Agosto nero in Italia: brutali aggressioni,stupri horror e omicidi

fabri47

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E' la cosa peggiore quella. Ti senti proprio impotente. Se la gente comune potesse tirargli due randellate senza rischiare guai legali sono sicuro che la situazione un pochino meglio sarebbe.

Questi ci credono tutte mezze seghe, quando invece siamo solo persone che hanno tanto da perdere nel sistema attuale a differenza loro.
Quando hai un ministro dell'interno che si preoccupa nel numero 88 nelle maglie al posto di queste cose, questi sono i risultati.
 
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Saremmo anche un paese con pochi omicidi, e non ci saranno più gli attentati mafiosi e brigatisti, ma la microcriminalità è aumentata, triplicata esponenzialmente, così come è calato in modo direttamente proporzionale il senso di sicurezza.
La percezione individuale non è un parametro da utilizzare. Prendi il caso dei cosiddetti femminicidi. Bombardamento mediatico, “una donna uccisa ogni tre giorni”, pippotti sulla cultura e sulla mentalità maschilista italiana, proposte di “educare” gli uomini italiani e via dicendo. Poi vai a controllare i dati e vedi che l’Italia è al di sotto della media UE per questo tipo di delitto e che ne muoiono per incidenti sul lavoro dieci volte di più senza che nessuno se ne preoccupi più di tanto.
Poi è chiaro che, quando si sente la notizia dei vari casi umanamente non può che creare enorme dispiacere, così come il continuo ripetersi delle notizie può dare l’impressione che sia una situazione emergenziale e ingenerare in una donna il timore di uscire con un uomo, ma non è la realtà. È molto più rischioso andare a lavorare, ma praticamente nessuno pensa di poter morire mentre lavora. Eppure…
 
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La percezione individuale non è un parametro da utilizzare. Prendi il caso dei cosiddetti femminicidi. Bombardamento mediatico, “una donna uccisa ogni tre giorni”, pippotti sulla cultura e sulla mentalità maschilista italiana, proposte di “educare” gli uomini italiani e via dicendo. Poi vai a controllare i dati e vedi che l’Italia è al di sotto della media UE per questo tipo di delitto e che ne muoiono per incidenti sul lavoro dieci volte di più senza che nessuno se ne preoccupi più di tanto.
Poi è chiaro che, quando si sente la notizia dei vari casi umanamente non può che creare enorme dispiacere, così come il continuo ripetersi delle notizie può dare l’impressione che sia una situazione emergenziale e ingenerare in una donna il timore di uscire con un uomo, ma non è la realtà. È molto più rischioso andare a lavorare, ma praticamente nessuno pensa di poter morire mentre lavora. Eppure…
non hai torto..

ma poi ci sono tanti altri fenomeni di cui non si parla molto ma sono dilaganti e distruggono le persone giorno per giorno pezzo per pezzo,,ad esempio l'usura di cui se ne parla poco (e li c'è dietro la criminalità organizzata)

insomma ce ne sta per tutti i gusti.... :asd:
 

Clarenzio

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Ho la stessa sensazione sulla mia zona, un tale degrado non l'avevo mai vissuto (città prevalentementa a guida sinistroide negli ultimi 20-30 anni..).

Aggiungo che il degrado coincide anche con una carenza grave di personale di polizia, che siano i corpi militari o sopratutto la municipale ridotta ai 4 agenti vicini alla pensione.. (Bei tempi quanto ospitavamo le camionette.)
E' un fenomeno diffuso questa carenza di personale?

C'è carenza di personale, ma soprattutto c'è disinteresse da parte delle istituzioni locali.
Nei grossi comuni governa soprattutto il PD e sono loro che non vogliono perdere voti facili da chi nel degrado ama sguazzare per un illogico senso di colpa e decadente mondialismo.
Nel mio quartiere a Milano da anni segnaliamo continuamente alle autorità, spesso con video e foto, il degrado a cui siamo sottoposti a causa della comunità latina.
Sono loro, e solo loro, che imputridano il quartiere ed il motivo è perchè sono in gran numero degli alcolizzati. A parte le litigate a bottigliate quello che fa più schifo è vedere come pisciano e cacano per strada disinteressandosi di chi hanno intorno, lasciano bottiglie e lattine ovunque rendendo i parchi delle pattumiere a cielo aperto.

Peruviani ed Ecuadoregni (circa 4000 nel mio municipio) sono per caso degli sfortunati immigrati senza alloggio e cibo?
Per niente, sono tutti o quasi inseriti e per lo più lavoratori, hanno macchina, motorini, vestiti firmati, semplicemente bevono fino ammazzarsi.
Molti sudamericani sono così ed è inaccettabile mettere tutti sullo stesso piano, anche per rispetto alle altre comunità presenti e pacifiche (ben 8000 tra cinesi e filippini).

La polizia passa nella mia zona, soprattutto quando avviene un fatto grave, ma l'unica cosa che può fare è controllare se si stanno commettendo dei reati... bere per strada, ubriacarsi, sbiascicare come dei dementi non è reato e non lo è soprattutto in una città che ha scelto di tenere una linea morbidissima nei confronti di questi disadattati.

Questo ragazzetto è colui che ci rappresenta nel municipio 2 di Milano e che da le direttive alla polizia locale...

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