Cassano:"Ronaldo il migliore della storia? Nemmeno tra i primi 5".

[willcoyote85]

CR7 ha segnato la sua epoca, con un dualismo che verrà ricordato per sempre.

Le classifiche che attraversano epoche diverse hanno senso fino ad un certo punto e portano di solito a discussioni infinite.

Per me ne Messi ne CR7 sono tra i primi 5 della storia, ma queste sono valutazioni appunto personali e dipendono non solo da quello che uno apprezza di un giocatore, quanto anche dal livello generale dell'epoca in cui un campione gioca.
Quella di Messi e CR7 è stata un'epoca povera secondo me e loro due hanno fatto il vuoto. In passato ce ne sono state altre dove invece di campioni leggendari ce n'erano tanti e chi è emerso lo ha fatto davvero confrontandosi con altri campioni grandi come lui.

avvantaggiati da giocare in 2 squadre ingiocabili per gli altri.
avrei voluto vederli al milan cosa combinavano.

 

[Buciadignho]

Io non lo considero il migliore, per me è nei primi 10 ma non tra i migliori.

Chiaramente è una questione soggettiva. Se tu dici che per te lo è mica è una bestemmia eh!

Ma per me quando si fanno paragoni tra epoche diverse bisogna appunto considerare il contesto, per questo io tendo sempre a preferire classifiche parziali di giocatori della propria epoca e non quelle stile GOAT.

Potrei dire tanti fattori che per me influiscono. Primo Messi (e CR7) giocano in un calcio dove gli attaccanti sono infinitamente tutelati rispetto al passato. Ai tempi di Maradona al secondo dribbling cercavano di rompergli un piede, guardati i filmati. Nel calcio di oggi Maradona segnerebbe 100 goal a stagione, non scherzo. In certe partite anche 5 o 6 quando era al suo apice. Ma poi era un giocatore totale, piu completo, attaccante regista mediano ala, tutto. In campo c'era lui e 10 giocatori vicino. Neanche è avvicinabile per me, per quello che gli ho visto fare (ero bambino ma me lo ricordo bene). Era un calcio radicalmente diverso, imparagonabile proprio, molto piu difensivo, dove si segnava poco e si difendeva col coltello tra i denti (ma pure si poteva passare indietro la palla al portiere per dire, cioè proprio regole diverse).

Inoltre senza andare ancora piu indietro negli anni (e dunque a regole diverse come detto sopra), altra valutazione è legata alla generazione di giocatori con cui uno si misura. Per dire, vai a vederti i giocatori nati a tra il 65 e il 70, guarda che nomi c'erano. Oppure quelli nati poco dopo, da Zidane al Fenomeno per intenderci. E poi guarda quelli nati intorno a meta 80, come Messi e CR7. Scorri i nomi di tutti i ruoli, soprattutto i difensori. Per me Messi e CR7 sono stati i migliori in un vuoto generazionale, dove il livello medio è stato ottimo ma non trascendentale. Basta guardare le nazionali del Brasile della loro epoca, pure la Germania, o l'Italia... già questo rende l'idea.

Io posso parlare per gli ultimi 20 anni ovviamente , dai video posso giudicare il giusto perché manca il rapporto quotidiano e le gesta magari non rendono come dovrebbero (anche se in una punizione vs la Juve da dentro l’area mi ha fatto saltare in area dall’emozione).
Non ho mai negato che Maradona possa essere stato il giocatore più talentuoso di sempre, io lo adoro, e conosco praticamente tutto della sua vita. Sono arrivato a stimare più l’uomo dell’atleta, benché abbia fatto una carriera straordinaria. Un po’ lo stesso discorso di Ali, anche se la differenza tra box e calcio è enorme ed Ali oltre ad essere The Greatest è anche un’icona umana.

Detto questo, si dovrebbe anche considerare la professionalità in taluni parametri, Maradona avrà giocato la metà degli anni di Messi ad essere gentili, altrimenti per talento metto anche Magico Gonzales tra i primissimi, e allora si CR7 non è tra i primi 10. Poi il calcio è cambiato tutelando gli attaccanti (anche se Ramos sembra non averlo capito a giudicare da certi interventi sulla pulce), e anche vero che il fisico è ora su un piano totalmente diverso. Se prendi un giocatore odierno e lo riporti indietro di 30/40 anni, sarebbe un titolarissimo perché ha parametri altissimi sul piano fisico e tecnico, il contrario non so se si possa dire. Per dire che il calcio migliora, e basta vedere certe panze per rendersi conto ahah. Un Pele ha giocato tutta la carriera in Brasile, cambia molto.

