Provocazione: Analizziamo Belotti

Ragnet_7

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Morata secondo me è capace di segnare anche goal da solo, Aubameyang invece ha più bisogno degli assist della squadra e di compagni che lo mettano in condizioni di segnare. Aubameyang è uno che basa tutto sulla velocità e i movimenti, però ha bisogno di spazi per rendere e in Serie A non so se te li danno quegli spazi.

sisi questo sostenevo. Hanno caratteristiche diverse e magari Morata può costruirsi la giocata da solo più di Belotti, ma come ogni attaccante che punti a segnare tanto deve comunque essere servito opportunamente dai compagni. In aerea di rigore Belotti è superiore senza dubbio. Ha una capacità di attaccare lo spazio e la porta spaventosa.
 

Djici

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Diciamo che tecnicamente uno come Immobile già gli da le piste ma stranamente quando anche lui fu capocannoniere del campionato nessuno qui se lo filava e anzi veniva considerato un pacco nonostante tanti gol di pregevolissima fattura.

Questo è uno dei tanti motivi che mi fa scervellare di questa continua campagna mediatica nei confronti di Belotti. Non vorrei che il motivo fosse soltanto perché "è milanista dalla nascita" perché sennò butto davvero il pc dal balcone

Ci ho pensato proprio ieri a Immobile... e il confronto mi sembra proprio giusto.
Per me Belotti Auba e Morata rimangono scomesse.
O forse sbaglio a definire scomesse e dovrei solo dire che non mi danno la certezza che faranno bene in Serie A nel Milan di Montella... e il problema è che sembrano costare più di 60 Mln.
Per me con 60 Mln devi prendere un giocatore dove sei sicuro al 98% che non sarà un flop.
Ovviamente la certezza assoluta non esiste.
 

Gekyn

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La valutazione non è semplice, quando si costruisce una squadra non è solo questione di tecnica, ma anche di valori e appartenenza,

per me Morata sarebbe più completo, ma di Belotti abbiamo già visto la fame e la testa,
ti garantirebbe anche lo spogliatoio per 10 anni.

Forse a lungo termine Belotti potrà rivelarsi più utile, però ad oggi dobbiamo pensare per la stagione prossima o al massimo quella successiva, dobbiamo prima di tutto ritornare in CL, e tra i due forse Morata è quello che con il gioco di Montella può ottenere migliori risultati nel breve periodo.
 

tifoso evorutto

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Diciamo che tecnicamente uno come Immobile già gli da le piste ma stranamente quando anche lui fu capocannoniere del campionato nessuno qui se lo filava e anzi veniva considerato un pacco nonostante tanti gol di pregevolissima fattura.

Questo è uno dei tanti motivi che mi fa scervellare di questa continua campagna mediatica nei confronti di Belotti. Non vorrei che il motivo fosse soltanto perché "è milanista dalla nascita" perché sennò butto davvero il pc dal balcone

E sbaglieresti, l'essere Milanista ti garantisce un buon impatto nello spogliatoio e impegno anche nel futuro,

si parla di Aubecoso, con lui, Keita e Kessie metteresti tre giocatori di mentalità africana nello spgliatoio, poi magari aggiungi un paio di balcanici e stai sicuro di avere uno spogliatoio esplosivo stile Inter...

Infatti la differenza fra ricco scemo e saper costruire una squadra è proprio questa, saper valutare tutti gli aspetti senza collezionare figurine.
 
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E sbaglieresti, l'essere Milanista ti garantisce un buon impatto nello spogliatoio e impegno anche nel futuro,

si parla di Aubecoso, con lui, Keita e Kessie metteresti tre giocatori di mentalità africana nello spgliatoio, poi magari aggiungi un paio di balcanici e stai sicuro di avere uno spogliatoio esplosivo stile Inter...

Infatti la differenza fra ricco scemo e saper costruire una squadra è proprio questa, saper valutare tutti gli aspetti senza collezionare figurine.

