Esiste una divergenza di vedute tra Maldini e Pioli?

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A molti potrà sembrare assurdo parlare di scollamento tra Maldini e Pioli visto il rinnovo fino al 2025 con aumento di stipendio firmato neanche 6 mesi fa, prima ancora di avere la certezza del passaggio del girone. Tuttavia a me pare sempre più evidente che sia una delle tante cose che non sta funzionando in questa annata e spieghi una grossa fetta dei nostri problemi.

Sottolineo che questo non è un thread per affibiare colpe a x o y, ma per discutere se esiste o meno un problema di diversità di vedute tra dirigenza e allenatore.

Non sappiamo cosa si siano detti alla fine della scorso campionato e cosa abbiano pianificato per la ripartenza, ma credo che la divergenza sia presente già dall'inizio della stagione. Nonostante il finale di campionato la mediana a 3 è stata accantonata in favore della difesa a 3 come variante tattica. Pioli la stava già provando nella prima parte della stagione prima che il delirio di gennaio imponesse il cambio di modulo. Ma questa non è una rosa costruita e pensata per quel sistema e allo stesso Maldini NON piace:

Questa domanda me la fai sapendo che non mi piace la difesa a 5 in generale (ride, ndr). Abbiamo sempre parlato di quello, abbiamo sempre giocato a quattro. L’idea di cercare compattezza ii un momento difficile è logica. Lo puoi fare attraverso la difesa a 5, attraverso la difesa a 4 con un centrocampista in più, lo puoi fare in mille maniere. Il ruolo mi impone di parlare con l’allenatore, di vedere cosa si può fare per migliorare una situazione che stava diventando delicata. Naturalmente le idee e le decisioni sono sue e vengono poi supportate. [Prepartita di Tottenham - Milan]

Io traduco queste parole con:"bisognava cambiare perché prevedamo 4 gol a partita ma Pioli preferiva farsi esonerare piuttosto di passare a 3 cc e quindi restava solo passare a 3 dietro..."

Aggiungerei che il mercato è di fatto stato bocciato in pieno da Pioli in virtù del suo credo tattico, che in questa seconda parte di stagione è ormai prossimo all'estremismo. Anche perché in un sistema dove puntiamo su polmoni, gambe, polmoni, gambe, polmoni, e verticalità estrema non si capisce bene cosa c'entrino giocatori come Adli e lo stesso CDK, e non stupiscono le loro difficoltà. Il sospetto riguardo al belga è che senza lo status di "colpo estivo" e i 35M di cartellino sulle spalle il suo minutaggio sarebbe stato nettamente minore.

Vranckx è stato bocciato senza appello. Pobega è letteralmente sparito, tanto che Pioli ha perfino recuperato Bakayoko al loro posto dopo che Maldini ha passato gli ultimi 9 mesi tentando di liberarsi del francese... Manca solo il cartello "ma dov'è il sostituto di Kessie?" Di fatto per Pioli a cc la rosa è composta da 3 elementi: Tonali, Bennacer e Krunic.

Passi per Origi, che finora si è bocciato da solo, ma anche Dest che nonostante fosse arrivato come tappabuco poteva forse essere messo nelle condizioni di giocare come quinto è stato accantonato in favore di un Florenzi al rientro dopo mesi di infortunio.

L'unica nota positiva finora è Thiaw. Ma anche qui c'è il dubbio che senza l'inaffidabilità fisica e tecnica di Kjaer (terribile per tutta la stagione tranne nella partita di andata coi londinesi) pure il tedesco sarebbe ancora li a scaldare la panca.

Insomma, a me pare che la dirigenza visti anche i primi obiettivi (Botman e Renato) partisse dall'idea di continuare sull'impianto base del ciclo di Pioli: 4231 e verticalità, ma con l'idea di cercare di sviluppare anche una variante di gioco con un po' più di possesso ed un 433 come alternativa tattica.

