Willy Wonka
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Matteo Salvini, leader della Lega, è ospite di Barbara D'Urso a Pomeriggio 5, talk show di Canale 5 su Mediaset. Di seguito un estratto delle dichiarazioni:
"Ho tanti difetti ma sono un uomo di parola. Avevamo già pronto tutto per abolire la Legge Fornero. Abbiamo lavorato per 15 giorni su come smontarla pezzo per pezzo, sui reati contro le donne, su una legge per la legittima difesa. Speravo di essere qui come primo giorno da ministro dell'Interno. Ieri sono andato al Quirinale con la lista dei ministri, avevamo anche un ministro per i disabili, prima volta nella storia. Mi hanno detto va bene tutto ma Savona non va bene, perchè non piace a qualcuno in Europa. Solo perchè ha osato dire che bisogna rivedere alcuni trattati europei? E per fortuna visto che è un ministro degli italiani. Bisognerebbe esserne felici. Cosa c'è dietro? Non lo so, ma è stata una bruttissima giornata. Adesso che succede? Chiediamolo a Mattarella. Adesso la responsabilità è tutta sua. Di cosa stiamo parlando? Del governo italiano o del governo di altri paesi europei? Io non metto bocca sui governi stranieri. Il problema non è Savona come nome. Ne abbiamo fatti anche altri (NDR, Bagnai), il problema è che Mattarella non voleva qualcuno che andasse in Europa a sbattere i pugni. Ma secondo voi io vengo a chiedervi il voto per fregarvi i risparmi e le pensioni? L'unica spiegazione è che all'estero un governo che rimetta gli italiani al centro e ridiscuta molte leggi (immigrazioni, agricoltura) non piace. Vogliono un'Italia schiava, di Serie B. Ma io non mi arrendo, gli italiani la prossima volta ci daranno una grande maggioranza, e Mattarella dovrà prenderne atto. Non lo farà? Vorrà dire che arriveremo a maggioranze bulgare, vedremo cosa farà. Le prossime elezioni saranno un referendum, chi è per l'Italia e chi è per l'Europa. Alleanze future? Non è il momento di parlarne, deve ancora passarmi l'arrabbiatura. Sicuramente il lavoro di queste settimane non è inutile. Io diffidavo dai 5 Stelle ma ho cambiato idea, sono brave persone. Abbiamo lavorato bene, sono persone disponibili e serie. Il contratto finale non è il 100% del mio programma ma nelle cose più importanti abbiamo trovato molti punti in comune. Siamo persone libere, oneste, non ricattabili, non so quanti altri ieri a fronte di 6 ministeri hanno messo la dignità degli italiani di fronte ai propri interessi. Io la mia parola non la cambio per avere 6 ministeri.
Adesso danno l'incarico a Cottarelli sostenuto solo dal PD, è democrazia questa? L'unico partito che ha perso tutte le elezioni ora va al governo? Ma che presa in giro è?
Io porto pazienza, rinuncio a ministeri e presidenza ma alla dignità e alla lealtà non rinuncio.
Io a Mattarella contesto fermamente di non aver fatto partire un governo perchè c'era un ministro che metteva gli italiani prima delle regole europee. Ieri ha detto no a un governo che poteva fare tante cose e oggi dice sì a un governo sostenuto solo dal PD di Renzi. Mi ha deluso, non si è comportato da arbitro leale.
Per rilanciare l'economia l'unico modo è cambiare le regole europee, le tasse non le puoi abbassare se non fai questo. Ciò non vuol dire uscire dall'Euro o fare la Brexit ma cambiare alcune cose.
I sondaggi oggi dicono che la Lega farebbe il botto. La costituzione non prevede che l'Italia la comandino i mercati finanziari e i banchieri. Quello che Mattarella ha bocciato non è il nome, ma l'idea. Ci hanno detto che il ministro dell'economia italiana non può farlo chi vuole andare a Bruxelles a dire che alcune regole van cambiate, questo ci ha detto Mattarella.
A settembre gli italiani sceglieranno tra chi pensa a loro e chi pensa alla Merkel. Non ci hanno fatto fare quello che volevamo, cambiare la tassazione, rilanciare il lavoro. Caro Mattarella noi ci rivediamo tra qualche mese e vediamo se il governo non me lo fai rifare..."
