiche rivali, sarebbe come se annunciassero che Fonseca va ad allenare la Juve l'anno prossimo).
Ripeto è un calcio molto diverso dal nostro e noi facciamo fatica a comprenderlo fino in fondo.