E' così. Ormai da molto tempo vado scrivendo che abbiamo problemi esclusivamente psicologici. Le carenze tecniche vengono di conseguenza.
Non è concepibile che i giocatori che abbiamo, prima del Milan erano magari buoni elementi, ed adesso sbagliano anche le cose più semplici e dimostrano una immaturità calcistica agghiacciante. La squadra era già mediocre con Montella, ma si sostentava, la campagna acquisti di Mirabelli è stata la definitiva stroncatura. Perché? Perché è stato formato un mix micidiale di giocatori non adatti. Bonucci, il leader maximo, si è visto cosa è stato. Gli altri giocatori, cioè Biglia, Rodriguez, Kessie, Chalanoglu, sono quanto di più lontani dall'essere leader e avere grinta mentale prima che sportiva. Si è diffuso questo virus che attacca chiunque viene al Milan, e ho paura che anche Higuain sia rimasto adesso contagiato. Solo Cutrone ne è immune, essendo un ragazzo ingenuo che ancora deve imporsi e dimostrare qualcosa. Agli altri importa relativamente del Milan, pensano prima a sé stessi. E la cosa si vede benissimo in campo, non c'è intesa e coordinazione. Ieri sera ho guardato attentamente la partita, cercando di seguire i movimenti dei giocatori e il loro comportamento in campo, ignorando la palla e il flusso del gioco. E' stato devastante. Puntualmente uno qualsiasi dei nostri giocatori ne aveva tre o quattro intorno, mentre i compagni vicini erano a distanza e praticamente fermi ad aspettare l'evolversi della situazione. Comodamente e con una sufficienza da farmi spappolare il fegato. Di converso, quando gli avversari avevano la palla, avevano uno spazio di manovra enorme, perché nessuno marcava, e i compagni erano altrettanto liberi. Allora due o tre dei nostri, in modo arbitrario e intuitivo, aggredivano (sempre con molta poca convinzione) precipitandosi a testa bassa e tardivamente sul pallone e non a testa alta per leggere la situazione. Niente di più semplice, l'avversario bastava che effettuasse un fraseggio con i compagni più vicini e automaticamente si creava una voragine di decine di metri a causa dell'abbandono della posizione dei nostri. Metà squadra tagliata fuori con due passaggi. Allucinante. In qualsiasi zona del campo presa a caso eravamo in inferiorità numerica. Ho visto cose da brividi, tipo Borini che in fase di pressing si metteva in mezzo ai due difensori. A che serve? ti saltano in maniera banale. Tienine uno e fai in modo che il tuo compagno copra l'altro. Sfortunatamente il compagno se ne strafrega e la squadra avversaria avanza e tu ti sei fatto 20 metri a corsa per niente. Tralasciamo altri particolari.
Non voglio credere che siano tattiche o cose imposte e originate da Gattuso. Sono atteggiamenti mentali ormai radicati nei giocatori e di una evidenza inaudita, e non è possibile che Leonardo o Maldini non se ne siano accorti. Il grosso errore di Gattuso è secondo me, paradossalmente, di essere troppo tenero con i giocatori e trasmettergli poca grinta, dovrebbe usare con loro gli stessi metodi che usava con gli avversari quando faceva il mediano. E quando qualcuno sgarra, panchina e bastonate. Ma ormai è troppo tardi.