Maldini a DAZN commenta la vittoria contro l'Atalanta:"Piatek? Precisiamo una cosa: Sheva è unico e sempre sarà unico. Ma Piatek ha già fatto vedere cose incredibili. E' molto concentrato su quello che fa. E' un ragazzo che ha fame, ha voglia di fare gol. Ricorda Sheva ma ce ne vuole per arrivare ai livelli di Sheva. Mercato di gennaio? Abbiamo cercato di dare qualità e vivacità e migliorare la transizione a centrocampo. Piatek ci ha dato presenza in area. Paquetà è arrivato dopo un mese di vacanza e dal campionato brasiliano. Sorprende l'applicazione che ci mette, soprattutto in difesa".
Maldini a Sky:"Gattuso? Ascolta i nostri pareri anche se a volte non gli piacciono. Il confronto apre la mente. Lo sconto è arrivare più in alto possibile. Dobbiamo dare solidità alla squadra, con giocatori importanti e giovani. I ragazzi in tre anni hanno visto di tutto, da Berlusconi ai cinesi alla nuova proprietà. Il percorso è lungo. Romagnoli? Io a 23 anni non ero pronto per la fascia. Lui è cresciuto molto. La squadra è giovane, all'inizio ci sottovalutavano. Questi risultati fanno crescere l'autostima. Paquetà? Gli abbiamo chiesto di accelerare anche perchè è l'unico che parla in portoghese. Ma ha avuto un impatto enorme sulla squadra. Dobbiamo competere per un posto in Champions. Non era una cosa dovuta, ma un sogno".