Poi sono discorsi ipotetici, possiamo solo lavorare di fantasia. Secondo me un fenomeno non ha tempo, oggi Romario (l’antitesi del professionalismo), Van Basten, Platini ecc.. sarebbero ancora fuoriclasse perché hanno una coordinazione ed una pulizia tecnica che li renderebbero fenomeni ancora oggi.

Basta relazionarsi ai numeri, oggi è molto più competitivo il calcio, nel senso che la popolazione mondiale è esplosa ed è il doppio di 49 anni fa, quindi la probabilità di avere giocatori fenomenali aumenta, il calcio è cambiato e non basta più la sola tecnica (famoso problema dei 10), ecco perchè Messi emerge ancora di più ai miei occhi.

@rossonero71 vale anche per te questa risposta , è verissimo quello che dici, ma se da una parte hanno avuto vantaggi, dall’altra hanno avuto degli svantaggi. Io la vedo cosi. Con Messi ci hanno provato in molti a fare la marcatura a uomo, fallendo miseramente, perché il primo tocco è mortale. Ricordo bene quella partita di Nesta, che giocatore avevamo, però parliamo pur sempre di un uomo, per quanto forte sia stato.
Vatti a rivedere che ha detto Sandro di Leo, praticamente ha dovuto finirla con il calcio per colpa sua.

Infine, forse stiamo facendo discorsi senza senso. Concordo con i vostri discorsi, forse solo non riesco a capire o non riesco ad immergermi completamente non avendo vissuto dal vivo quegli anni. Credo comunque che come avete sottolineato, Il calcio cambia in continuazione, i dati dimostrano che è più difficile giocare adesso anche se le botte non sono più accettabili, poi se sia più bello adesso rispetto a 20/40/60/80/100 anni fa resta oggettivo ed ognuno ha i suoi gusti, forse proprio per questo è meglio fare le classifiche per ere calcistiche.

 

[Buciadignho]

avvantaggiati da giocare in 2 squadre ingiocabili per gli altri.
avrei voluto vederli al milan cosa combinavano.

Beh, non è che Van Basten giocava in una squadretta.

 

[Shmuk]

CR7 mi piaceva allo UTD, dopo è diventato una specie di arido robottino insaccatore A livello di "magicità" calcistica ce n'è svariati nella storia di più risaltanti di lui, per dirne veramente uno a caso moderno per me un Henry era meglio di lui. Tra i grandi storici il più simile a lui sarebbe Gerd Muller (non citato fino adesso) e continuo a non ravvedere elementi sostanziali di superiorità del portoghese.

 

[willcoyote85]

Beh, non è che Van Basten giocava in una squadretta.

ma infatti, però quando si parla di questi 2 si parla prevalentemente di numeri.
i numeri dipendono troppo da dove hai giocato.
per me i numeri sono un contorno, ma vanno presi e criticati (quelli di tutti ovviamente).
messi avrebbe dovuto cambiare squadra per dimostrare di essere il numero 1 perchè le potenzialità per stare al piano di sopra le aveva. per me è tra i top 5. ma cristiano no, gli manca qualcosa, e alla juve ha fatto ridere.
i suoi 100 gol alla juve contano quanto i 100 di lewandovski in 2 stagioni al bayern niente più.

 

[Alkampfer]

sono paragoni che non hanno senso.

 

[Lineker10]

Io posso parlare per gli ultimi 20 anni ovviamente , dai video posso giudicare il giusto perché manca il rapporto quotidiano e le gesta magari non rendono come dovrebbero (anche se in una punizione vs la Juve da dentro l’area mi ha fatto saltare in area dall’emozione).
Non ho mai negato che Maradona possa essere stato il giocatore più talentuoso di sempre, io lo adoro, e conosco praticamente tutto della sua vita. Sono arrivato a stimare più l’uomo dell’atleta, benché abbia fatto una carriera straordinaria. Un po’ lo stesso discorso di Ali, anche se la differenza tra box e calcio è enorme ed Ali oltre ad essere The Greatest è anche un’icona umana.

