Chiaramente no. Io ho solo detto le cose che mi venivano a mente. Ma l'unione europea serve a tenere la pace, non è che siccome 50 non c'è guerra in europa allora vuol dire che non ci sarà più. Il fatto che i paesi siano dipendenti da loro, fa si che le probabilità di una possibile guerra siano di meno. Lo scambio di merci e non controlli alle frontiere sono stati importanti per le aziende nel mercato interno.
Tra l'altro molti criticano l'integrazione dei paesi dell'EST, quando si è stato uno sbaglio ma fino ad un certo punto. Se fai si che questi paesi escono dal comunismo e diventano più ricchi, vuol dire evitare ondate di immgrazione in futuro." Se stanno bene loro allora non vengono da noi".
Tu mi dice che i filieuropisti usano la paura.. perché i antieuropisti no?? Foto di sciame di Immgrati, come se poi la UK si accolla tanti immigrati. Falso. Perché i paesi che si stanno accollando più profughi sono la Svezia e la Germania (per capital) mentre per paese non è manco nella top 5, nonostante sia un paese di 60 mln di abitanti.
L'UK non è mai stato parte di questa integrazione, ed secondo me, se vogliono possono pure andarsene. Hanno avuto già avuti parecchi accordi vantaggiosi per loro, accordi che altri paesi non hanno avuto. Della serie mi prendo solo le cose che voglio io.
Non sono d'accordo, per quanto apprezzi il fatto che argomenti con passione le tue convinzioni...
Quanto all'assenza di guerre in europa, in realtà mi pare che le stesse si siano semplicemente spostate (a volte neanche di tanto)... il fatto che non si combattano più fisicamente sul suolo europeo non vuol dire che l'europa non le abbia fomentate o persino combattute, spesso per favorire gli interessi di alcuni stati membri a discapito di altri...
Due esempi tra i più recenti:
In Ucraina (che peraltro suolo europeo è), dove l'europa ha avallato nel 2014 un colpo di stato (anche se nella neolingua si deve parlare di gloriosa rivoluzione di piazza madain), il paese è spaccato in due e si spara ancora nel totale silenzio dei media...
Nel 2011 la Francia, fregandose altamente delle conseguenze economiche, di instabilità e migratorie - che tanto si sarebbero riversate su altri paesi (leggi l'Italia) - e senza neanche preoccuparsi di discuterne in seno all'unione di cui farebbe parte, ha bombardato la Libia con le conseguenze che tutti oggi conosciamo...
Concordo con te sul libero scambio di merci tra i paesi europei, ma tale vantaggio era già garantito dalla CEE, che aveva come principale finalità quella di realizzare un progetto di integrazione economica tra gli stati membri e che - dunque - si preoccupava di questioni eminentemente pratiche e quindi utili, senza alcuna velleità di creare delle istituzioni politiche comuni come la UE (istituzioni rivelatesi poi lontane anni luce dai bisogni concreti dei cittadini europei).
Sicuramente, infine, l'UK ha sempre voluto tenere un piede al di fuori dell'unione, non so quanto per lungimiranza o quanto per tradizione, ma stiamo comunque parlando di un popolo che non conosce invasione dai tempi dei normanni, che è stato a capo del più grande impero della storia dell'uomo, che per primo si è dato una sorta di Costituzione scritta e che ha decollato il proprio re un secolo prima dei francesi... Non ce li vedo proprio a recitare il ruolo di comparse in un'europa sempre più a guida tedesca, anche nel caso in cui decidano di rimanere...