Chiedo a tutti voi come sia possibile che contro l'inter,non riusciamo proprio a giocare. nelle ultime settimane,ho visto le loro partite,e noto che spesso a fare la partita sono i loro AVVERSARI,mentre loro colpiscono in contropiede.
Non danno la sensazione dello squadrone che dipingono varie testate giornalistiche ed addetti ai lavori.
Hanno la gran bravura/fortuna di segnare nei calci d'angolo e in contropiede.
Loro per me hanno sto Laureato che sta facendo la stagione della vita...con lui in campo partono con +1 gol,chiunque sia l'avversario.
Poi non parliamo del fattore C che hanno. veramente troppo. e si protrae da diverse stagioni,esclusa la 2020/21 in cui erano oggettivamente i piu forti. oh per carità,la fortuna aiuta gli audaci,ma questi sembrano aver fatto un patto col Diavolo.
Ora,finito questo ampio preambolo,veniamo a noi: perchè abbiamo questo complesso di inferiorità con loro?
come già detto,non sono lo squadrone che vogliono dare a vedere,tutt'altro. se li attacchi patiscono. e sto notando che verso la fine della partita scoppiano e stanno tutti dietro non per scelta tattica,ma perchè non ce la fanno più.
una squadra del genere,il Milan dovrebbe affrontarla alla pari. Stiamo parlando di una squadra che schiera in difesa un nostro scarto (Acerbi) e Darmian,uno scarto del Manchester United.
giuro che pur scervellandomi in continuazione,non riesco a capire perchè noi li soffriamo cosi tanto. nemmeno con la Juve del primo Allegri eravamo cosi complessati,vedevo partite in cui perdevamo sempre si,ma combattute. contro l'inter di Inzaghi non riusciamo nemmeno a combattere. partiamo INSPIEGABILMENTE sconfitti,siamo compassati,scazzati da paura,e non capisco il perchè.
cos'è che attanaglia questa squadra quando si tratta dei derby?? il terrore che c'è negli occhi prima di un derby è una roba ingiustificabile,per me i nostri hanno il terrore perchè non sanno come giocarci contro,questa è la spiegazione piu plausibile a mio avviso.
secondo voi cos'è?
Il motivo è molto semplice : inzaghi è un maestro sulle transizioni (alla lazio era il suo marchio di fabbrica) e il nostro gioco a uomo gli consente di farci molto male.
Quando giochi ad uomo devi mettere in preventivo che basta una marcatura, un tempo e uno spazio sbagliato e sei fregato.
L'inter costruisce le sue fortune sulle transizioni , a difesa schierata è molto limitata.
Alla lazio hanno fatto letteratura le lezioni di inzaghi sul 4vs4, 5vs5 , ecc ecc.
Chi ha buona memoria storica ricorderà che addirittura in tempi di covid, quando erano proibiti gli allenamenti in gruppo con la palla, inzaghi non ha mai rinunciato ad allenare questa situazione di gioco con la palla.
Io invece piuttosto non mi capacito di come possiamo soffrire cosi tanto gente che non sa saltare l'uomo!!
Questo certifica ulteriormente quanto ho scritto sopra sulle transizioni ed esalta il lavoro del loro allenatore se consideriamo che per andare in porta debbano farlo muovendo palla.
Tanto per capirci non hanno un theo o un leao che sa saltare l'uomo e generare superiorità ma vanno via col possesso.
Non è più l'inter di perisic e hakimi che producevano in fascia dribbling e superiorità numerica, ma è l'inter di di marco e dumfries, due terzini che la palla la possono portare, possono andare senza palla ma non saltano praticamente mai l'uomo.
La forza dell'inter oggi è nei 3 centrocampisti in mezzo che sanno muovere e giocare palla e nelle due punte che vengono incontro e fanno impazzire i difensori avversari.
Dietro sono scarsi/mediocri.
Ieri in diretta televisiva clamorosa figura del cappero dell'opinionista tecnico che ad un certo punto fa : 'barella è andato a sinistra con calha a destra, deve essere una indicazione dell'alllenatore. Ora sono di nuovo al loro posto, deve essere un caso!!'.
Nulla di più sbagliato, l'inter non gioca con le catene canoniche ma i 3 in mezzo li fa ruotare in continuazione.
E' la loro forza, sono molto più fluidi di quanto si creda.
Ah, dei calci piazzati inutile pure parlarne . loro fortissimi, noi scarsi.
Fisicamente come intensità non li vedo al top, in tanti dei loro al 65' scoppiano, di marco per primo.
Come progetto tecnico invece non li vedo all'apice ,il loro mercato da due anni è di puro ridimensionamento con salti mortali e spunti di fantasia, ma reggono incredibilmente ai vertici.