Detto questo, si dovrebbe anche considerare la professionalità in taluni parametri, Maradona avrà giocato la metà degli anni di Messi ad essere gentili, altrimenti per talento metto anche Magico Gonzales tra i primissimi, e allora si CR7 non è tra i primi 10. Poi il calcio è cambiato tutelando gli attaccanti (anche se Ramos sembra non averlo capito a giudicare da certi interventi sulla pulce), e anche vero che il fisico è ora su un piano totalmente diverso. Se prendi un giocatore odierno e lo riporti indietro di 30/40 anni, sarebbe un titolarissimo perché ha parametri altissimi sul piano fisico e tecnico, il contrario non so se si possa dire. Per dire che il calcio migliora, e basta vedere certe panze per rendersi conto ahah. Un Pele ha giocato tutta la carriera in Brasile, cambia molto.

Poi sono discorsi ipotetici, possiamo solo lavorare di fantasia. Secondo me un fenomeno non ha tempo, oggi Romario (l’antitesi del professionalismo), Van Basten, Platini ecc.. sarebbero ancora fuoriclasse perché hanno una coordinazione ed una pulizia tecnica che li renderebbero fenomeni ancora oggi.

Basta relazionarsi ai numeri, oggi è molto più competitivo il calcio, nel senso che la popolazione mondiale è esplosa ed è il doppio di 49 anni fa, quindi la probabilità di avere giocatori fenomenali aumenta, il calcio è cambiato e non basta più la sola tecnica (famoso problema dei 10), ecco perchè Messi emerge ancora di più ai miei occhi.

@rossonero71 vale anche per te questa risposta , è verissimo quello che dici, ma se da una parte hanno avuto vantaggi, dall’altra hanno avuto degli svantaggi. Io la vedo cosi. Con Messi ci hanno provato in molti a fare la marcatura a uomo, fallendo miseramente, perché il primo tocco è mortale. Ricordo bene quella partita di Nesta, che giocatore avevamo, però parliamo pur sempre di un uomo, per quanto forte sia stato.
Vatti a rivedere che ha detto Sandro di Leo, praticamente ha dovuto finirla con il calcio per colpa sua.

Infine, forse stiamo facendo discorsi senza senso. Concordo con i vostri discorsi, forse solo non riesco a capire o non riesco ad immergermi completamente non avendo vissuto dal vivo quegli anni. Credo comunque che come avete sottolineato, Il calcio cambia in continuazione, i dati dimostrano che è più difficile giocare adesso anche se le botte non sono più accettabili, poi se sia più bello adesso rispetto a 20/40/60/80/100 anni fa resta oggettivo ed ognuno ha i suoi gusti, forse proprio per questo è meglio fare le classifiche per ere calcistiche.

Il discorso della professionalità non regge. Oggi è superiore rispetto al lontano passato per il fatto che giocano molto di piu e dunque devono averne di piu. Maradona per dire è un figlio degli anni 80 in pieno, quando la cocaina arrivava a fiumi in Italia e tantissimi giocatori ne prendevano. Altra epoca. Allora non era cosa rara come oggi, quando un giocatore è costretto ad essere atleta dal numero stesso di partite che deve giocare. Non so, io credo che Maradona oggi sarebbe ben diverso dal Maradona che è stato, sarebbe molto meglio secondo me, molto piu concentrato sul gioco. Bene da un lato, ma dall'altro non sarebbe diventato il mito che è.

D'altronde sul piano tecnico ogni accostamento a lui non solo risulta fuori luogo, risulta proprio ridicolo. Quello che CR7 fa con un pallone Maradona lo faceva con un'arancia.

Sul discorso falli, sei troppo giovane forse per ricordare il calcio degli anni 80 o 90. Allora c'erano difensori che non sapevano neanche palleggiare e avevano come unico scopo quello si rompere le gambe degli avversari, facendo falli di continuo. Oggi al secondo sei fuori. Negli anni 80 ti buttavano fuori forse solo se gli spaccavi una tibia. C'erano difensori leggendari che di falli ne potevano fare anche 50 in una partita. Era proprio un calcio radicalmente diverso dove il gioco offensivo non era garantito dal regolamento ne tantomeno gli attaccanti tutelati.

