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Un più che mai agguerrito Giuseppe Brindisi, ieri sera nel talk da lui condotto "Zona Bianca" su Rete 4, ha preso posizione contro le "fake-news" sulle cure domiciliari , in particolare l'Ivermectina, al costo di violare l'imparzialità tipica del ruolo del presentatore.
Una prima lite si è avuta contro il prof.Alessandro Meluzzi. "Una cura che non esiste...Voglio fare chiarezza contro queste fandonie" ha tuonato Brindisi e Meluzzi "Tu hai detto che il vaccino copre il 97%, ma i numeri dell'ISS per il mese di agosto dicono che 44.990 persone vaccinate con ciclo completo hanno preso il covid-19. Di queste, 2330 sono finite in ospedale e 405 sono morte. È chiaro che sono morti e sono stati contagiati di più, di un 30% di differenza, i non vaccinati. 96.000 di cui 6841 in ospedale e 770 morti. Quindi, il tuo dato del 97% di protetti è una sola". Furioso Brindisi: "Ancora mi dice che lei prende in castagna me, dopo tutte le fandonie che abbiamo smascherato? Ma di che stiamo parlando?".
Dopodiché, ospite in collegamento Mauro Rasi di IppocrateOrg, altra lite ed interruzioni continue di Brindisi che ha rivendicato la totale contrarietà all'Ivermectina ed ha provato a smentirlo facendo vedere un'intervista del TG4 dove veniva intervistata una dottoressa facente parte del citato movimento, che nella sua terapia, tra le tante cose, consigliava di bagnarsi l'inguine con l'acqua fredda. Poi un altro ospite in collegamento, Paolo Brosio, è andato contro il conduttore, elencandogli tutte le medicine che lo hanno guarito dal covid e dichiarando "Se un medico mi consiglia l'Ivermectina per guarire dal covid, io usero l'Ivermectina". Insomma, una serata di fuoco amico per Brindisi, che da settimane afferma la sua linea editoriale pro-vax e che con i suoi modi di fare duri, che non accettano obiezioni, si rivela piuttosto divisivo, agli occhi di molti opinionisti e del pubblico tipici di Rete 4, a differenza dei suoi colleghi Porro, Giordano e Del Debbio.
Una prima lite si è avuta contro il prof.Alessandro Meluzzi. "Una cura che non esiste...Voglio fare chiarezza contro queste fandonie" ha tuonato Brindisi e Meluzzi "Tu hai detto che il vaccino copre il 97%, ma i numeri dell'ISS per il mese di agosto dicono che 44.990 persone vaccinate con ciclo completo hanno preso il covid-19. Di queste, 2330 sono finite in ospedale e 405 sono morte. È chiaro che sono morti e sono stati contagiati di più, di un 30% di differenza, i non vaccinati. 96.000 di cui 6841 in ospedale e 770 morti. Quindi, il tuo dato del 97% di protetti è una sola". Furioso Brindisi: "Ancora mi dice che lei prende in castagna me, dopo tutte le fandonie che abbiamo smascherato? Ma di che stiamo parlando?".
Dopodiché, ospite in collegamento Mauro Rasi di IppocrateOrg, altra lite ed interruzioni continue di Brindisi che ha rivendicato la totale contrarietà all'Ivermectina ed ha provato a smentirlo facendo vedere un'intervista del TG4 dove veniva intervistata una dottoressa facente parte del citato movimento, che nella sua terapia, tra le tante cose, consigliava di bagnarsi l'inguine con l'acqua fredda. Poi un altro ospite in collegamento, Paolo Brosio, è andato contro il conduttore, elencandogli tutte le medicine che lo hanno guarito dal covid e dichiarando "Se un medico mi consiglia l'Ivermectina per guarire dal covid, io usero l'Ivermectina". Insomma, una serata di fuoco amico per Brindisi, che da settimane afferma la sua linea editoriale pro-vax e che con i suoi modi di fare duri, che non accettano obiezioni, si rivela piuttosto divisivo, agli occhi di molti opinionisti e del pubblico tipici di Rete 4, a differenza dei suoi colleghi Porro, Giordano e Del Debbio.