Lucescu: "Calhanoglu non è un 10, vi aspettate troppo da lui"

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Willy Wonka

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Lucescu: "Calhanoglu non è un 10, vi aspettate troppo da lui"

Mircea Lucescu, attuale Commissario tecnico della Turchia, ha parlato alla Gazzetta dello Sport, di seguito un estratto delle dichiarazioni:

"Calhanoglu non è un 10, ma un 8, ha sbagliato a scegliere quel numero perchè voi in Italia dal 10 vi aspettate sempre Platini. Ricordo ancora i discorsi su Del Piero 9 e mezzo, figuriamoci Calhanoglu. Hakan non ha la giocata nello stretto per fare bene nel campionato italiano, le difese sono chiuse, lui era perfetto per la Bundesliga dove ci sono grandi spazi. Rimane un giocatore di qualità, ma la squadra lo aiuta poco, sono tutti nuovi e giocano male. Vedo molta confusione al Milan."
 

krull

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Il problema non é il numero ma il nascondersi. Lo sbagliate controlli e passaggi elementari anche non sotto pressione. La mancanza totale di personalità e di coraggio quando c'é da tirare o saltare l' uomo. Il giocatore é stato provato da 8 da 7 da 11 da 10. Ha sempre deluso. È non sempre la colpa é di Montella.
 

7AlePato7

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Io questo giocatore voglio vederlo con un allenatore serio. Ha sempre avuto un gran tiro, sembra aver perso anche quello. Non è che uno si imbrocchisce di punto in bianco. E soprattutto ora stanno giocando TUTTI male. Ci sono problemi tattici, fisici, in più questo giocatore è stato fermo per diversi mesi.
 

Jino

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Il problema non é il numero ma il nascondersi. Lo sbagliate controlli e passaggi elementari anche non sotto pressione. La mancanza totale di personalità e di coraggio quando c'é da tirare o saltare l' uomo. Il giocatore é stato provato da 8 da 7 da 11 da 10. Ha sempre deluso. È non sempre la colpa é di Montella.

Bravo, questo è il punto.

Il ragazzo gioca con paura, con troppa tensione.

Sicuramente il momento della squadra non lo aiuta ad integrarsi, però lui ci mette davvero troppa poca personalità e questo è un aspetto fondamentale per poter giocare nel Milan.
 

Splendidi Incisivi

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Il problema non é il numero ma il nascondersi. Lo sbagliate controlli e passaggi elementari anche non sotto pressione. La mancanza totale di personalità e di coraggio quando c'é da tirare o saltare l' uomo. Il giocatore é stato provato da 8 da 7 da 11 da 10. Ha sempre deluso. È non sempre la colpa é di Montella.
Sarà stato provato anche in tutti i ruoli, ma mai in un contesto di squadra, perché questo Milan non è mai stato squadra, neanche per un attimo, dalla partita col Lugano all'ultima con l'AEK.
 

Djici

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Sarà stato provato anche in tutti i ruoli, ma mai in un contesto di squadra, perché questo Milan non è mai stato squadra, neanche per un attimo, dalla partita col Lugano all'ultima con l'AEK.

Uno con qualita si nota pure quando gli altri sono mediocri o quando si gioca senza allenatore.
E si dice che il momento non aiuta il giocatore... ma io ricordo un inizio stagione con entusiasmo e risultati fino alla partita contro la Lazio.
E a parte il suo primo gol (bellissimo tiro) non ha dimostrato nulla... nemmeno a sprazi.

Gia questa visione di Lucescu mi sembra migliore rispetto a come ce lo avevano descritto e quello che si aspettava il tifoso milanista.
Riccordo decine di discussioni dove si leggeva che era ora di fare un 4312 per esaltare Calha e cedere Suso perche con Suso solo sesti eravamo arrivati... robba da manicomio.

Forse potrebbe fare il 8 con le sue carrateristiche. La cosa migliore che ho visto in lui e che sembra metterci aggresivita e prova a riconquistare palla (pure in scivolata).
Ma il suo problema e che ATLETICAMENTE e un calciatore di anni 80.
Piutosto lento, poco mobile... sempre ad aspettare la palla sui piedi.
 

krull

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Sarà stato provato anche in tutti i ruoli, ma mai in un contesto di squadra, perché questo Milan non è mai stato squadra, neanche per un attimo, dalla partita col Lugano all'ultima con l'AEK.
Manca indole. Lui si nasconde. Non prova mai l'uno contro uno. Ovvio che paghi più di altri questo delirio ma il giocatore vero lo vedi quando si fa trovare dai compagni. Quando cerca la palla. Lui non é uno che va senza palla. Ma se si nasconde quando c'é da ricevere palla qualcosa che non va c'é. Manca di personalità. Per ora sembra né più né meno un Bertolacci.
 