Questo per parlare di quelle generazioni che pero vedo davvero lontane e imparagonabili alle odierne. Diverso per quella nata negli anni 70, secondo me la migliore della storia, quella che si è misurata dai mondiali del 98 a quelli del 2006 diciamo, quella di Zidane, del Fenomeno, Totti, Henry, Sheva, Delpiero, Giggs, Figo, Rui Costa, Pirlo, Nesta, Stam, Cafu, Roberto Carlos, Rivaldo, Ronaldinho... per chissa quanto potrei continuare... Per me quella è stato la piu grande generazione della storia del calcio, per cui i migliori emergevano da un livello pazzesco, altissimo, erano tutti leggende del calcio. Contesto che non vedo adesso, motivo per cui anche all'età di 35 anni suonati CR7 e Messi sono ancora i piu pagati del mondo.

Stesso discorso si potrebbe fare per i giocatori che hanno giocato negli anni 80. Vai a vedere che livello c'era a Spagna 82.

Comunque resta un discorso pour parler, certi confronti inter generazionali non sono possibili in realtà, sono cambiate proprio le regole del gioco.

 

[Ambrole]

A parte il fenomeno, che mi pare su un altro livello rispetto a tutti, difficile fare una classifica. Una cosa è certa, i numeri in uno sport di squadra non hanno senso per determinare i rapporti di forza. Squadre diverse, campionati diversi, richieste tattiche diverse, zero senso.
Messi grandissimo talento, ma quanto decide? Non so. Ronaldo sicuramente grandi numeri, ma quanto decide? Io per una partita secca se devo prendermi un giocatore da schierare, mi prendo Ibra tutta la vita

 

[Buciadignho]

Il discorso della professionalità non regge. Oggi è superiore rispetto al lontano passato per il fatto che giocano molto di piu e dunque devono averne di piu. Maradona per dire è un figlio degli anni 80 in pieno, quando la cocaina arrivava a fiumi in Italia e tantissimi giocatori ne prendevano. Altra epoca. Allora non era cosa rara come oggi, quando un giocatore è costretto ad essere atleta dal numero stesso di partite che deve giocare. Non so, io credo che Maradona oggi sarebbe ben diverso dal Maradona che è stato, sarebbe molto meglio secondo me, molto piu concentrato sul gioco. Bene da un lato, ma dall'altro non sarebbe diventato il mito che è.

Ma sul piano tecnico, ogni accostamento a lui non solo risulta fuori luogo, risulta proprio ridicolo. Quello che CR7 fa con un pallone Maradona lo faceva con un'arancia.

Sul discorso falli, sei troppo giovane forse per ricordare il calcio degli anni 80 o 90. Allora c'erano difensori che non sapevano neanche palleggiare e avevano come unico scopo quello si rompere le gambe degli avversari, facendo falli di continuo. Oggi al secondo sei fuori. Negli anni 80 ti buttavano fuori forse solo se gli spaccavi una tibia. C'erano difensori leggendari che di falli ne potevano fare anche 50 in una partita. Era proprio un calcio radicalmente diverso dove il gioco offensivo non era garantito dal regolamento ne tantomeno gli attaccanti tutelati.

Questo per parlare di quelle generazioni che pero vedo davvero lontane e imparagonabili alle odierne. Diverso per quella nata negli anni 70, secondo me la migliore della storia, quella che si è misurata dai mondiali del 98 a quelli del 2006 diciamo, quella di Zidane, del Fenomeno, Totti, Henry, Sheva, Delpiero, Giggs, Figo, Rui Costa, Pirlo, Nesta, Stam, Cafu, Roberto Carlos, Rivaldo, Ronaldinho... per chissa quanto potrei continuare... Per me quella è stato la piu grande generazione della storia del calcio, per cui i migliori emergevano da un livello pazzesco, altissimo, erano tutti leggende del calcio. Contesto che non vedo adesso, motivo per cui anche all'età di 35 anni suonati CR7 e Messi sono ancora i piu pagati del mondo.

Stesso discorso si potrebbe fare per i giocatori che hanno giocato negli anni 80. Vai a vedere che livello c'era a Spagna 82.

Comunque resta un discorso pour parler, certi confronti inter generazionali non sono possibili in realtà, sono cambiate proprio le regole del gioco.

