Corsa al 4° posto, chi temete di più?

Milanforever26

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Però attenzione che se parliamo di squadra nell'accezione del termine io direi che nessuno è squadra come noi oggi.
Mi riferisco al gruppo, all'attaccamento, ai valori, al lavoro tattico.

Io credo questo milan possa esser paragonato , con le dovute proporzioni ovviamente, al napoli di sarri, all'atalanta di vavassori anzichè di gasperini, al chievo di del neri e , perchè no, anche alla fiorentina del trap che tu rievochi o la prima juve di conte.
Cito volutamente 'squadre', compagini che giocavano e che puntavano sul gioco e sul collettivo per sopperire a delle mancanze rispetto alle grandissime.

Solo che queste squadre, eccezion fatta per la juve di conte, sono state prime per un lasso di tempo, hanno stupito ma alla fine non sono riuscite a vincere.
Non hanno vinto perchè alla lunga quando i punti pesano servono i campioni per alzare l'asticella.

Cosa farà il nostro milan?
Io non lo so.
Ma ci metto la mano sul fuoco che con due giocatori veri giocheremmo per lo scudetto.

Il nostro cammino però è esaltante, è l'elogio dello sport.
Rappresentiamo valori positivi , portiamo in giro l'idea di un calcio pulito, fresco e giovane .

Post bellissimo e mi (e ti) chiedo. in questo gruppo e in questi valori quanto pesa Paolo Maldini?..Perché è vero, è servito Zlatan per suonare la carica..però "il clima" secondo me l'ha creato anche Paolo, e i risultati finalmente arrivati..
 
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Post bellissimo e mi (e ti) chiedo. in questo gruppo e in questi valori quanto pesa Paolo Maldini?..Perché è vero, è servito Zlatan per suonare la carica..però "il clima" secondo me l'ha creato anche Paolo, e i risultati finalmente arrivati..

Maldini ha un carisma unico che noi milanisti dovremmo conoscere bene avendo avuto la fortuna di viverlo per quasi 25 anni.
Maldini con quel numero 3 sulle spalle era per me come la carezza della mamma prima di andare a letto da bambino : solo a vederlo in campo io ero tranquillo.
Passavano gli anni , passavano i cicli, cambiavano allenatori e giocatori e lui sempre in campo a guidare i compagni con la sua classe, la sua fierezza, la sua personalità , la sua eleganza .
Paolo è nato per essere un leader perchè è un uomo tutto d'un pezzo, condizione che spesso lo ha portato allo scontro anche coi tifosi ma dentro lo spogliatoio era amato, rispettato e seguito da tutti.

Il milan aveva perso tutto dentro lo spogliatoio in termini di valori e senso di appartenenza e non mi sorprenderei se l'ex capitano ci ha messo tanto del suo nel ridisegnarlo dalle fondamenta.
Non è un caso nemmeno l'età media cosi bassa perchè chi ama il calcio ha sempre fiducia nei giovani perchè sono gli unici che possono crescere bene e non sono 'inquinati'.

Io non conosco quello che succede nello spogliatoio ma non ti nego che mai come oggi vorrei poter respirare anche solo un alito di quello che sta accadendo.
Mai come oggi vorrei saper tutto dei ragazzi e viverne un pò della loro quotidianità.
Questi ragazzi mi stanno riconciliando col calcio e non solo col milan con una ventata di freschezza che mancava da un'eternità.

Maldini sta cercando di creare un gruppo vero in base alla sua idea di spogliatoio.
L'uomo prima di tutto.
L'uomo al centro di tutto.

Al milan abbiamo vinto tanto perchè abbiamo avuto uomini con valori e palle grosse cosi.
 

Chrissonero

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Dopo 13 giornate il Milan è inaspettatamente (ma meritatamente) primo in classifica; sogni di scudetto a parte se pensiamo all'obbiettivo dichiarato da tutti, chi temete di più per il 4° posto?

