Chissà se c'è anche l'elefantino che si fa mangiare dall'alligatore (sarebbe più corretto coccodrillo per essere realistici non condividendo lo stesso habitat) perchè qualche altro elefantino gli dice che è per il bene comune (l'alligatore sazio non sbrana gli altri) e quindi anche suo, anche perchè "non c'è mica altra soluzione" dato che c'è il coccodrillo e non si può mica stare a vita lontani dall'acqua. E lui va contento contento a fare il suo dovere ridendo in faccia ai pochi elefantini che gli fan presente che il giorno dopo l'alligatore avrà nuovamente fame e che farsi mangiare può avere effetti collaterali tipo la morte.
Gli elefantini sono gli uomini, gli alligatori sono quelli che decidono chi, a turno, può andare ad abbeverarsi nel luogo di abbeverata, gli uomini non sono capaci di vivere in natura e men che meno possono controllarla o usarla a piacimento, farlo è pericoloso ma quegli elefantini prima o poi dovranno andare a bere, dovranno scontrarsi con la selezione naturale che comprende pure bestie più grandi che hanno come istinto superiore quello di rimanere vicini a fonti d'acqua e cacciare chi solitamente si avvicina.
Non c'è pezza, la vita malata e distorta dell'uomo va avanti in una maniera simile ma senza seguire il corso della natura, non accettando la morte ma pregando per la salvezza, per essere salvato da chi decide chi può andare a bere e chi deve essere mangiato, l'uomo ha devastato la natura e non seguirà un percorso che permetterà a tutti gli essere viventi di non essere in pericolo, estinzione, una vita sempre peggiore per tantissime specie di animali, lo fa perché non vuole convivere con certe specie e perché anche lui come gli elefantini in natura non può vivere, il progresso è andato avanti seguendo alcune specifiche molto chiare, vita più semplice vita viziata e vita più lunga a discapito di tutto ciò che ci circornda, era chiaro che prima o poi saremmo arrivati ad una situazione simile, uso sfrenato del progresso, creazione di malattie, di virus presi in natura e utilizzati per interessi superiori, utilizzo diabolico del controllo, perché agli elefantini non è richiesto nessuno tipo di certificato, la loro salvezza è rimanere vivi e rispettare la natura, se rispettano la natura possono bere e sanno/non sanno che morire permetterebbe ad un'altra specie di sopravvivere, come la legge della natura nuda e cruda impone a TUTTI noi.
L'uomo non viene mangiato perché non c'è motivo, può essere utilizzato, condizionato, ridotto ad una pezza, sfruttato, ingannato e tutto quello che può subire mentalmente e che non gli permette di poter decidere la propria salvezza è la peggior morte possibile perché si arriva a dover rendere conto a qualcuno che gioca a fare Dio, come se fosse il capo della natura, il capo del mondo che gestisce tutti gli abbeverata e la carne, sono ragionamenti che in natura non trovi, così come non troverai mai un leone con miliardi di prede a suoi piedi perché a lui ne basta una e invece nel nostro mondo miliardi di persone non hanno nemmeno una preda mentre chi ha miliardi di € gestisce praticamente l'intera selvaggina, mettendo da parte e non condividendo, così si è creato il razzismo vero, quello che differenzia la specie umana e non segue la logica della natura, così si è creato il mondo contorto attuale che si è autodistrutto seguendo logiche che non avrebbero fatto altro che portare ad una distruzione dell'ambiente e una convivenza impossibile, con uomini diventati macchine, robot, dei pezzi di niente, incapaci anche solo di scegliere la propria acqua senza chiedere al coccodrillo se è buona, che avrebbero paura pure di una lucertola se qualcuno gli facesse credere che le lucertole uccidono l'uomo, allora le lucertole, gli elefantini e tutte quelle specie "deboli" si farebbero grosse risate se potessero sapere quello che ha combinato l'uomo nel suo progresso, si farebbero grandi risate se potessero osservare i nostri laghetti dove andiamo a bere e come li coordiniamo, se potessero sapere cosa vogliamo dire noi quando parliamo di salvezza divina o sanitaria (per loro è bere, sopravvivere, mangiare il giusto senza mettere niente da parte e cacciare rispettando l'animale morto quindi solo se c'è fame e non con l'intento di mettere da parte miliardi di prede morte cadute dal cielo).
L'uomo è intelligente sì, ma rispetto alle altre specie sarà sempre più debole e inferiore ed è per questo che gli animali si estingueranno presto, perché dovremo salvarci dai virus e non potremo pensare al resto, ciò che vive con noi e lo fa da immortale, perché loro non sanno cosa sia la morte e in base a questo vivono al 100% la loro vita senza essere condizionati dall'alligatore vicino al laghetto o da chi gli chiede il lasciapassare per poter bere dal fiume grande e lungo...