Questo discorso nulla c'entra con il mio post precedente. Se non ci allarmiamo nemmeno di fronte alla strana e stridente somiglianza di contenuti tra discorsi pronunciati oggi da persone che sostengono quello che è diventato il primo partito in Italia e discorsi fatti dal peggiore dei dittatori della storia dello scorso secolo allora chiudiamo baracca e burattini e andiamo a casa.
Non sarò una cima in politica economica, però ho il brutto difetto di aver studiato a fondo la storia del secolo scorso, ora, posto che se c'è una cosa che la storia insegna è che la storia non insegna, mi domando se soltanto io sto leggendo alcuni preoccupanti segni per il futuro di medio-lungo termine che troppo mi ricordano la situazione post depressione del '29.