Cessione Milan: ecco il piano B. Huarong e capitali off shore.

Il Re dell'Est

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Carlo Festa, tramite il suo blog, riporta degli aggiornamenti riguardanti la cessione del Milan. Dei 320M che mancano per completare l'operazione, una parte importante potrebbe arrivare da capitali off shore e schermati tramite società di comodo. Festa ha contattato ambienti vicini a Huarong che ha confermato di aver concesso un prestito a Rossoneri Champion (come indicato anche da Calcio&Finanza) tramite la Willy Shine con sede alle BVI.
Si sarebbe deciso così in quanto la capogruppo cinese al momento sarebbe in attesa di ricevere le autorizzazioni necessarie dal governo cinese
. Quindi si sarebbe scelta la soluzione del prestito off shore, in attesa che i soldi dalla Cina possano rimborsare il prestito.
E se le autorizzazioni non dovessero mai arrivare? I soldi verrebbero pagati sempre da realtà cinesi con capitali già presenti in zone off shore e quindi immediatamente utilizzabili.

L'obiettivo finale è quello di piazzare il Milan su una borsa asiatica, in tempi nemmeno troppo lontani.
 

DeviLInsideMe

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Carlo Festa, tramite il suo blog, riporta degli aggiornamenti riguardanti la cessione del Milan. Dei 320M che mancano per completare l'operazione, una parte importante potrebbe arrivare da capitali off shore e schermati tramite società di comodo. Festa ha contattato ambienti vicini a Huarong che ha confermato di aver concesso un prestito a Rossoneri Champion (come indicato anche da Calcio&Finanza) tramite la Willy Shine con sede alle BVI.
Si sarebbe deciso così in quanto la capogruppo cinese al momento sarebbe in attesa di ricevere le autorizzazioni necessarie dal governo cinese
. Quindi si sarebbe scelta la soluzione del prestito off shore, in attesa che i soldi dalla Cina possano rimborsare il prestito.
E se le autorizzazioni non dovessero mai arrivare? I soldi verrebbero pagati sempre da realtà cinesi con capitali già presenti in zone off shore e quindi immediatamente utilizzabili.

L'obiettivo finale è quello di piazzare il Milan su una borsa asiatica, in tempi nemmeno troppo lontani.
Tutto questo casino mi preoccupa...
datemi il "Mounsour" di turno a questo punto..
 

Il Re dell'Est

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Biasin conferma: da ambienti vicini ai cinesi si afferma che i soldi per il closing non dovrebbero avere una provenienza diversa da quelli per il prestito già effettuato.
 

Il Re dell'Est

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Carlo Festa, tramite il suo blog, riporta degli aggiornamenti riguardanti la cessione del Milan. Dei 320M che mancano per completare l'operazione, una parte importante potrebbe arrivare da capitali off shore e schermati tramite società di comodo. Festa ha contattato ambienti vicini a Huarong che ha confermato di aver concesso un prestito a Rossoneri Champion (come indicato anche da Calcio&Finanza) tramite la Willy Shine con sede alle BVI.
Si sarebbe deciso così in quanto la capogruppo cinese al momento sarebbe in attesa di ricevere le autorizzazioni necessarie dal governo cinese
. Quindi si sarebbe scelta la soluzione del prestito off shore, in attesa che i soldi dalla Cina possano rimborsare il prestito.
E se le autorizzazioni non dovessero mai arrivare? I soldi verrebbero pagati sempre da realtà cinesi con capitali già presenti in zone off shore e quindi immediatamente utilizzabili.

L'obiettivo finale è quello di piazzare il Milan su una borsa asiatica, in tempi nemmeno troppo lontani.

Quindi niente banche europee con bridge. Ma soldi cinesi già presenti in conti off shore. Questo è positivo :)

In tal caso dubito però che al closing si sapranno i nomi, dato che Huarong ovviamente non ha interesse a dire ufficialmente di avere dei soldi in paradisi fiscali. Quindi per la disclosure temo si dovranno aspettare le autorizzazioni. Intanto però godiamoci il closing :)
 
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Carlo Festa, tramite il suo blog, riporta degli aggiornamenti riguardanti la cessione del Milan. Dei 320M che mancano per completare l'operazione, una parte importante potrebbe arrivare da capitali off shore e schermati tramite società di comodo. Festa ha contattato ambienti vicini a Huarong che ha confermato di aver concesso un prestito a Rossoneri Champion (come indicato anche da Calcio&Finanza) tramite la Willy Shine con sede alle BVI.
Si sarebbe deciso così in quanto la capogruppo cinese al momento sarebbe in attesa di ricevere le autorizzazioni necessarie dal governo cinese
. Quindi si sarebbe scelta la soluzione del prestito off shore, in attesa che i soldi dalla Cina possano rimborsare il prestito.
E se le autorizzazioni non dovessero mai arrivare? I soldi verrebbero pagati sempre da realtà cinesi con capitali già presenti in zone off shore e quindi immediatamente utilizzabili.

L'obiettivo finale è quello di piazzare il Milan su una borsa asiatica, in tempi nemmeno troppo lontani.

Con "capogruppo cinese" si intende sempre Huarong?
 

Il Re dell'Est

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Con "capogruppo cinese" si intende sempre Huarong?

Certo. Festa effettivamente non lo spiega limpidamente, ma Huarong è dentro e non come semplice prestatore di soldi, ma come socio. Poi ovviamente qualcuno ci crederà solo quando la diretta interessata confermerà... ma tant'è :) se dopo tutte queste chiacchiere non ha mai smentito neanche indirettamente... dubito sia perché non aveva voglia.
 
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Ragnet_7

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Siamo arrivati al 12 Gennaio, ormai manca 1 mese e mezzo alla fine di questa storia. Preghiamo insieme fratelli rossoneri.
 
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Certo. Festa effettivamente non lo spiega limpidamente, ma Huarong è dentro e non come semplice prestatore di soldi, ma come socio. Poi ovviamente qualcuno ci crederà solo quando la diretta interessata confermerà... ma tant'è :) se dopo tutte queste chiacchiere non ha mai smentito neanche indirettamente... dubito sia perché non aveva voglia.

In effetti, nonostante la cosa un po' buttata là, se Huarong è in attesa delle autorizzazioni è perché è dentro la cordata.
Nel frattempo, se non ho capito male, ha fatto un prestito alla stessa SES di cui fa parte, per aggirare la questione burocratica, modalità che potrebbe essere usata anche per la parte rimanente dei soldi da dare a Fininvest.
Al netto delle solite storie sui conti off shore, argomento preferito dei giornaletti e dei giornalai, messo in quel modo il discorso ha una logica e "fila".
 
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