Gattuso: subito allenamenti duri ed intensità.

[Zosimo2410]

Se ben ricordi, Sacchi amava dire che in allenamento dovevano essere riprodotte le medesime sensazioni, in termini di performance mentale ed agonistica, di una partita, anzi anche superiori, sì che il sostenibile stress accumulato in settimana trovasse un punto di sfogo emotivo, quasi liberatorio, la domenica. Il match diventava allora una sorta di allenamento degradato, depotenziato, una isola di evasione in un ciclo di training esasperato. Chi vedeva quel Milan pensava alle sue esibizioni come al vertice di un programma di lavoro, quando invece era l'esatto contrario, poiché era proprio in partita che la squadra decelerava dai ritmi sostenuti in allenamento. Sacchi ebbe l'ardire di dire, prima del famoso derby del 24 aprile 1988, che precedeva il Napoli-Milan del Primo Maggio, derby stravinto dai suoi ragazzi, che egli avrebbe potuto fare a meno di andare in panchina. Sembrava una spacconata, era invece la traduzione di una semplice verità: in partita quei giocatori andavano a meno che a Milanello. Come il grande Bubka, che affermava di aver saltato più volte misure superiori ai 6,15 m. in allenamento, benché in competizione si fosse fermato a quel limite, che era e rimane tuttora il record del mondo. Racconti di uomini straordinari.

Vero, ma dopo il terzo anno di questa cura i Gullit, i Van Basten e gli altri big andarono in società e dissero "o va via quello li o andiamo via noi!".

Certi ritmi si possono tollerare nel breve periodo (e solo se hai uomini veri), al massimo dopo due anni la cosa diventa insopportabile (vedi anche Conte-Juve) e questo solo se la società appoggia al 120% l'allenatore.
I giocatori provarono a far fuori Sacchi dopo 2 mesi, solo quando la società andò a Milanello e disse: "lui l'anno prossimo allenerà il Milan, che voi ci giochiate è da vedere..." la truppa si allineò per almeno due anni.

Penso sia molto meglio un approccio alla Sarri che oltre ad una ottima preparazione atletica punto sulla condivisione di un ambizioso progetto tecnico.

 

[sette]

Come riportato da Sky, Rino Gattuso è partito subito forte, all'insegna di allenamenti duri. I giocatori non erano abituati. Ieri, nel corso dell'incontro con i rappresentati dello spogliatoio (Bonucci, Montolivo, Abate e Zapata) ha spiegati i metodi di lavoro preannunciando allenamenti all'insegna dell'intensità. Magari non lunghi ma sicuramente intensi. Gattuso nel corso dell'allenamento mattutino ha incoraggiato i giocatori attraverso un tono di voce abbastanza elevato.

questi vedove dell'AC Giannino sono ancora i rappresentanti dello spogliatoio e noi ci stupiamo del flop del Milan, mah

 

[Konrad]

A me dell'intensità interessa una cippa...
PUNTI...3 A BOTTA...tutto il resto è contorno fastidioso...
E se mai si dovesse pareggiare...basta sorrisi e appelli a gioco o sfortuna...si chieda scusa e si vinca con almeno 3 reti di scarto quella dopo...

Altrimenti fuori dai maroni tutti cambiamo nome in Milanina o Milanuolo e giochiamo sempre per un piazzamento salvezza con la primavera in campo

 

[Milanlove]

l'importante è creare un gruppo.

 

[Jino]

Purtroppo chi ha fatto calcio sa benissimo una cosa, la preparazione estiva è fondamentale e mette le basi della stagione, a dicembre pensare di stravolgere tutto e portare a giocare con intensità una squadra che non è stata preparata a farlo è utopia.

Ora si arriverà a fine anno della serie vada come vada, poi a gennaio ci sarà un richiamo di preparazione di 15 giorni dove qualcosina a livello fisico si potrà sicuramente fare.

 

[Il Milan di una volta]

Come riportato da Sky, Rino Gattuso è partito subito forte, all'insegna di allenamenti duri. I giocatori non erano abituati. Ieri, nel corso dell'incontro con i rappresentati dello spogliatoio (Bonucci, Montolivo, Abate e Zapata) ha spiegati i metodi di lavoro preannunciando allenamenti all'insegna dell'intensità. Magari non lunghi ma sicuramente intensi. Gattuso nel corso dell'allenamento mattutino ha incoraggiato i giocatori attraverso un tono di voce abbastanza elevato.

Falli sudare sti mollaccioni, Rino!!!

 

[Lambro]

Se ben ricordi, Sacchi amava dire che in allenamento dovevano essere riprodotte le medesime sensazioni, in termini di performance mentale ed agonistica, di una partita, anzi anche superiori, sì che il sostenibile stress accumulato in settimana trovasse un punto di sfogo emotivo, quasi liberatorio, la domenica. Il match diventava allora una sorta di allenamento degradato, depotenziato, una isola di evasione in un ciclo di training esasperato. Chi vedeva quel Milan pensava alle sue esibizioni come al vertice di un programma di lavoro, quando invece era l'esatto contrario, poiché era proprio in partita che la squadra decelerava dai ritmi sostenuti in allenamento. Sacchi ebbe l'ardire di dire, prima del famoso derby del 24 aprile 1988, che precedeva il Napoli-Milan del Primo Maggio, derby stravinto dai suoi ragazzi, che egli avrebbe potuto fare a meno di andare in panchina. Sembrava una spacconata, era invece la traduzione di una semplice verità: in partita quei giocatori andavano a meno che a Milanello. Come il grande Bubka, che affermava di aver saltato più volte misure superiori ai 6,15 m. in allenamento, benché in competizione si fosse fermato a quel limite, che era e rimane tuttora il record del mondo. Racconti di uomini straordinari.

Sempre interessante leggerti, Casnop

 

[Chrissonero]

Le orfane di Miha riemergono implorando allenamenti stile navy seals e corte marziale per i ritardatari.
Sarà interessante vedere gli sviluppi sul campo.

Anche con Mihajlovic si lavorava durissimo eppure non è che ci fosse tutta questa approvazione per il buon Miha.

Vorrei capire cosa c'èntra Gattuso con Mihajlovic..