Greta Thunberg a Piazza Pulita, 18 aprile 2019.

fabri47

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Sono totalmente d'accordo con te. L'importante è il messaggio che porta e mi pare che grazie a lei c'è stato un "risveglio" per la sostenibilità del nostro pianeta da parte di una bella fetta di persone, soprattutto giovani.

C'è un odio verso questa ragazza che è inspiegabile (Guardate il titolo di oggi di quel presunto giornale di Libero che spero fallisca al più presto). Che vi frega del personaggio? Anche se si stesse facendo pubblicità, cosa ci importa? Guardiamo il messaggio!
Ma che risveglio... Qui in Italia la terra dei fuochi continua ad esistere e sono ancora poche le zone che sostituiscono a dovere gli inceneritori con impianti adeguati e non cancerogeni. Ma poi fatevi questa domanda, tra tutti gli esperti del mondo sull'ecologia e ce ne sono, proprio adesso e proprio con una bambina questo tema è tornato in voga? Già da qui si vede che è solo una mossa propagandistica, una moda.

Se si vuole affrontare seriamente un tema delicato come questo, si dia spazio agli ingegneri ambientali che sono competenti e possono proporre delle soluzioni adeguate a ciò. Perchè non si vuole fare questo sforzo se veramente si ha a cuore il problema? Rispondo io, probabilmente in questa categoria non ci sono marionette disposte a dire quello che i potenti vogliono, meglio i bambini, così la gente si commuove e può tornare a votare certi partiti di sinistra che parlano di ambiente, salvo poi invitare ad astenersi quando si parla di referendum sulla rimozione delle trivelle.
 

Milanforever26

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Ma tu pensi che questi attivisti verdi ce l'abbiano con lei? Sta globalizzando il loro messaggio!
Siamo invidiosi, questo è.

Ma si può sempre ridurre tutto a "invidia" "rosicamento" e concetti di questa portata?
A me della ragazzina non frega nulla, credi che vorrei essere al suo posto? Io penso a cosa c'è dietro perché è evidente che qui c'è una bella operazione imbastita da altri...a me sconvolge sempre quanti non si fanno mai due domande ma si prendono ogni fesseria che gli viene data in pasta senza analizzarla..
 

Milanforever26

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Per capire chi è (o meglio: chi non è) questa Greta basta guardare questo video

Un giornalista francese esperto del clima, ma soprattutto scettico sul ruolo di questa ragazzina, la avvicina chiedendole di concedergli un intervista per snocciolare qualche dato climatico per tastarne la conoscenza.
Quando Greta sente questa richiesta, si toglie immediatamente il cappello, viene avvicinata da una donna che dice "purtroppo sto portando Greta ad un evento non può parlare", e la allontana sono di pochi metri, dove viene protetta da un cordone di 3/4 guardie private che la isolano completamente dal giornalista.
"Togliere il cappello" è la parte fondamentale della faccenda: secondo più parti sarebbe il segnale che Greta sarebbe stata istituita a fare quando succede qualcosa fuori ordinario (ovvero giornalisti che vogliono intervistarla e che potrebbero metterla in difficoltà), in modo che lei sue guardie, i suoi sponsor ecc intervengano prontamente per allontanarla

Perché questo è: un automa, farcita di nozioni da ripetere in modo acritico e senza nessuna emozione reale, portata davanti ai leader più importanti senza nessuna storia personale solo come prodotto commerciale per promuovere campagne finte-ambientaliste che come chissà quale reale obiettivo nascondono

Non riesco a capacitarmi di come qualcuno possa veramente non aprire gli occhi davanti ad un fenomeno simile, una ragazzina sfruttata e portata in giro come chissà quale Giovanna d'Arco

Più evidente di così.....
 

Ciora

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Ma si può sempre ridurre tutto a "invidia" "rosicamento" e concetti di questa portata?
A me della ragazzina non frega nulla, credi che vorrei essere al suo posto? Io penso a cosa c'è dietro perché è evidente che qui c'è una bella operazione imbastita da altri...a me sconvolge sempre quanti non si fanno mai due domande ma si prendono ogni fesseria che gli viene data in pasta senza analizzarla..

Veramente sei in compagnia ampiamente numerosa. Il cospirazionismo paranoico secondo cui qualcosa deve essere in qualche modo guidato da agenti provocatori, è uno dei trend più popolari tra tutte le maggioranze al potere nel mondo in questo momento storico.

Ed è uno dei modi con cui queste maggioranze al potere (da più o meno Trump in avanti) hanno iniziato a propagare questa sorta di illuminazione politica prendendo di mira i "cosiddetti" buonisti/sorosisti/radical chic ecc. nel tentativo di ottenere e poi mantenere la presa sul potere. Peccato siano semplicemente l'opposto della stessa faccia della medaglia di quegli altri.
Semplicisticamente si tratta proprio del nostro attuale sistema economico e industriale che ci ha portato nella melma in cui siamo.
La ragazzina in questione si scaglia proprio contro questo. Altro che economia green, o "aggiustamenti" all'acqua di rose.
 