Pioli invece ha preso un'altra strada: estremizzare ulteriormente la verticalità e se dobbiamo variare passiamo a 3 dietro. A quel punto tanto per dirne una sarebbe stato molto più consono per esempio lasciar perdere CDK e prendere uno come Zaniolo o con quelle caratteristiche lì.

Insomma, aldilà degli errori commessi da ambo le parti vorrei sapere se per voi c'è una differenza di visione tra il Milan che ha in testa Maldini e quello che in testa Pioli e se questo ha creato problemi a livello di composizione della rosa e del sistema di gioco. Oppure ditemi se le mie sono tutte pippe mentali e loro sono perfettamente allineati e hanno fatto scelte concordate ma, evidentemente, sbagliate.
 
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A molti potrà sembrare assurdo parlare di scollamento tra Maldini e Pioli visto il rinnovo fino al 2025 con aumento di stipendio firmato neanche 6 mesi fa, prima ancora di avere la certezza del passaggio del girone. Tuttavia a me pare sempre più evidente che sia una delle tante cose che non sta funzionando in questa annata e spieghi una grossa fetta dei nostri problemi.

Sottolineo che questo non è un thread per affibiare colpe a x o y, ma per discutere se esiste o meno un problema di diversità di vedute tra dirigenza e allenatore.

Non sappiamo cosa si siano detti alla fine della scorso campionato e cosa abbiano pianificato per la ripartenza, ma credo che la divergenza sia presente già dall'inizio della stagione. Nonostante il finale di campionato la mediana a 3 è stata accantonata in favore della difesa a 3 come variante tattica. Pioli la stava già provando nella prima parte della stagione prima che il delirio di gennaio imponesse il cambio di modulo. Ma questa non è una rosa costruita e pensata per quel sistema e allo stesso Maldini NON piace:



Io traduco queste parole con:"bisognava cambiare perché prevedamo 4 gol a partita ma Pioli preferiva farsi esonerare piuttosto di passare a 3 cc e quindi restava solo passare a 3 dietro..."

Aggiungerei che il mercato è di fatto stato bocciato in pieno da Pioli in virtù del suo credo tattico, che in questa seconda parte di stagione è ormai prossimo all'estremismo. Anche perché in un sistema dove puntiamo su polmoni, gambe, polmoni, gambe, polmoni, e verticalità estrema non si capisce bene cosa c'entrino giocatori come Adli e lo stesso CDK, e non stupiscono le loro difficoltà. Il sospetto riguardo al belga è che senza lo status di "colpo estivo" e i 35M di cartellino sulle spalle il suo minutaggio sarebbe stato nettamente minore.

Vranckx è stato bocciato senza appello. Pobega è letteralmente sparito, tanto che Pioli ha perfino recuperato Bakayoko al loro posto dopo che Maldini ha passato gli ultimi 9 mesi tentando di liberarsi del francese... Manca solo il cartello "ma dov'è il sostituto di Kessie?" Di fatto per Pioli a cc la rosa è composta da 3 elementi: Tonali, Bennacer e Krunic.

Passi per Origi, che finora si è bocciato da solo, ma anche Dest che nonostante fosse arrivato come tappabuco poteva forse essere messo nelle condizioni di giocare come quinto è stato accantonato in favore di un Florenzi al rientro dopo mesi di infortunio.

L'unica nota positiva finora è Thiaw. Ma anche qui c'è il dubbio che senza l'inaffidabilità fisica e tecnica di Kjaer (terribile per tutta la stagione tranne nella partita di andata coi londinesi) pure il tedesco sarebbe ancora li a scaldare la panca.

Insomma, a me pare che la dirigenza visti anche i primi obiettivi (Botman e Renato) partisse dall'idea di continuare sull'impianto base del ciclo di Pioli: 4231 e verticalità, ma con l'idea di cercare di sviluppare anche una variante di gioco con un po' più di possesso ed un 433 come alternativa tattica.

