su Silvio che pensiero hai?
A livello politico le sue idee non mi hanno mai entusiasmato più di quanto possano farlo Renzi o altri. La sua bravura è paragonabile a quella dei barzellettieri. Tutti, in politica, sono barzellettieri. La differenza non è il contenuto di una barzelletta, ma come la si racconta. E Silvio Berlusconi è sempre stato discretamente bravo nel modo in cui le esplicava. Sicuramente persona di grande dialettica, carisma e intelligenza, uno stratega che ha saputo costruirsi un impero dal nulla, ma che a livello politico ha fatto ben poco. Di lui rimarrà il ricordo dei disegni delle mutande, o del cucu alla Merkel. E poco altro. Più che un grande politico è stato un grande narratore. Ha commesso però l'errore di circondarsi di persone sbagliate e più attratte dal potere di quanto lo sia stato lui. Quando c'è stata la sentenza, ad esempio, aveva ancora una volta l'Italia in pugno. Non ci fosse stato Alfano con lui, a quest'ora probabilmente il governo sarebbe decaduto e lui sarebbe ancora una volta lì col suo partito. Come è ovvio che sia, comunque, il suo tempo è più che finito. Così come la politica stessa, ormai finita, visti i suoi esponenti. Dovrebbe intraprendere una strada alla Romano Prodi, sempre meno in vista, ma è qualcosa che lui non riesce a fare.
Personalmente ritengo che la prima cosa che andava fatta sarebbe stata ripristinare un minimo di serietà agli occhi dell'Europa e del Mondo, visto che ormai, proprio come il Milan, facciamo figuracce mondiali e appariamo ridicoli. L'unico modo sarebbe stata una conferma di Monti, che, seppur anch'egli attratto dalla poltrona e dalle idee troppo ciniche e poco politiche, rappresentava comunque una certa serietà e funzionalità istituzionale con degne competenze. Cosa che Renzi, né tantomeno altri, hanno ad oggi. Anche lo stesso Enrico Letta, seppur gravoso di immobilismo politico, era un'alternativa migliore. Ma ripeto, il miglior caso sarebbe stato Monti. O magari un Bersani, persona preparate e da rigore morale. Uomo serio.
In ogni caso non confonderti, non ho schieramento politico, sono un evoluto anche in politica e per questo vedo la situazione in modo molto distaccato. Il mio pensiero è che gli esponenti attuali non possono minimamente rappresentare lo Stato Italiano poiché non ne hanno la capacità. Un po' come i nostri calciatori non possono rappresentare il Milan ad oggi. Un tempo si parlava di Moro, Andreotti, Cossiga, per poi passare ai Berlusconi, Prodi, D'Alema, Veltroni ecc. Oggi si parla di Grillo, Renzi, Salvini, Alfano... Gente che paragonata a quella fa ridere. Non hanno la stessa cultura, né tantomeno la stessa intelligenza o strategia. Non hanno niente. Ed il niente è ciò che consigliano al Paese.
La cosa ideale sarebbe o avere un presidente della Repubblica decente (da non dimenticare che anche Napolitano è colpevole di questa situazione), cosa molto difficile, o farsi commissariare dagli Americani, nuovamente. Questa classe politica non può portare a nulla ed è figlia di vecchie macerie.
Questo è il mio pensiero. Fine OT.