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Implode la politica sulla questione di come nominare cariche istituzionali, quali articoli o declinazioni usare. Maschile, femminile, neutro?
Polemiche woke d'oltreoceano cavalcate dalla sinistra e dalle femministe in modo trionfale, questioni linguistiche importate ma inapplicabili alla lingua italiana, e usate in modo provocatorio anche dalla destra con risultati quantomeno discutibili.
Il risultato è, ovviamente, comico, da qualunque parte lo si osservi.
Il degrado dialettico e intellettuale oggi si palesa con tutta la sua forza con l'intervento della deputata (?) Guerra del PD, che chiama Mulé "signora presidente". Il siparietto comico che ne deriva, con la reazione di Mulé, fa ridere ma lascia interdetti se ci sofferma sulla pochezza di una discussione del genere nel parlamento italiano.
Polemica accesa qualche ora prima dal titolo di Libero "Meloni uomo dell'anno". Titolo ovviamente provocatorio, con le femministe e gli "anti-patriarcali" nel mirino, ma che alla fine non suscita altro che ilarità.
Video al secondo post.
Polemiche woke d'oltreoceano cavalcate dalla sinistra e dalle femministe in modo trionfale, questioni linguistiche importate ma inapplicabili alla lingua italiana, e usate in modo provocatorio anche dalla destra con risultati quantomeno discutibili.
Il risultato è, ovviamente, comico, da qualunque parte lo si osservi.
Il degrado dialettico e intellettuale oggi si palesa con tutta la sua forza con l'intervento della deputata (?) Guerra del PD, che chiama Mulé "signora presidente". Il siparietto comico che ne deriva, con la reazione di Mulé, fa ridere ma lascia interdetti se ci sofferma sulla pochezza di una discussione del genere nel parlamento italiano.
Polemica accesa qualche ora prima dal titolo di Libero "Meloni uomo dell'anno". Titolo ovviamente provocatorio, con le femministe e gli "anti-patriarcali" nel mirino, ma che alla fine non suscita altro che ilarità.
Video al secondo post.