Pioli invece ha preso un'altra strada: estremizzare ulteriormente la verticalità e se dobbiamo variare passiamo a 3 dietro. A quel punto tanto per dirne una sarebbe stato molto più consono per esempio lasciar perdere CDK e prendere uno come Zaniolo o con quelle caratteristiche lì.

Insomma, aldilà degli errori commessi da ambo le parti vorrei sapere se per voi c'è una differenza di visione tra il Milan che ha in testa Maldini e quello che in testa Pioli e se questo ha creato problemi a livello di composizione della rosa e del sistema di gioco. Oppure ditemi se le mie sono tutte pippe mentali e loro sono perfettamente allineati e hanno fatto scelte concordate ma, evidentemente, sbagliate.
Sono totalmente d'accordo.
Infatti resto dell'idea che il mercato estivo non è stato affatto male sulla base delle poche risorse impiegate.
Il problema è che degli acquisti/rientri dal prestito (Pobega, Adli, Origi, CDK, Messias, Florenzi, Vranckx, Thiaw) Pioli ha stabilito che considera davvero parte del gruppo solo i rientranti (Messias e Florenzi), e Thiaw (probabilmente obbligato dalle circostanze).
I due acquisti che dovevano fare da uomini copertina, ovvero CDK e Origi, sono stati comunque molto sottoutilizzati e mai messi davvero in condizione di esprimersi al meglio (su CDK in particolare il mister ha un'incredibile avversione).
Gli altri (Pobega, Vranckx, Adli) non hanno mai di fatto avuto una possibilità di mettersi in mostra, nonostante abbiano fatto tendenzialmente bene nel poco tempo a disposizione.
Chiaro che con un tecnico che gioca contro il mercato, finiamo per avvitarci su noi stessi.
In particolare è gravissima la situazione di Krunic che viene costantemente sovrautilizzato nonostante non abbia praticamente mai disputato partite degne di nota.
 

DavMilan

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A molti potrà sembrare assurdo parlare di scollamento tra Maldini e Pioli visto il rinnovo fino al 2025 con aumento di stipendio firmato neanche 6 mesi fa, prima ancora di avere la certezza del passaggio del girone. Tuttavia a me pare sempre più evidente che sia una delle tante cose che non sta funzionando in questa annata e spieghi una grossa fetta dei nostri problemi.

Sottolineo che questo non è un thread per affibiare colpe a x o y, ma per discutere se esiste o meno un problema di diversità di vedute tra dirigenza e allenatore.

Non sappiamo cosa si siano detti alla fine della scorso campionato e cosa abbiano pianificato per la ripartenza, ma credo che la divergenza sia presente già dall'inizio della stagione. Nonostante il finale di campionato la mediana a 3 è stata accantonata in favore della difesa a 3 come variante tattica. Pioli la stava già provando nella prima parte della stagione prima che il delirio di gennaio imponesse il cambio di modulo. Ma questa non è una rosa costruita e pensata per quel sistema e allo stesso Maldini NON piace:



Io traduco queste parole con:"bisognava cambiare perché prevedamo 4 gol a partita ma Pioli preferiva farsi esonerare piuttosto di passare a 3 cc e quindi restava solo passare a 3 dietro..."

Aggiungerei che il mercato è di fatto stato bocciato in pieno da Pioli in virtù del suo credo tattico, che in questa seconda parte di stagione è ormai prossimo all'estremismo. Anche perché in un sistema dove puntiamo su polmoni, gambe, polmoni, gambe, polmoni, e verticalità estrema non si capisce bene cosa c'entrino giocatori come Adli e lo stesso CDK, e non stupiscono le loro difficoltà. Il sospetto riguardo al belga è che senza lo status di "colpo estivo" e i 35M di cartellino sulle spalle il suo minutaggio sarebbe stato nettamente minore.

