Guarda, il governo cinese ha già dato ampiamente prova di saper modificare ad arte dati scomodi.
Molto spesso quello che esce da li di negativo arriva a noi quando la situazione è a tal punto compromessa da non permettere più di essere nascosta ("modello Chernobyl", se ricordi la modalità comunicativa dell'URSS a cui di fatto si ispira la Cina, o ancora il caso SARS 2003).
Il fatto che ad esempio in questo biennio siano stati cancellati molti numeri telefonici in più rispetto alla media è per me un grosso indicatore che qualcosa di grosso sia successo.
Ricorda che alla fine sono i tamponi di ospedali e i corrispettivi delle ASL (che, ammetto la mia ignoranza, non so come funzionino in cina, mi si permetta questa lacuna almeno
) a stabilire se uno è positivo o negativo al covid.
In ottica di un preciso piano di softpower e influenza nel resto del mondo che deve vedere sempre la cina come esempio di governo di perfetta efficienza, non mi stupirebbe affatto che i dati sui positivi siano tenuti "ad uso interno" ma non comunicati ai cittadini e alla stampa (che comunque è allineata a Pechino, vedi il global times ad esempio).
Quando la situazione va fuori controllo, fanno lockdown come tutto il resto del mondo: con la differenza che la nota ufficiale del partito parlerà sempre di poche decide di casi quando chissà cos'hanno in mano realmente.
Se conosci la cina saprai meglio di me quanto siano diffuse pratiche poco igieniche, soprattuto nelle parti piu povere di un paese che conta piu di 2 miliardi di abitanti e in generale moltissime aree gravemente sovrappopolate con sanità inesistente (molto diffuso il ricorso a medicina tradizionale/sciamanica nell'entroterra) che poco o nulla ha da invidiare a Brasile e India, per fare due esempi di paesi funestati dalla pandemia.
Per dire, la russia è molto piu avanti a livello di infrastrutture sanitarie rispetto alla cina (che ha solo poche eccellenze nei centri principali) eppure ha avuto problemi gravissimi con la pandemia.
Credo semplicemente che in molti sottovalutino la pervasiva capacità cinese di creare ad arte una realtà alternativa ad uso e consumo delle opinioni pubbliche occidentali.
Fino alle prove video e fotografiche portateci da qualche pazzo che ha documentato i lager degli uiguri, il governo cinese ha sempre negato con estrema forza (in barba alle testimonianze dei pochi sopravvissuti) agitando lo spettro del razzismo contro i cinesi (perchè lo fanno secondo te? perchè sanno che in occidente siamo ipersensibili quando esce quella parola).
Mai, MAI fidarsi di qualsiasi cosa esca dal politburo di pechino.
Ah, beninteso ciò vale anche per la situazione economica gravemente deteriorata (classe media in forte crescita, condizioni di lavoro precarie sempre meno tollerate, mercato interno che non assorbe l'offerta più pandemia e crollo dell'export... e devo credere davvero che non ci siano state battute d'arresto? siamo seri
) e soprattutto la reale dimensione della crisi Evergrande.
Ma sto diventando prolisso, il sunto è sempre lo stesso: la cina ha i mezzi per farci credere qualunque cosa voglia.
Ma alcune tracce non le possono cancellare neanche loro