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Come riportato da Repubblica, la questione allenatore, in casa Milan, sembra essere congelata in attesa del derby in programma tra quindici giorni. Mentre in Inghilterra si parla di un Conte intenzionato a lasciare il Chelsea per far ritorno in Italia e rilanciare il Milan nella prossima stagione.
Penso sia l'unico che possa provare a fare qualcosa, ed in tempi non sospetti ha già detto di predilire la possibilità di riportare in alto una grande squadra, piuttosto che allenarne una già "fatta". Fosse per me lo prenderei già ora pagando tutte le penali del caso al Chelsea; peccato che ormai non creda più a nulla.
Come riportato da Repubblica, la questione allenatore, in casa Milan, sembra essere congelata in attesa del derby in programma tra quindici giorni. Mentre in Inghilterra si parla di un Conte intenzionato a lasciare il Chelsea per far ritorno in Italia e rilanciare il Milan nella prossima stagione.
Le tempistiche però potrebbero non essere favorevoli. C'è molta incertezza e il rischio serio di gettare all'ortiche questa stagione. Ho il brutto presentimento che il treno Conte l'abbiamo fatto passare quando c'era davvero la possibilità di metterlo sotto contratto.
Per me, se non viene Conte al Milan, non ci ripigliamo proprio più. E' l'unico che può dare la scossa, una volta ripartiti poi sarebbe diverso. Nel giro di qualche anno avremmo ritrovato la mentalità giusta e sarebbe tutto più facile anche con altri allenatori.
Ad ora non vedo proprio nessuno in grado di ridare un certo spirito al Milan
Per la verità, Conte ha accettato di allenare un Chelsea giunto nella precedente stagione al decimo posto in campionato, eliminato agli ottavi di finale di Champions League e di Coppa di Lega, ed ai quarti di finale di Coppa di Inghilterra, capace di perdere la finale di Community Shield e di bruciare due allenatori come José Mourinho e Guus Hiddink. Roba mai raggiunta manco dal peggior Milan del Trentennio. Conte ragiona non per pedigree o budget, ma per progetto, il suo, e libertà di esprimerlo, illimitata. Fosse anche il Canicattì.