Vranckx è stato bocciato senza appello. Pobega è letteralmente sparito, tanto che Pioli ha perfino recuperato Bakayoko al loro posto dopo che Maldini ha passato gli ultimi 9 mesi tentando di liberarsi del francese... Manca solo il cartello "ma dov'è il sostituto di Kessie?" Di fatto per Pioli a cc la rosa è composta da 3 elementi: Tonali, Bennacer e Krunic.

Passi per Origi, che finora si è bocciato da solo, ma anche Dest che nonostante fosse arrivato come tappabuco poteva forse essere messo nelle condizioni di giocare come quinto è stato accantonato in favore di un Florenzi al rientro dopo mesi di infortunio.

L'unica nota positiva finora è Thiaw. Ma anche qui c'è il dubbio che senza l'inaffidabilità fisica e tecnica di Kjaer (terribile per tutta la stagione tranne nella partita di andata coi londinesi) pure il tedesco sarebbe ancora li a scaldare la panca.

Insomma, a me pare che la dirigenza visti anche i primi obiettivi (Botman e Renato) partisse dall'idea di continuare sull'impianto base del ciclo di Pioli: 4231 e verticalità, ma con l'idea di cercare di sviluppare anche una variante di gioco con un po' più di possesso ed un 433 come alternativa tattica.

Pioli invece ha preso un'altra strada: estremizzare ulteriormente la verticalità e se dobbiamo variare passiamo a 3 dietro. A quel punto tanto per dirne una sarebbe stato molto più consono per esempio lasciar perdere CDK e prendere uno come Zaniolo o con quelle caratteristiche lì.

Insomma, aldilà degli errori commessi da ambo le parti vorrei sapere se per voi c'è una differenza di visione tra il Milan che ha in testa Maldini e quello che in testa Pioli e se questo ha creato problemi a livello di composizione della rosa e del sistema di gioco. Oppure ditemi se le mie sono tutte pippe mentali e loro sono perfettamente allineati e hanno fatto scelte concordate ma, evidentemente, sbagliate.
più che una divergenza mi pare non ci siano le idee chiare.
Pioli ha la testa dura e piuttosto ammettere che sbaglia preferisce perdere 10partite di fila, Maldini d'altra parte se ne frega di cosa voglia Pioli e prende giocatori che non c'entrano nulla col calcio del mister (CDK,Adli,Vraanks,Pobega) e si tira avanti così tanto dalla società arriva l'imput che del campo non frega nulla anzi se non si vince meglio (cit. Cardinale).
 
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Non sappiamo cosa si siano detti alla fine della scorso campionato e cosa abbiano pianificato per la ripartenza, ma credo che la divergenza sia presente già dall'inizio della stagione. Nonostante il finale di campionato la mediana a 3 è stata accantonata in favore della difesa a 3 come variante tattica. Pioli la stava già provando nella prima parte della stagione prima che il delirio di gennaio imponesse il cambio di modulo. Ma questa non è una rosa costruita e pensata per quel sistema e allo stesso Maldini NON piace:



Io traduco queste parole con:"bisognava cambiare perché prevedamo 4 gol a partita ma Pioli preferiva farsi esonerare piuttosto di passare a 3 cc e quindi restava solo passare a 3 dietro..."

Aggiungerei che il mercato è di fatto stato bocciato in pieno da Pioli in virtù del suo credo tattico, che in questa seconda parte di stagione è ormai prossimo all'estremismo. Anche perché in un sistema dove puntiamo su polmoni, gambe, polmoni, gambe, polmoni, e verticalità estrema non si capisce bene cosa c'entrino giocatori come Adli e lo stesso CDK, e non stupiscono le loro difficoltà. Il sospetto riguardo al belga è che senza lo status di "colpo estivo" e i 35M di cartellino sulle spalle il suo minutaggio sarebbe stato nettamente minore.