Che il calcio anni 2000 fosse magico pochi dubbi, anche se ero ancora piccolo bastava che giravo la testa e vedevo un pallone d'oro. Quanti papabili c'erano? Ogni squadra di vertice ne aveva almeno uno, giocatori leggendari e che mi hanno cullato e formato all'amore incondizionato al calcio. Poi c'é anche da dire che PSG-Bayern dell'anno scorso é stata una partita magica, come non ne vedevo da almeno 10 anni. Come dici giustamente, é un discorso senza senso quello che facciamo, possiamo solo lasciar scorrere la fantasia

Faccio una domanda. Maradona oggi sarebbe ancora Maradona? Maradona é stato Maradona prima di tutto per l'uomo che é stato, uno dalla parte dei poveri e degli ultimi e la sua carriera sportiva lo testimonia in persona. Uno che si é ribellato al mondo intero, uno che diceva sempre quello che pensava, con vizi certo, ma a differenza del campione odierno che non si espone neanche sotto tortura per paura di non vendere le scarpe o la maglietta. "Maradona era uno che preferiva un onesto vaffa ad una finta stretta di mano, uno che non strizza l'occhio a tutti. Era uno della stoffa di Mohamed Ali." (citazione di un grandissimo youtuber, un canale di MMA Italiano).
Quello che voglio dire é che l'epoca in cui siamo ci forma (come fai intendere giustamente), forse é meglio ringraziare Dio che Diego sia stato un icona degli anni 80' , oggi certi personaggi c'é li sogniamo (basta pensare a come siamo passati da Ali a Maywheater).
Maradona oggi non sarebbe quel giocatore che conoscevamo, perché il meglio lo ha fatto quando rappresentava i deboli, avere la maglia del Napoli o dell'Argentina lo hanno costretto a farsi carico delle speranze di popoli interi per andare anche oltre quello che madre natura gli aveva generosamente dato, e queste imprese lo mettono di diritto e per sempre in cima all'olimpo calcistico. Maradona al PSG non avrebbe resistito mezza giornata, o comunque sarebbe stato limitato nel suo talento visto che le motivazioni le ha sempre trovate da fonti non comuni ai semplici giocatori. E non sono sicuro che si sarebbe conformato al giocatore moderno scolpendosi gli addominali, guarda un po' i panzoni quanto perdono in rendimento (Isco, Fenomeno, Ilici...).

Forse c'entra poco quello che ho scritto, ci tenevo solo a farti sapere che Maradona é uno dei miei idoli calcistici e non, e volevo forse anche introdurre un fattore "romantico" nella valutazione complessiva. Tecnicamente non so se qualcuno gli si avvicenerà mai, figuriamoci l'androide CR7 che fa della pragmaticità il suo punto forte.

Alla fine non sono tanto in disaccordo, ovviamente do' per buone le vostre valutazioni, mi fido se mi dici che il contatto era più maschio 30 anni fa (e lo é anche 15 anni fa), da grandissimo appassionato di NBA (forse ne conosco i dettagli e le sfumature anche meglio del calcio) so che é ingiusto valutare epoche diverse, ma Messi é il più forte giocatore del mondo, e di concorrenti ne ha centinaia di milioni (Maradona e gli altri nel passato non possono certo essere sullo stesso piano), poi credo anche che la tecnica sia stata sostituita dall'atleticismo, ecco perché i CR7 e gli Haaland emergono più di giocatori dotati di piedi fatati.


Più cerco di fare questi confronti tra epoche diverse e più mi rendo conto che non hanno assolutamente senso, diventa pure sbagliato. Meglio apprezzare chi abbiamo davanti agli occhi per il tempo che ci concedono, già rimpiango di aver visto Maldini con una sufficenza che oggi mi fa imbestialire. Ero un po' viziato da quella squadra e da quel Capitano immenso, oggi continuo a scaricarmi vecchie partite per apprezzarlo.

 

[Lineker10]

Che il calcio anni 2000 fosse magico pochi dubbi, anche se ero ancora piccolo bastava che giravo la testa e vedevo un pallone d'oro. Quanti papabili c'erano? Ogni squadra di vertice ne aveva almeno uno, giocatori leggendari e che mi hanno cullato e formato all'amore incondizionato al calcio. Poi c'é anche da dire che PSG-Bayern dell'anno scorso é stata una partita magica, come non ne vedevo da almeno 10 anni. Come dici giustamente, é un discorso senza senso quello che facciamo, possiamo solo lasciar scorrere la fantasia

