Si, sono contento. Il Milan deve fare di questi investimenti, doveva iniziare a farli anni prima (quando ancora la squadra era competitiva ai massimi livelli e ci si poteva permettere di aspettare i giovani), ovviamente sempre a ragion veduta (avendoli seguiti prima e convinti dal rapporto necessità tecniche/caratteristiche del giocatore). Leao ha le caratteristiche che ci servivano.
Al Milan lo scorso anno, più di tutto, sono mancati attaccanti fisici, atletici, mobili, dinamici, esattamente ciò che rappresenta Leao, che associa anche una buona tecnica. Un 188 cm con quella corsa e quell'istinto è un unicorno dal potenziale incredibile. Ci si deve lavorare bene, il resto sta a lui. L'incognita è prevalentemente mentale, se è un ragazzo focalizzato e mantiene viva la fame di arrivare diventerà uno dei più grandi in circolazione, ma è un 'se' bello grande.