Milanforever26

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Veramente sei in compagnia ampiamente numerosa. Il cospirazionismo paranoico secondo cui qualcosa deve essere in qualche modo guidato da agenti provocatori, è uno dei trend più popolari tra tutte le maggioranze al potere nel mondo in questo momento storico.

Ed è uno dei modi in cui queste maggioranze al potere (da più o meno Trump in avanti) hanno iniziato a propagare questa sorta di illuminazione politica prendendo di mira i "cosiddetti" buonisti/sorosisti/radical chic ecc. nel tentativo di ottenere e poi mantenere la presa sul potere. Peccato siano semplicemente l'opposto della stessa faccia della medaglia di quegli altri.

Qui non è nemmeno questione di complotti..cioé non è che stiamo parlando delle scie chimiche o altre fesserie..
Io sinceramente penso solo che non mi faccio infinocchiare da certe belle storielle che puzzano di finto da km..

I cambiamenti climatici: sono anni che se ne discute, esistono intere letterature portate avanti da esperti, studiosi, gente con lauree e pubblicazioni sul tema con tanto di individuazione di come si dovrebbe intervenire per invertire la rotta e tutti ne parlano come di un qualcosa di vago e lontano..l'interesse sta a zero..
Poi invece una ragazzina che probabilmente conoscerà si e no un 1000esimo del problema, che va in giro sostanzialmente a dire "dobbiamo salvare il pianeta" diventa una specie di paladina dell'ambientalismo, viene portata davanti ai capi di stato come se li dovesse istruire su qualcosa..ma che fesseria è, siamo su Hunger Games??...
 

Ciora

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Qui non è nemmeno questione di complotti..cioé non è che stiamo parlando delle scie chimiche o altre fesserie..
Io sinceramente penso solo che non mi faccio infinocchiare da certe belle storielle che puzzano di finto da km..

I cambiamenti climatici: sono anni che se ne discute, esistono intere letterature portate avanti da esperti, studiosi, gente con lauree e pubblicazioni sul tema con tanto di individuazione di come si dovrebbe intervenire per invertire la rotta e tutti ne parlano come di un qualcosa di vago e lontano..l'interesse sta a zero..
Poi invece una ragazzina che probabilmente conoscerà si e no un 1000esimo del problema, che va in giro sostanzialmente a dire "dobbiamo salvare il pianeta" diventa una specie di paladina dell'ambientalismo, viene portata davanti ai capi di stato come se li dovesse istruire su qualcosa..ma che fesseria è, siamo su Hunger Games??...

Qual è il problema nel far diventare mainstream una causa giusta e farla arrivare al più ampio numero possibile di persone? La ragazzina che si presenta davanti ai capi di stato e ai politici, fondamentalmente fino ad ora è andata lì dicendo "mi fate schifo, e non risolverete mai la questione, sono le persone prese singolarmente che lo possono fare".

Poi, per complotti, intendevo questo trend ormai maggioritario di etichettare qualsiasi movimento o pensiero diverso dal proprio come manovrato dai poteri forti, dalle lobbies ecc. quando la realtà è molto più complessa.
 
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Ma se lei stessa mangia cibi confezionati in plastica e mangia frutti esotici, gira il Mondo così tanto che ha prodotto più inquinamento di me in tutta la mia vita, ma che stai a ddì?? Consapevolezza?

La gente non è consapevole di prenderlo nel cu.. da sto ambientalismo-comunista purtroppo.
Nei suoi discorsi l esortazione è rivolta anche alle grandi industrie e i capi politici di tutto il mondo. Noi come singoli possiamo sicuramente fare qualcosa, abbiamo dove migliorare, ma non abbiamo la possibilità di decidere su temi come il rimboschimento, ricerca di fonti alternative d energia, alternative alla plastica.

Poi per assurdo il ruolo che ricopre le impedisce di mettere in pratica alcune delle cose dette.

Ti voglio chiedere una cosa: se invece avesse praticato quanto detto, il personaggio ti sarebbe piaciuto?
Se no, pensi serva qualche buona personalità per smuovere un po' la tendenza negativa che va avanti da un po'? Tu che proponi? Sta bambina non è Martin Luther King ma ragiono col meglio che niente. Quello che dice danno non ne fa, al massimo non succede niente
 
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Qui non è nemmeno questione di complotti..cioé non è che stiamo parlando delle scie chimiche o altre fesserie..
Io sinceramente penso solo che non mi faccio infinocchiare da certe belle storielle che puzzano di finto da km..