Vranckx è stato bocciato senza appello. Pobega è letteralmente sparito, tanto che Pioli ha perfino recuperato Bakayoko al loro posto dopo che Maldini ha passato gli ultimi 9 mesi tentando di liberarsi del francese... Manca solo il cartello "ma dov'è il sostituto di Kessie?" Di fatto per Pioli a cc la rosa è composta da 3 elementi: Tonali, Bennacer e Krunic.

Passi per Origi, che finora si è bocciato da solo, ma anche Dest che nonostante fosse arrivato come tappabuco poteva forse essere messo nelle condizioni di giocare come quinto è stato accantonato in favore di un Florenzi al rientro dopo mesi di infortunio.

L'unica nota positiva finora è Thiaw. Ma anche qui c'è il dubbio che senza l'inaffidabilità fisica e tecnica di Kjaer (terribile per tutta la stagione tranne nella partita di andata coi londinesi) pure il tedesco sarebbe ancora li a scaldare la panca.

Insomma, a me pare che la dirigenza visti anche i primi obiettivi (Botman e Renato) partisse dall'idea di continuare sull'impianto base del ciclo di Pioli: 4231 e verticalità, ma con l'idea di cercare di sviluppare anche una variante di gioco con un po' più di possesso ed un 433 come alternativa tattica.

Pioli invece ha preso un'altra strada: estremizzare ulteriormente la verticalità e se dobbiamo variare passiamo a 3 dietro. A quel punto tanto per dirne una sarebbe stato molto più consono per esempio lasciar perdere CDK e prendere uno come Zaniolo o con quelle caratteristiche lì.

Insomma, aldilà degli errori commessi da ambo le parti vorrei sapere se per voi c'è una differenza di visione tra il Milan che ha in testa Maldini e quello che in testa Pioli e se questo ha creato problemi a livello di composizione della rosa e del sistema di gioco. Oppure ditemi se le mie sono tutte pippe mentali e loro sono perfettamente allineati e hanno fatto scelte concordate ma, evidentemente, sbagliate.
Anche io ho la sensazione che il mercato sia stato fatto coi piedi, non perché i giocatori presi siano scarsi, ma perché non sono quelli che chiedeva Pioli.

Avrebbero dovuto prendergli uno alla Kessie, un Esterno destro ed una punta dinamica e atletica (anche da due soldi eh, giusto per avere una soluzione in più). Invece gli hanno preso un trequartista tecnico piantato e praticamente nient'altro
 

Zenos

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Non sappiamo cosa si siano detti alla fine della scorso campionato e cosa abbiano pianificato per la ripartenza, ma credo che la divergenza sia presente già dall'inizio della stagione. Nonostante il finale di campionato la mediana a 3 è stata accantonata in favore della difesa a 3 come variante tattica. Pioli la stava già provando nella prima parte della stagione prima che il delirio di gennaio imponesse il cambio di modulo. Ma questa non è una rosa costruita e pensata per quel sistema e allo stesso Maldini NON piace:



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Aggiungerei che il mercato è di fatto stato bocciato in pieno da Pioli in virtù del suo credo tattico, che in questa seconda parte di stagione è ormai prossimo all'estremismo. Anche perché in un sistema dove puntiamo su polmoni, gambe, polmoni, gambe, polmoni, e verticalità estrema non si capisce bene cosa c'entrino giocatori come Adli e lo stesso CDK, e non stupiscono le loro difficoltà. Il sospetto riguardo al belga è che senza lo status di "colpo estivo" e i 35M di cartellino sulle spalle il suo minutaggio sarebbe stato nettamente minore.

Vranckx è stato bocciato senza appello. Pobega è letteralmente sparito, tanto che Pioli ha perfino recuperato Bakayoko al loro posto dopo che Maldini ha passato gli ultimi 9 mesi tentando di liberarsi del francese... Manca solo il cartello "ma dov'è il sostituto di Kessie?" Di fatto per Pioli a cc la rosa è composta da 3 elementi: Tonali, Bennacer e Krunic.

