Willy Wonka
New member
- Registrato
- 27 Giugno 2015
- Messaggi
- 7,628
- Reaction score
- 54
Sul sito ufficiale del Milan la società rossonera ha pubblicato un editoriale facendo il punto della situazione dopo questo primo scorcio di stagione. L'editoriale è diviso in 5 macropunti. Di seguito un estratto:
1) Assenza di pareggi: è il sintomo di una squadra che deve ancora stabilizzarsi ed imparare a gestire le partite. Nelle 10 vittorie la squadra ha segnato 28 gol subendone 5. Nelle 3 sconfitte la squadra ha subito 8 gol segnandone solamente 1.
2) Il mercato: la dirigenza ha messo a disposizione dell'allenatore 7 nuovi giocatori per il raduno, ma Conti e Andrè Silva si sono aggregati solo successivamente a causa degli impegni con le proprie nazionali. La spina dorsale della squadra poi si è inserita solamente in un secondo momento: l'esordio da titolare di Bonucci è datato 17 Agosto, quello di Biglia 10 settembre e quello di Kalinic 17 settembre. Considerando le date di tali inserimenti è normale dover aspettare del tempo per trovare coesione.
3) Il cambio modulo: lo staff tecnico ha deciso coscientemente e unitariamente di passare al 3-5-2. Tutto questo implica del tempo per metabolizzare nuove mentalità e attitudini tattiche.
4) La società: dopo le 10 vittorie la parola nei post partita l'hanno sempre preso giocatori e allenatori come è giusto che sia. Dopo le 3 sconfitte sono intervenuti i dirigenti. A Genova per stimolare il processo di crescita soprattutto dell'atteggiamento, dopo Roma e Lazio per proteggere e compattare l'ambiente.
5) i tifosi: a San Siro in 7 partite sono accorsi 361mila tifosi che hanno dimostrato per tutti i 90 minuti solo grandissimo supporto. Sulla rete invece la maggior parte si è data a imprecazioni, critiche e sfoghi. È normale, ma bisogna remare tutti nella stessa direzione perché questa è una stagione di enormi cambiamenti a tutti i livelli.
1) Assenza di pareggi: è il sintomo di una squadra che deve ancora stabilizzarsi ed imparare a gestire le partite. Nelle 10 vittorie la squadra ha segnato 28 gol subendone 5. Nelle 3 sconfitte la squadra ha subito 8 gol segnandone solamente 1.
2) Il mercato: la dirigenza ha messo a disposizione dell'allenatore 7 nuovi giocatori per il raduno, ma Conti e Andrè Silva si sono aggregati solo successivamente a causa degli impegni con le proprie nazionali. La spina dorsale della squadra poi si è inserita solamente in un secondo momento: l'esordio da titolare di Bonucci è datato 17 Agosto, quello di Biglia 10 settembre e quello di Kalinic 17 settembre. Considerando le date di tali inserimenti è normale dover aspettare del tempo per trovare coesione.
3) Il cambio modulo: lo staff tecnico ha deciso coscientemente e unitariamente di passare al 3-5-2. Tutto questo implica del tempo per metabolizzare nuove mentalità e attitudini tattiche.
4) La società: dopo le 10 vittorie la parola nei post partita l'hanno sempre preso giocatori e allenatori come è giusto che sia. Dopo le 3 sconfitte sono intervenuti i dirigenti. A Genova per stimolare il processo di crescita soprattutto dell'atteggiamento, dopo Roma e Lazio per proteggere e compattare l'ambiente.
5) i tifosi: a San Siro in 7 partite sono accorsi 361mila tifosi che hanno dimostrato per tutti i 90 minuti solo grandissimo supporto. Sulla rete invece la maggior parte si è data a imprecazioni, critiche e sfoghi. È normale, ma bisogna remare tutti nella stessa direzione perché questa è una stagione di enormi cambiamenti a tutti i livelli.