Il senso di appartenenza lo deve creare una società coesa e un allenatore che sappia cosa vuol dire allenare il Milan. L'Inter di Mou non aveva un solo italiano quando scese in finale di CL a Madrid. I giocatori italiani ci vogliono per carità, sopratutto storicamente per una squadra come la nostra ma spendere 60 mln o più euro per un giocatore perché è milanista mi dispiace ma non lo concepisco.
Ps. Aubemeyang cmq è cresciuto nel Milan, quindi non è proprio uno sconosciuto in questo ambiente
 

tifoso evorutto

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Il senso di appartenenza lo deve creare una società coesa e un allenatore che sappia cosa vuol dire allenare il Milan. L'Inter di Mou non aveva un solo italiano quando scese in finale di CL a Madrid. I giocatori italiani ci vogliono per carità, sopratutto storicamente per una squadra come la nostra ma spendere 60 mln o più euro per un giocatore perché è milanista mi dispiace ma non lo concepisco.
Ps. Aubemeyang cmq è cresciuto nel Milan, quindi non è proprio uno sconosciuto in questo ambiente

Non si tratta di avere giocatori italiani, l'Inter aveva una fortissima colonia argentina, fra i giocatori più professionali del mondo per mentalità.

Eto' o lo si può considerare di cultura africana, ma era estremamente professionale,
speriamo che gli africani che prenderemo si riveleranno della stessa pasta
 

Therealsalva

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Diciamo che tecnicamente uno come Immobile già gli da le piste ma stranamente quando anche lui fu capocannoniere del campionato nessuno qui se lo filava e anzi veniva considerato un pacco nonostante tanti gol di pregevolissima fattura.

Questo è uno dei tanti motivi che mi fa scervellare di questa continua campagna mediatica nei confronti di Belotti. Non vorrei che il motivo fosse soltanto perché "è milanista dalla nascita" perché sennò butto davvero il pc dal balcone

Io in realtà mi sono focalizzato su Immobile in finale di coppa: non sa stoppare la palla. È veloce, fortissimo in contropiede, segna, però quando controlla il pallone sbaglia SEMPRE. Belotti è indubbiamente più forte secondo me. Poi oh, il gol non se lo inventa, però sa anche giocare per la squadra, non è solo un finalizzatore. Io sinceramente preferirei Morata eh... però Belotti non mi sembra il "pennellone classico", segna gol sporchi, ma è un ottimo controliedista, si sacrifica in difesa ed ha una discreta tecnica individuale
 

The Ripper

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Morata non arriva e dobbiamo essere lesti a chiudeere per Belotti.
Per me il problema manco si pone...
 

Serginho

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Non si tratta di avere giocatori italiani, l'Inter aveva una fortissima colonia argentina, fra i giocatori più professionali del mondo per mentalità.

Eto' o lo si può considerare di cultura africana, ma era estremamente professionale,
speriamo che gli africani che prenderemo si riveleranno della stessa pasta

Ma che sono sti discorsi sulla cultura africana? A parte che Aubameyang ha giusto il padre gabonese e Keita i genitori senegalesi ma sono cresciuti e nati in Europa. Mi sembra un altro discorso di una superficialita' estrema
 

Casnop

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Senso della posizione formidabile: sempre qualcosa in più o in meno rispetto al suo marcatore al momento clou, quello in cui arriva il pallone, un metro prima, un metro dopo, più a destra, più a sinistra, in aria prima, in ritardo nel balzo... e mai che una scelta sia il contrario di ciò che un istante dopo sarà risultato necessario per lo sviluppo dell'azione. Questo significa avere, come si diceva una volta, la porta in testa, ovvero prevedere quello che servirà per arrivarci con il pallone dentro. Non parte da centrocampo come il Ronaldo brasiliano di venti anni fa, scartare tre giocatori ed infilare di potenza, non costruisce da solo il gioco, ma lo chiama con un perfetto posizionamento (in area, o venendo indietro di incontro per rinculare poi in avanti) rispetto alla direttrice ideale di lancio, passaggio e cross del compagno, anche spalle alla porta che, ripetiamo, osserva sempre con il terzo occhio dell'istinto. E poi, destro, sinistro, testa, tiro basso, tiro alto, di rapina, di forza, in mischia, in contropiede... Non avremmo esitazioni su di lui, se non quella di due paia di piedi buoni che gli smazzino due, tre palloni veri a partita, nella alta probabilità che uno lo butta dentro appena timbra il cartellino in campo. Suso, se fa il bravino con la penna, ha la nomination di diritto, l'altro se lo devono studiare bene Montella, Fassone e Mirabelli. Ah, Belotti quest'anno portava la croce e cantava, le mazzate erano tante e tutte sue, capita quando gli esterni erano periferici all'area come Iago Falque e Liajic. Ma se l'esterno è un altro aspirante mammasantissima dell'area di rigore come Keita, che minaccia di portarsi via mezza difesa con la marcatura di sé? Bella domanda, magari il Gallo ci chiama e ci risponde. :)
 
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