Passi per Origi, che finora si è bocciato da solo, ma anche Dest che nonostante fosse arrivato come tappabuco poteva forse essere messo nelle condizioni di giocare come quinto è stato accantonato in favore di un Florenzi al rientro dopo mesi di infortunio.

L'unica nota positiva finora è Thiaw. Ma anche qui c'è il dubbio che senza l'inaffidabilità fisica e tecnica di Kjaer (terribile per tutta la stagione tranne nella partita di andata coi londinesi) pure il tedesco sarebbe ancora li a scaldare la panca.

Insomma, a me pare che la dirigenza visti anche i primi obiettivi (Botman e Renato) partisse dall'idea di continuare sull'impianto base del ciclo di Pioli: 4231 e verticalità, ma con l'idea di cercare di sviluppare anche una variante di gioco con un po' più di possesso ed un 433 come alternativa tattica.

Pioli invece ha preso un'altra strada: estremizzare ulteriormente la verticalità e se dobbiamo variare passiamo a 3 dietro. A quel punto tanto per dirne una sarebbe stato molto più consono per esempio lasciar perdere CDK e prendere uno come Zaniolo o con quelle caratteristiche lì.

Insomma, aldilà degli errori commessi da ambo le parti vorrei sapere se per voi c'è una differenza di visione tra il Milan che ha in testa Maldini e quello che in testa Pioli e se questo ha creato problemi a livello di composizione della rosa e del sistema di gioco. Oppure ditemi se le mie sono tutte pippe mentali e loro sono perfettamente allineati e hanno fatto scelte concordate ma, evidentemente, sbagliate.
Gli equivoci tattici sono abbastanza evidenti. Abbiamo centrocampisti per giocare a 3 ma un allenatore che non predilige il modulo.
Con Vrankx Tonali e Benna avremmo avuto più filtro a centrocampo e maggior incisività in fase offensiva.
L'errore più grande in estate è stato la perdita di Kessie. Avevamo un meccanismo collaudato che si è rotto probabilmente per l'orgoglio di Paolo. Negare 1 milione a Kessie in scadenza per poi darne 4 a dest è qualcosa di inconcepibile.
 
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Non sappiamo cosa si siano detti alla fine della scorso campionato e cosa abbiano pianificato per la ripartenza, ma credo che la divergenza sia presente già dall'inizio della stagione. Nonostante il finale di campionato la mediana a 3 è stata accantonata in favore della difesa a 3 come variante tattica. Pioli la stava già provando nella prima parte della stagione prima che il delirio di gennaio imponesse il cambio di modulo. Ma questa non è una rosa costruita e pensata per quel sistema e allo stesso Maldini NON piace:



Io traduco queste parole con:"bisognava cambiare perché prevedamo 4 gol a partita ma Pioli preferiva farsi esonerare piuttosto di passare a 3 cc e quindi restava solo passare a 3 dietro..."

Aggiungerei che il mercato è di fatto stato bocciato in pieno da Pioli in virtù del suo credo tattico, che in questa seconda parte di stagione è ormai prossimo all'estremismo. Anche perché in un sistema dove puntiamo su polmoni, gambe, polmoni, gambe, polmoni, e verticalità estrema non si capisce bene cosa c'entrino giocatori come Adli e lo stesso CDK, e non stupiscono le loro difficoltà. Il sospetto riguardo al belga è che senza lo status di "colpo estivo" e i 35M di cartellino sulle spalle il suo minutaggio sarebbe stato nettamente minore.

Vranckx è stato bocciato senza appello. Pobega è letteralmente sparito, tanto che Pioli ha perfino recuperato Bakayoko al loro posto dopo che Maldini ha passato gli ultimi 9 mesi tentando di liberarsi del francese... Manca solo il cartello "ma dov'è il sostituto di Kessie?" Di fatto per Pioli a cc la rosa è composta da 3 elementi: Tonali, Bennacer e Krunic.