Faccio una domanda. Maradona oggi sarebbe ancora Maradona? Maradona é stato Maradona prima di tutto per l'uomo che é stato, uno dalla parte dei poveri e degli ultimi e la sua carriera sportiva lo testimonia in persona. Uno che si é ribellato al mondo intero, uno che diceva sempre quello che pensava, con vizi certo, ma a differenza del campione odierno che non si espone neanche sotto tortura per paura di non vendere le scarpe o la maglietta. "Maradona era uno che preferiva un onesto vaffa ad una finta stretta di mano, uno che non strizza l'occhio a tutti. Era uno della stoffa di Mohamed Ali." (citazione di un grandissimo youtuber, un canale di MMA Italiano).
Quello che voglio dire é che l'epoca in cui siamo ci forma (come fai intendere giustamente), forse é meglio ringraziare Dio che Diego sia stato un icona degli anni 80' , oggi certi personaggi c'é li sogniamo (basta pensare a come siamo passati da Ali a Maywheater).
Maradona oggi non sarebbe quel giocatore che conoscevamo, perché il meglio lo ha fatto quando rappresentava i deboli, avere la maglia del Napoli o dell'Argentina lo hanno costretto a farsi carico delle speranze di popoli interi per andare anche oltre quello che madre natura gli aveva generosamente dato, e queste imprese lo mettono di diritto e per sempre in cima all'olimpo calcistico. Maradona al PSG non avrebbe resistito mezza giornata, o comunque sarebbe stato limitato nel suo talento visto che le motivazioni le ha sempre trovate da fonti non comuni ai semplici giocatori. E non sono sicuro che si sarebbe conformato al giocatore moderno scolpendosi gli addominali, guarda un po' i panzoni quanto perdono in rendimento (Isco, Fenomeno, Ilici...).

Forse c'entra poco quello che ho scritto, ci tenevo solo a farti sapere che Maradona é uno dei miei idoli calcistici e non, e volevo forse anche introdurre un fattore "romantico" nella valutazione complessiva. Tecnicamente non so se qualcuno gli si avvicenerà mai, figuriamoci l'androide CR7 che fa della pragmaticità il suo punto forte.

Alla fine non sono tanto in disaccordo, ovviamente do' per buone le vostre valutazioni, mi fido se mi dici che il contatto era più maschio 30 anni fa (e lo é anche 15 anni fa), da grandissimo appassionato di NBA (forse ne conosco i dettagli e le sfumature anche meglio del calcio) so che é ingiusto valutare epoche diverse, ma Messi é il più forte giocatore del mondo, e di concorrenti ne ha centinaia di milioni (Maradona e gli altri nel passato non possono certo essere sullo stesso piano), poi credo anche che la tecnica sia stata sostituita dall'atleticismo, ecco perché i CR7 e gli Haaland emergono più di giocatori dotati di piedi fatati.


Più cerco di fare questi confronti tra epoche diverse e più mi rendo conto che non hanno assolutamente senso, diventa pure sbagliato. Meglio apprezzare chi abbiamo davanti agli occhi per il tempo che ci concedono, già rimpiango di aver visto Maldini con una sufficenza che oggi mi fa imbestialire. Ero un po' viziato da quella squadra e da quel Capitano immenso, oggi continuo a scaricarmi vecchie partite per apprezzarlo.

Molto bello. Si è essenzialmente quello che intendo dire quando ho scritto che Diego è un figlio degli anni 80. Lui è stato lui in quella epoca, per questo è diventato mito, ben oltre il calcio.
Oggi non riesco a immaginarlo. Cioè, è vissuto fino a poco tempo fa ma è figlio della sua epoca.
Sul piano tecnico pero chiunque abbia avuto la fortuna di vederlo sa che ogni paragone con chiunque altro è una bestemmia. Diego è sempre stato su un altro piano. Parlo proprio dell'aspetto tecnico. Maradona rendeva possibile l'impensabile, e facile l'impossibile. Come dice Valdano, il problema di giocarci accanto era che si fermavano a guardarlo esterrefatti. Come dice Giordano, tante volte faceva cose che i compagni non si aspettavano perchè solo lui le poteva fare. Come diceva Maldini, prima di ogni partita contro il Napoli i giocatori del Milan (del Milan di allora non so se rendo, incluso lo stesso Maldini), si cambiavano in fretta e furia per correre a vedere Maradona che si scaldava, rigorosamente col pallone.

Maradona è qualcosa di fuori da ogni categoria ed ogni tempo per chi ama il calcio, parlo dell'aspetto strettamente tecnico. Poi è stato anche un personaggio unico, ma a me interessa già meno, se non per la testimonianza davvero affascinante di tutti i suoi compagni sul fatto che mai nessuno abbia udito neanche un rimprovero da parte sua. Anche questo è incredibile. Leader unico e inimitabile.