Clamoroso: il nuovo Milan cinese a Mancini?

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Super_Lollo

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Nessun pregiudizio , ciuffo mi sta sulle balle... ma è innegabile che con lui i giocatori forti al milan ci vengono. Serve un allenatore di quel profilo.
 

Aron

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Mancini è bollito. Ci lamentiano di Galliani, ma Mancini come scelte di mercato ha fatto di peggio nella sua ultima esperienza all'Inter.

Inoltre non ne può più del calcio italiano.
Lui accetterebbe il Milan solo perché non potrebbe avere di meglio.
 

danjr

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Teniamo conto che sarà fondamentale che il prossimo allenatore sia percepito dalla squadra come in piena sintonia con la dirigenza.
Le recenti dichiarazioni di Montella post Sampdoria, pur apprezzando molto il lavoro di Vincenzo, mi hanno dato la sensazione che Montella senta il suo destino, nel bene e nel male, legato alla vecchia proprietà.
Tra i possibili nuovi allenatori, Mancini non mi esalta in quanto per me è l'antitesi di Sacchi, di Sarri, di quegli allenatori che fanno del gioco di squadra un cardine fondamentale. Però non sono passate inosservate le sue parole di apprezzamento per Fassone Mirabelli, inoltre pur non piacendomi qualche qualità ce l'ha, tra le quali non accettare come giocatori dei cessi a pedali.

Tu hai ragione sul versante societario, ma mancini come può venir percepito dai tifosi? Davvero Mancini non ha senso. Penso che un milanista possa accettare Conte, persino Mourinho, ma Mancini al Milan e alla Juve non potrà mai allenare, per ciò che ha rappresentato con l'Inter nel post-calciopoli, per ciò che ha detto e fatto.
Se ogni domenica la squadra viene fischiata e se la nuova società viene accolta da una contestazione, il clima rimane sempre lo stesso....
 

Coripra

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L' "interismo" dei dirigenti è il peccato originale. Non avevano tutti i torti le bandiere rossonere che hanno storto il naso sulla vendita.
Si doveva partire da degli ex rossoneri. Invece temo una futura interizzazione del Milan.
Questo ragionamento elimina la passione e la tifoseria.
Con le milanesi in mano ai Cinesi non si può nemmeno escludere una fusione delle due società, se vorranno sacrificare il valore storico dei due brand, in nome di un brand nuovo. E' professionismo alla fine....

Se gli ex rossoneri sono quelli che si sono espressi pro B in questi ultimi mesi (pressochè tutti) con piagnistei alla "si stava meglio quando si stava peggio" meglio lasciar perdere.
E poi, interizzazione del Milan?
Fusione delle due società?

Mi vien che ridere (cit. Lando Buzzanca)

Domanda da ignorante in materia: è mai successo che due squadre della stessa città si siano fuse? Sono curioso...
 

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Corriere dello Sport: tra Fassone, Mirabelli e Montella c'è una distanza mai colmata. In questi mesi, ci sono stati solamente dei piccoli contatti. Fassone e Mirabelli hanno capito che il tecnico ha deciso di legarsi a Galliani e ritengono difficile che si possa creare, tra loro stessi ed il tecnico, lo stesso feeling. Al momento non sono state prese decisioni definitive per la panchina. SI riflette. Ma nella testa di Fassone e Mirabelli c'è sempre il nome di Roberto Mancini. Il legame con il tecnico non è mai venuto meno. Anzi, paradossalmente si è rafforzato. Spesso si sono recati insieme nei vari stadi per seguire partite. E Mancini avrebbe grande peso anche sul mercato. L'unica controindicazione è data dal fatto che Mancini si porterebbe dietro l'etichetta di interista. Bisogna vedere come lo accoglierebbero i cinesi e se lui accetterebbe. Il tecnico punterebbe, principalmente, ad una panchina in Premier League.
 

Therealsalva

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Se gli ex rossoneri sono quelli che si sono espressi pro B in questi ultimi mesi (pressochè tutti) con piagnistei alla "si stava meglio quando si stava peggio" meglio lasciar perdere.
E poi, interizzazione del Milan?
Fusione delle due società?

Mi vien che ridere (cit. Lando Buzzanca)

Domanda da ignorante in materia: è mai successo che due squadre della stessa città si siano fuse? Sono curioso...

No no, ma meglio Ambrosini e Costacurta, cuori rossoneri!! :ghign:
Chi se ne frega della competenza! Si vince col cuore!
 

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Corriere dello Sport: tra Fassone, Mirabelli e Montella c'è una distanza mai colmata. In questi mesi, ci sono stati solamente dei piccoli contatti. Fassone e Mirabelli hanno capito che il tecnico ha deciso di legarsi a Galliani e ritengono difficile che si possa creare, tra loro stessi ed il tecnico, lo stesso feeling. Al momento non sono state prese decisioni definitive per la panchina. SI riflette. Ma nella testa di Fassone e Mirabelli c'è sempre il nome di Roberto Mancini. Il legame con il tecnico non è mai venuto meno. Anzi, paradossalmente si è rafforzato. Spesso si sono recati insieme nei vari stadi per seguire partite. E Mancini avrebbe grande peso anche sul mercato. L'unica controindicazione è data dal fatto che Mancini si porterebbe dietro l'etichetta di interista. Bisogna vedere come lo accoglierebbero i cinesi e se lui accetterebbe. Il tecnico punterebbe, principalmente, ad una panchina in Premier League.

Ottima analisi del Corriere dello Sport, a mio avviso. Hanno riportato un punto fondamentale, che ho sottolineato nei giorni scorsi: il legame di Montella con Galliani (e Berlusconi) e lo scetticismo nei confronti dei cinesi. Questo, ripeto, è un punto fondamentale. Vedremo come si svilupperà questa situazione ma, come detto e come risaputo, in genere, una nuova dirigenza porta sempre il proprio tecnico.
 
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