Attualmente la classifica dice

+7 sulla Roma
+8 sul Napoli
+10(7) sull'Atalanta
+10 sulla Lazio

Secondo me il nostro problema principale e che abbiamo un organico incompleto, ci mancano giocatori e varianti in certe posizioni.. difensore centrale, mediano e punta. In una stagione così particolare la profondità del orgánico fara la de differenza, secondo me se non risolviamo questo problema possiamo finire anche senza Champions
 

koti

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L'Atalanta nel girone di ritorno diventa sempre una macchina da guerra, per cui non la darei assolutamente fuori.
 
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Dopo 13 giornate il Milan è inaspettatamente (ma meritatamente) primo in classifica; sogni di scudetto a parte se pensiamo all'obbiettivo dichiarato da tutti, chi temete di più per il 4° posto?

Attualmente la classifica dice

+7 sulla Roma
+8 sul Napoli
+10(7) sull'Atalanta
+10 sulla Lazio

Non so se l'ha gia' scritto qualcun altro ma ovviamente dobbiamo temere il sistema ovino,come ampiamente visto negli anni scorsi la spinta che riceveranno Roma e Atalanta sara' non indifferente,se non ci vogliono in Champions non ci entreremo,statene certi,per questo serve un intervento deciso sul mercato,per non prestare il fianco a squalifiche inventate e scadimenti di forma che ci saranno e pregiudicherebbero il cammino.Limitandomi all'ultima settimana andate a rivedere lo scandaloso Roma-Torino e l'ammonizione di Kessie di ieri che ha avuto il solo scopo di lasciarci nella melma contro la Lazio,il fuoco nemico si e' gia' messo a sparare.
 
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Non credo proprio l’Atalanta, il Napoli è superiore. Ieri era decimato.

In effetti prima ho predetto che sarà un campionato simile a quello dello scorso anno, con più distanza tra la quarta e la quinta che tra la prima e la quarta, nonostante ciò spero di essere smentito e che i bergamosci rimangano in corsa CL fino all’ultima giornata, fino alla trentottesima giornata della Serie A 2020/2021, quando si giocherà Atalanta-Milan.

Io non dimentico quanto successo 2 anni fa, Wallace che in Lazio-Atalanta 1-3 si scopre difensore da interregionale (la Lazio era già fuori dalla corsa CL) e poi la Coppa Italia consegnata gentilmente, come ricompensa, dall’Atalanta alla Lazio, ricompensa per quei tre punti cruciali per finire davanti a noi, ricompensa che peraltro spingerà la Lazio, proprio grazie a quella Coppa Italia, davanti alla Roma come numero di trofei conquistati (quindi è facile immaginare che la volessero fortemente e che per ottenerla non si siano fatti scrupoli a regalare una per loro inutile partita di campionato, e riguardando quello che fece Wallace in quella partita, ossia Lazio-Atalanta 1-3, di dubbi ce ne sono ben pochi). Come non dimentico i saltelli di Gasperini il 22 Dicembre del 2019. Vorrò vederlo ancora saltellare, a Bergamo, anche se per il momento non dico su cosa. Per non parlare della spocchia e della tracotanza dei loro tifosi bast.ardi che se la tirano manco fossero il Real, ci chiamano bbilanisti (da che pulpito) e si reputano superiori. Quella squadra, allenatore e tifoseria di bas.tardi deve subire una ridimensionata epocale. Voglio vederli strisciare, strisciare pancia a terra, sudici cani idrofobi. Maledetti per l’eternità.

Concordo sul resto ma sulla forza della squadra no. Il Napoli fa troppa fatica a segnare. Soffrono più loro l'assenza di oshimen che noi quella di ibra.
 
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Secondo me l'unica fuori è la Lazio.
La Roma è quella che mi pare più insidiosa, Napoli ha una squadra forte ma sta dando segnali di grande fragilità.
L'atalanta è un po' indietro, se mette la marcia dello scorso anno è pericolosa anche lei, ma forse quest'anno fa meno paura.
 
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