I cambiamenti climatici: sono anni che se ne discute, esistono intere letterature portate avanti da esperti, studiosi, gente con lauree e pubblicazioni sul tema con tanto di individuazione di come si dovrebbe intervenire per invertire la rotta e tutti ne parlano come di un qualcosa di vago e lontano..l'interesse sta a zero..
Poi invece una ragazzina che probabilmente conoscerà si e no un 1000esimo del problema, che va in giro sostanzialmente a dire "dobbiamo salvare il pianeta" diventa una specie di paladina dell'ambientalismo, viene portata davanti ai capi di stato come se li dovesse istruire su qualcosa..ma che fesseria è, siamo su Hunger Games??...
Il mio ex Prof di Ecologia Applicata era abbondantemente conscio del danno antropico. Basta vedere che succede a certi laghi, diceva

La bambina è solo portavoce; le ricerche le fanno gli esperti, lei deve solo riportare i dati
 

Tifo'o

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Esatto. All essere umano devi insegnare TUTTO. Da solo non capisce nulla, anzi capisce male (vedi episodio dei minorenni che imitano gta nella realtà. La mancanza di consapevolezza è totale). E non escludo che il vuoto mentale sia proprio anche degli adulti, tra cui certuni addirittura con incarichi politici d alto livello.
Dice cose corrette, e tanto basta. Le varie ipotesi non sono totalmente nulle, ma futili sì: ci sono e ci saranno sempre mosse politiche. Ma tutto paragonato alla sopravvivenza è chiaramente fuffa

Devo però anche dire che questo problema è anche a livello individuale. Siamo troppo schiavi del consumismo e finche siamo sotto questo modo di vivere, non possiamo fare altro che predicare ma agli atti rimanere passivi. Siamo capaci di fare a meno delle nostre auto? Dei nuovi computer che compriamo? O dei cellulari? O dei viaggi in Aereo? Basta pensare che un viaggio di una persona fino a Bangkok consuma miliardi di tonnellate di CO2...io stesso dico che il clima mi preoccupa e poi faccio fatica ad impegnarmi nel cercare di contribuire ad in minore inquinamento ... non siamo in grado di dire addio alle nostre "comodità" purtroppo. E dunque possiamo sbraitare e lamentarci quanto vogliamo ma la colpa è tua e mia.

Forse servirebbe davvero un cambiamento radicale, tipo tutti gli aerei a terra a meno di casi urgenti oppure stop di produzione di macchina. Si torna al medioevo. Ma è utopia.

Siamo troppi in questo pianeta e più siamo più consumiamo e più si consuma più di inquina.. fino a 60 anni fa il tutto era equilibriato. La popolazione aumentava, venivamo malattie o guerre la popolazione veniva decimata e si aveva un periodo di rinascimento. Basta vedere la storia del uomo dopo le guerre e carestia si aveva un periodo di pace e prosperità questa pace e prosperità portava ad uno stato insostenibile e collassava su di se facendo ricominciare il giro.

Ora, le priorità del uomo (generalmente parlando) non sono più la sopravvivenza a malattie e fame. Quando questi bisogni sono ormai cose che non pensi più, allora chiede qualcos'altro ovvero il materialismo. Nuovi vestiti, vuoi sempre mangiare fuori, macchina nuova, nuovi computer, nuovi cellulari e fare viaggi con Ryanair a 10 euro che tanto se questa compagnia sfrutta i dipendenti come cani, chissenefrega.

Quello che serve a questo piante, purtroppo, è Dead Man Walking
 

FiglioDelDioOdino

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Nei suoi discorsi l esortazione è rivolta anche alle grandi industrie e i capi politici di tutto il mondo. Noi come singoli possiamo sicuramente fare qualcosa, abbiamo dove migliorare, ma non abbiamo la possibilità di decidere su temi come il rimboschimento, ricerca di fonti alternative d energia, alternative alla plastica.

Poi per assurdo il ruolo che ricopre le impedisce di mettere in pratica alcune delle cose dette.

Ti voglio chiedere una cosa: se invece avesse praticato quanto detto, il personaggio ti sarebbe piaciuto?
Se no, pensi serva qualche buona personalità per smuovere un po' la tendenza negativa che va avanti da un po'? Tu che proponi? Sta bambina non è Martin Luther King ma ragiono col meglio che niente. Quello che dice danno non ne fa, al massimo non succede niente

Coi se e coi ma... se fosse più coerente non cambierebbe il mio giudizio. Ma si dà il caso che personaggi simili siano fondamentalmente impostori quindi incoerenti. La foto che ritraeva le banane e il pane industriale in confezione di plastica fu rimossa ma troppo tardi perchè divenisse virale: il suo team cerca di presentare il personaggio nel modo più convincente possibile, è una fiction, non c'è nulla di reale.
Di reale c'è l'inquinamento, non l'ho mai negato, come i nostri laghi, come hai detto dopo. La mia critica è sull'associazione inquinamento e riscaldamento globale, che son due cose completamente distinte: potremmo salvare, per esempio, i fiumi, laghi e mari, ma il riscaldamento globale non sarebbe intaccato affatto.
Ho osservato diversi attivisti e tutti pongono il riscaldamento globale come primo allarme, non l'inquinamento localizzato. Perchè le misure contro il riscaldamento globale sono quelle che muovono l'industria e il mercato (automobili Euro6, automobili elettriche, ecc..).
Mentre il salvare un lago non importa nulla all'industria. Anzi, per produrre nuove auto si fanno danni ambientali.
 
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