Perdonatemi, ma con 250 milioni spesi sul mercato (record all time), monte ingaggio che sfora i 130 milioni (record all time) e sorpassa quello di una squadra che vince da 6 anni, forse 3 ingaggi sopra i 6 milioni (record all time), con 3 dei primi 4 ingaggi del campionato italiano e credo tipo 5 dei primi 10, con il leader strappato alla dinastia in corso, col capitano strappato alla quinta, col titolare della nazionale italiana in attacco o uno considerato top 5 al mondo, non ci prendiamo in giro: di irrealistico c'è solo pensare di non vincere tutto il possibile e di arrivare solo in Champions.
Lo sappiamo tutti che poi la chimica ed il campo e bla bla...
Ma scordiamoci di poterci permettere quel bla bla o alibi di alcun tipo con questi movimenti, e soprattutto scordiamoci di farlo fin dalla prima partita.
La nostra prepotente arroganza su questo mercato, che ora ci esalta tutti, ha da contraltare un'aspettativa mediatica, internazionale ed oserei direi anche delle nostre avversarie che esclude qualsiasi ragionamento sulla prudenza e sul quarto posto come obiettivo.
Non possiamo girare tutta l'estate con questo profilo alle stelle, e poi appena arriva il campo di gioco dire di stare calmi, che arriviamo da un sesto posto e che bisogna mettere a posto i tasselli per arrivare davanti a due tra Fiorentina, Roma, Lazio e Inter.
E' irrealistico avere entrambe le cose, prepariamoci.