F1 2022 - GP dell’Ungheria - Domenica 31 luglio 2022 ore 15.00

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Sainz si è fermato un giro dopo Russel, Leclerc 4 giri.
A quel punto tu hai perso il vantaggio di usufruire della miglior mescola per la gara per più tempo possibile, c'era ancora gomma da sfruttare. Se parti con le medie è naturale che subirai l'undercut di chi si ferma con la mescola più morbida, se hai paura di perdere la posizione allora parti tu con le morbide e fai l'undercut. Chi aveva le morbide aveva tutto l'interesse a fermarsi prima per smarcare la mescola e guadagnare la track position, ma poi la gara si gioca alla fine. C'era una varietà di strategia tale da non considerare più la gara una gara lineare in termini sia di durata dello stint che di utilizzo della mescola. Chi sta al muretto è limitato, è incapace di vedere la gara nel suo complesso, a metà gara era chiaro che Leclerc per vincere avrebbe dovuto guadagnare la posizione in pista col sorpasso su Verstappen, non poteva più mantenere la prima posizione con i pit stop.
Poi vorrei dire che manca anche qualcuno capace di capire la prestazione delle gomme, ma gli ingegneri Pirelli erano tutto il giorno che dicevano che la dura non si poteva usare, a meno che non volevi fare una sosta sola. Quindi ancor di più non si comprende il loro ragionamento.
Ci voleva pazienza, guarda caso Hamilton ed il suo muretto, che ne sanno molto, hanno avuto pazienza. Ad un certo punto Lewis era praticamente spacciato a non so quanti secondi dal podio, invece alla fine ha utilizzato la strategia gialla+gialla+rossa nel modo perfetto ed ha chiuso secondo. Non so se Lecrerc sarebbe stato capace di passare Verstappen in pista con la rossa negli ultimi giri per due motivi: il primo è che in questa pista è davvero difficile superare a meno che non si abbia un deciso gap in termini di prestazioni, il secondo è la capacità di Max di sapersi difendere. Fatto sta che il secondo posto era assolutamente alla portata di Lecrerc, invece stiamo qui a parlare di un 6o posto...
 
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Ci voleva pazienza, guarda caso Hamilton ed il suo muretto, che ne sanno molto, hanno avuto pazienza. Ad un certo punto Lewis era praticamente spacciato a non so quanti secondi dal podio, invece alla fine ha utilizzato la strategia gialla+gialla+rossa nel modo perfetto ed ha chiuso secondo. Non so se Lecrerc sarebbe stato capace di passare Verstappen in pista con la rossa negli ultimi giri per due motivi: il primo è che in questa pista è davvero difficile superare a meno che non si abbia un deciso gap in termini di prestazioni, il secondo è la capacità di Max di sapersi difendere. Fatto sta che il secondo posto era assolutamente alla portata di Lecrerc, invece stiamo qui a parlare di un 6o posto...
Arrivare secondo dietro a Verstappen era un risultato normale, si accettava il fatto che con il freddo la Red Bull è troppo superiore e amen, ce la prendiamo con la sfortuna di avere un meteo sfavorevole.
A me ciò che più spaventa è che quell’infame di Egon sembra considerare Leclerc un intralcio al suo amato Sainz e sembra sabotarlo più o meno volutamente, ogni volta fa la strategia per Sainz, analizza il rendimento di Sainz, le dichiarazioni allineate con Sainz, nonostante sia palese che quello in gara sia un fermone che le prende sempre da Charles che è un talento cristallino.
Anche ieri ha fatto una intervista delirante in cui attaccava la macchina (che con Charles era prima con margine) e difendeva la “strategia” perché con Sainz quella giusta non aveva funzionato.
La scuderia è piena di spagnoli incompetenti, un pilota lento, ma ha lo sponsor Santander, la cosa è sospettissima
 

Blu71

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Comunque lo “stratega” è inaki ruega, “strappato” 7 anni fa dalla Ferrari alla fantascientifica LOTUS.
ma chi era il responsabile Hr in quel periodo? Che si era fumato? E sopratutto come ha fatto a resistere 7 anni alla Ferrari? Forse salvato dal fatto che siccome la macchina faceva pena le strategie nessuni se le calcolava tanto cambiava poco quinti o sesti..

ps. Chi fa le strategie in casa Ferrari è uno spagnolo… chi vuol capire capisca.
 
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