Hai presente il film “Bast.ardi senza gloria” quando il capitano che finge di essere tedesco fa il numero 3 con le mani alla maniera inglese e viene beccato dal tedesco? Ecco, quella parola è il modo juventino di riferirsi a Re Carlo. È più forte di loro, un istinto naturale.
Non fu sfortuna ma eccesso di sicurezza da parte dei ragazzi e mancanza di esperienza da parte del mister. Oggi, a distanza di vent’anni, Carletto di esperienza ne ha fatta e in quelle due situazioni parcheggerebbe il pullman in area come il Madrid col City e buonanotte.
La sfortuna l’abbiamo avuta in quella famosa semifinale contro il Barcellona col gol annullato a Sheva.
A dirla tutta, anche a Istanbul ci fu annullato un gol regolare nel primo tempo. Ma, al contrario di quanto avrebbero fatto altri, abbiamo capito che dopo la frittatona che avevamo combinato, c’era poco da prendersela con l’arbitro. Anche se il dubbio che magari sul 4 a 0 alla fine del primo tempo le cose sarebbero andate diversamente resterà per sempre.