La parole rilasciate poco fa da Piersilvio (
http://www.milanworld.net/piersilvi...europa-league-e-altro-vt29772.html#post751397 ) ci hanno spiazzato. Nonostante la cessione delle quote e gli investimenti sul mercato, la società continua a parlare di piazzamenti e di obiettivi "Qualificazione alla Champions" o, peggio, "Obiettivo minimo qualificazione all'Europa League".
Il Milan, per storia, blasone, maglia et similia deve iniziare ogni stagione con l'obiettivo di vincere lo scudetto. Questo continuo pensare in piccolo (alle varie "qualificazioni) non ha fatto altro che aggravare una situazione già difficile a causa dei pochi investimenti sul mercato. Ora che, sembra, si sia tornati a spendere è necessario cambiare atteggiamento. A partire dalla società.
Per tutti gli altri top club del mondo, i secondi e i terzi post sono dei fallimenti conclamati. E gli allenatori che arrivano secondi o terzi vengono licenziati. Non esistono "obiettivi qualificazione Champions ed Europa League".
La mente fa tanto. Forse, tutto. Se continui ad inculcare nella testa dei giocatori e dei tifosi che l'obiettivo da centrare è una MISERA qualificazione all'Europa, allora, la stagione è già compromessa in partenza. Il Milan ha il DOVERE di tornare a pensare in grande.