Passi per Origi, che finora si è bocciato da solo, ma anche Dest che nonostante fosse arrivato come tappabuco poteva forse essere messo nelle condizioni di giocare come quinto è stato accantonato in favore di un Florenzi al rientro dopo mesi di infortunio.

L'unica nota positiva finora è Thiaw. Ma anche qui c'è il dubbio che senza l'inaffidabilità fisica e tecnica di Kjaer (terribile per tutta la stagione tranne nella partita di andata coi londinesi) pure il tedesco sarebbe ancora li a scaldare la panca.

Insomma, a me pare che la dirigenza visti anche i primi obiettivi (Botman e Renato) partisse dall'idea di continuare sull'impianto base del ciclo di Pioli: 4231 e verticalità, ma con l'idea di cercare di sviluppare anche una variante di gioco con un po' più di possesso ed un 433 come alternativa tattica.

Pioli invece ha preso un'altra strada: estremizzare ulteriormente la verticalità e se dobbiamo variare passiamo a 3 dietro. A quel punto tanto per dirne una sarebbe stato molto più consono per esempio lasciar perdere CDK e prendere uno come Zaniolo o con quelle caratteristiche lì.

Insomma, aldilà degli errori commessi da ambo le parti vorrei sapere se per voi c'è una differenza di visione tra il Milan che ha in testa Maldini e quello che in testa Pioli e se questo ha creato problemi a livello di composizione della rosa e del sistema di gioco. Oppure ditemi se le mie sono tutte pippe mentali e loro sono perfettamente allineati e hanno fatto scelte concordate ma, evidentemente, sbagliate.
Lo escludo.

Sicuramente qualche cosa che non piace uno dell' altro ci sarà, ma non vedo grossi problemi.
Anzi.

Maldini si diverte, gli piace il ruolo.
Pioli si accontenta di tutto.

Non c'è nulla di clamoroso a livello di divergenze.
 
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la prima cosa ipotizzata a inizio stagione era il passaggio verso un 4-3-2-1 o similari. Comunque verso un gioco che passasse maggiormente da mezze ali / trequartisti rispetto al gioco in fascia o verticale. Lo faceva presumere il mercato, con l'arrivo di due trequartisti come CDK e Adlì, una mezz'ala alla Pobega, una batteria di esterni non rinforzata. Invece il concetto Pioliano di verticalitlà si è ulteriormente estremizzato in questa stagione. Io non me l'aspettavo. Poi possiamo parlare finchè volete della qualità dei nuovi ma è chiaro che Pioli nemmeno ci prova a passare per il gioco a centrocampo. E le parole di Maldini mi sembrano sottolineare questo fatto sotto sotto.
 

DavMilan

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la prima cosa ipotizzata a inizio stagione era il passaggio verso un 4-3-2-1 o similari. Comunque verso un gioco che passasse maggiormente da mezze ali / trequartisti rispetto al gioco in fascia o verticale. Lo faceva presumere il mercato, con l'arrivo di due trequartisti come CDK e Adlì, una mezz'ala alla Pobega, una batteria di esterni non rinforzata. Invece il concetto Pioliano di verticalitlà si è ulteriormente estremizzato in questa stagione. Io non me l'aspettavo. Poi possiamo parlare finchè volete della qualità dei nuovi ma è chiaro che Pioli nemmeno ci prova a passare per il gioco a centrocampo. E le parole di Maldini mi sembrano sottolineare questo fatto sotto sotto.
beh con il nuovo modulo a 3 giochiamo a difendere e quando si recupera palla si spazza (nemmeno si lancia) su Giroud e vada come vada, infatti abbiamo segnato pochissmo.
 
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Non so se esiste divergenza di vedute, ma so che Pioli al momento vede solo se stesso.
Col cambio di modulo ha di fatto bocciato tutto il mercato, e messo in difficoltà alcuni tra i titolari tra cui Leao che è fuori ruolo.
 
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