"Ho tanti difetti ma sono un uomo di parola. Avevamo già pronto tutto per abolire la Legge Fornero. Abbiamo lavorato per 15 giorni su come smontarla pezzo per pezzo, sui reati contro le donne, su una legge per la legittima difesa. Speravo di essere qui come primo giorno da ministro dell'Interno. Ieri sono andato al Quirinale con la lista dei ministri, avevamo anche un ministro per i disabili, prima volta nella storia. Mi hanno detto va bene tutto ma Savona non va bene, perchè non piace a qualcuno in Europa. Solo perchè ha osato dire che bisogna rivedere alcuni trattati europei? E per fortuna visto che è un ministro degli italiani. Bisognerebbe esserne felici. Cosa c'è dietro? Non lo so, ma è stata una bruttissima giornata. Adesso che succede? Chiediamolo a Mattarella. Adesso la responsabilità è tutta sua. Di cosa stiamo parlando? Del governo italiano o del governo di altri paesi europei? Io non metto bocca sui governi stranieri. Il problema non è Savona come nome. Ne abbiamo fatti anche altri (NDR, Bagnai), il problema è che Mattarella non voleva qualcuno che andasse in Europa a sbattere i pugni. Ma secondo voi io vengo a chiedervi il voto per fregarvi i risparmi e le pensioni? L'unica spiegazione è che all'estero un governo che rimetta gli italiani al centro e ridiscuta molte leggi (immigrazioni, agricoltura) non piace. Vogliono un'Italia schiava, di Serie B. Ma io non mi arrendo, gli italiani la prossima volta ci daranno una grande maggioranza, e Mattarella dovrà prenderne atto. Non lo farà? Vorrà dire che arriveremo a maggioranze bulgare, vedremo cosa farà. Le prossime elezioni saranno un referendum, chi è per l'Italia e chi è per l'Europa. Alleanze future? Non è il momento di parlarne, deve ancora passarmi l'arrabbiatura. Sicuramente il lavoro di queste settimane non è inutile. Io diffidavo dai 5 Stelle ma ho cambiato idea, sono brave persone. Abbiamo lavorato bene, sono persone disponibili e serie. Il contratto finale non è il 100% del mio programma ma nelle cose più importanti abbiamo trovato molti punti in comune. Siamo persone libere, oneste, non ricattabili, non so quanti altri ieri a fronte di 6 ministeri hanno messo la dignità degli italiani di fronte ai propri interessi. Io la mia parola non la cambio per avere 6 ministeri.
Adesso danno l'incarico a Cottarelli sostenuto solo dal PD, è democrazia questa? L'unico partito che ha perso tutte le elezioni ora va al governo? Ma che presa in giro è?
Io porto pazienza, rinuncio a ministeri e presidenza ma alla dignità e alla lealtà non rinuncio.
Io a Mattarella contesto fermamente di non aver fatto partire un governo perchè c'era un ministro che metteva gli italiani prima delle regole europee. Ieri ha detto no a un governo che poteva fare tante cose e oggi dice sì a un governo sostenuto solo dal PD di Renzi. Mi ha deluso, non si è comportato da arbitro leale.
Per rilanciare l'economia l'unico modo è cambiare le regole europee, le tasse non le puoi abbassare se non fai questo. Ciò non vuol dire uscire dall'Euro o fare la Brexit ma cambiare alcune cose.
I sondaggi oggi dicono che la Lega farebbe il botto. La costituzione non prevede che l'Italia la comandino i mercati finanziari e i banchieri. Quello che Mattarella ha bocciato non è il nome, ma l'idea. Ci hanno detto che il ministro dell'economia italiana non può farlo chi vuole andare a Bruxelles a dire che alcune regole van cambiate, questo ci ha detto Mattarella.
A settembre gli italiani sceglieranno tra chi pensa a loro e chi pensa alla Merkel. Non ci hanno fatto fare quello che volevamo, cambiare la tassazione, rilanciare il lavoro. Caro Mattarella noi ci rivediamo tra qualche mese e vediamo se il governo non me lo fai rifare..."
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