Jino

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Uno con qualita si nota pure quando gli altri sono mediocri o quando si gioca senza allenatore.
E si dice che il momento non aiuta il giocatore... ma io ricordo un inizio stagione con entusiasmo e risultati fino alla partita contro la Lazio.
E a parte il suo primo gol (bellissimo tiro) non ha dimostrato nulla... nemmeno a sprazi.

Gia questa visione di Lucescu mi sembra migliore rispetto a come ce lo avevano descritto e quello che si aspettava il tifoso milanista.
Riccordo decine di discussioni dove si leggeva che era ora di fare un 4312 per esaltare Calha e cedere Suso perche con Suso solo sesti eravamo arrivati... robba da manicomio.

Forse potrebbe fare il 8 con le sue carrateristiche. La cosa migliore che ho visto in lui e che sembra metterci aggresivita e prova a riconquistare palla (pure in scivolata).
Ma il suo problema e che ATLETICAMENTE e un calciatore di anni 80.
Piutosto lento, poco mobile... sempre ad aspettare la palla sui piedi.

Tecnicamente è valido, molto valido...ma gioca sottoritmo, con tempi di gioco dilatati e vuole sempre e solo palla sui piedi.

Da qualche partita a questa parte poi ha pure paura e si nasconde dietro l'avversario.

Di fatto è già un giocatore da recuperare mentalmente dopo due mesi.
 

Splendidi Incisivi

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Uno con qualita si nota pure quando gli altri sono mediocri o quando si gioca senza allenatore.
E si dice che il momento non aiuta il giocatore... ma io ricordo un inizio stagione con entusiasmo e risultati fino alla partita contro la Lazio.
E a parte il suo primo gol (bellissimo tiro) non ha dimostrato nulla... nemmeno a sprazi.

Gia questa visione di Lucescu mi sembra migliore rispetto a come ce lo avevano descritto e quello che si aspettava il tifoso milanista.
Riccordo decine di discussioni dove si leggeva che era ora di fare un 4312 per esaltare Calha e cedere Suso perche con Suso solo sesti eravamo arrivati... robba da manicomio.

Forse potrebbe fare il 8 con le sue carrateristiche. La cosa migliore che ho visto in lui e che sembra metterci aggresivita e prova a riconquistare palla (pure in scivolata).
Ma il suo problema e che ATLETICAMENTE e un calciatore di anni 80.
Piutosto lento, poco mobile... sempre ad aspettare la palla sui piedi.

Manca indole. Lui si nasconde. Non prova mai l'uno contro uno. Ovvio che paghi più di altri questo delirio ma il giocatore vero lo vedi quando si fa trovare dai compagni. Quando cerca la palla. Lui non é uno che va senza palla. Ma se si nasconde quando c'é da ricevere palla qualcosa che non va c'é. Manca di personalità. Per ora sembra né più né meno un Bertolacci.

Hazard, due anni fa, nella seconda disastrosa stagione di Mourinho, segnò 4 goal in 31 partite, apparendo come la brutta copia di se stesso e come un giocatore mediocre; Tiago, sbeffeggiato da tutta la tifoseria juventina, va all'Atletico Madrid e si gioca una finale di Champions, da titolare; Rafinha, panchinaro del Genoa, va al Bayern Monaco e rappresenta un affidabile ricambio di Lahm.
Così, giusto per dire i primi due o tre casi che mi sono venuti in mente; risparmiatemi la fatica di cercare altri esempi, perché è così: non si può prescindere dal contesto di squadra per giudicare un calciatore.
E attenzione! Non sto difendendo Calhanoglu, ma sto soltanto dicendo che, in un contesto di non-squadra, ogni singolo dev'essere esentato da ogni giudizio individuale; magari il turco si rivelerebbe un cesso anche in un contesto rodato, ma ora non può essere giudicato.
 
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