Nessun vero salto di qualità, ecco il dramma.

Milanforever26 ha scritto:

Potrei anche condividere però allora non dovevi dare come obbiettivo il 4° posto, dovevi dire che andava bene anche fare 5° o 6° (e comunque per ora sono miraggi pure quelli per l'andazzo)..

Su Montella non condivido per un semplice motivo, non vedo progressi, e mi pare abbia perso la squadra di mano..

Tutti vogliamo il bene del Milan, ma qui siamo a -12 dal 4° posto dopo 11 partite con 5 sconfitte già all'attivo con tutte le dirette concorrenti..mi pare che la stessa inter un anno fa appena capì che de boer era inadeguato provò a dare una sterzata..non ebbe successo, ma se adesso Montella da qui a fine girone di andata dovesse perderne altre 2/3 come la mettiamo?

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Djici ha scritto:

Il tuo ragionamento e perfetto.
Pero non centra nulla con quello che vogliono fare i dirigenti/proprietari.

Tu dici che siamo solo a l'inizio di una maratona. I soldi investiti hanno senso solo in un ottica di lungo periodo... e HAI RAGIONE ma qui se non entriamo in CL il TUTTO va a farsi benedire.
Ridimensionano tutto e subito. Cedono due top e l'anno dopo diventa ancora piu difficile tornare in CL.

Invece una proprieta forte dopo avere speso 200 mln, se non entra in CL, l'anno dopo ne spende 250 e non va di certo a cedere i pochi buoni (che poi sono quelli che hanno mercato no?).

Quindi tu stai descrivendo il "progetto ideale".
Ma qui il "progretto" si chiama "o entriamo in CL o siamo nella melma"... e lasciate proprio stare la storia del piano B... cedere i buoni non e mai una buona cosa.

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Lineker10 ha scritto:

Il paragone con l'Inter però regge abbastanza. Il loro è un progetto al secondo anno, non al primo. Come minimo, perchè già prima con Mancini c'erano stati investimenti importanti. Hanno investito creando NEGLI ANNI il blocco di base della squadra attuale (oltre Icardi, Candreva Perisic Joao Mario Brozovic Miranda Gagliardini...), facendo anche numerosi errori come Kondogbia e Gabigol, e questa estate lo hanno completato con giocatori tipo Valero e Vecino, per me mediocri ma pronti all'uso, avendo alle spalle numerose stagioni in Serie A. Infine scegliendo un allenatore esperto come Spalletti stanno massimizzando i risultati (anche se io ribadisco sono molto scettico sull'Inter e credo ancora che non arriveranno molto davanti a noi).
Il tutto come vedi assume una coerenza se lo osservi nell'arco di diverse stagioni.

Noi invece siamo appena partiti. Siamo ai primi metri di una maratona. 200 milioni investiti hanno senso SOLO in un'ottica di lungo periodo. Le colpe è facile darle tutte a Montella, ma in realtà è una situazione obiettivamente estrema e per me a dirla tutta criticare sempre Montella e i giocatori non fa il bene del Milan, che a me da tifoso è l'unica cosa che interessa.

Riferendomi alle tue parole, "Il Milan ha creato un gruppo che deve crescere ma che doveva dare risultati da subito" è un mito che non si è mai realizzato in nessuno sport.

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diavoloINme ha scritto:

Scusami se mi permetto, ma come fai a definire b. valero un mediocre?
Se dovessi trovare allo spagnolo un difetto direi che lo penalizza solo la carta d'identità ma borja è un PROFESSORE del centrocampo, un tuttocampista unico per caratteristiche e che con la sola presenza in mediana ti fa impennare la qualità media.
Il giocatore che tutti vorrebbero avere in squadra perchè 'offre' una linea di passaggio a tutti e perchè gestisce la sfera come pochissimi.
Definire lo spagnolo un mediocre è una bestemmia calcistica, mediocre sarà montolivo, non valero.

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Oronzo Canà ha scritto:

oltre alla questione anagrafica, l'aspetto più limitante della carriera di valero è stato nascere nello stesso periodo di mostri sacri come xavi, iniesta e xabi alonso, questo gli ha impedito di giocare in pianta stabile nella nazionale e di coseguenza ha avuto meno risalto. Magari galliani avesse preso dal villareal valero anzichè zapata

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diavoloINme ha scritto:

Scusami se mi permetto, ma come fai a definire b. valero un mediocre?
Se dovessi trovare allo spagnolo un difetto direi che lo penalizza solo la carta d'identità ma borja è un PROFESSORE del centrocampo, un tuttocampista unico per caratteristiche e che con la sola presenza in mediana ti fa impennare la qualità media.
Il giocatore che tutti vorrebbero avere in squadra perchè 'offre' una linea di passaggio a tutti e perchè gestisce la sfera come pochissimi.
Definire lo spagnolo un mediocre è una bestemmia calcistica, mediocre sarà montolivo, non valero.

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Lambro ha scritto:

arrivati sesti perchè le altre sono implose completamente ce lo dimentichiamo facilmente pero' eh.

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Lineker10 ha scritto:

Lo definisco un mediocre perchè l'ho visto giocare minimo duecento volte. E' un buon giocatore, alla Fiorentina ha fatto benissimo i primi anni ma per esempio l'anno scorso è stato disastroso (e non solo l'anno scorso). Ha sempre avuto il grande problema della continuità. Inoltre nella fase difensiva dire che ha dei limiti è un eufemismo.

Sicuramente non è un professore come dici tu, almeno io la penso così, non un giocatore che possa guidare una squadra da vertici della classifica.

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