La vostra ricetta per salvare l'Italia

cubase55 ha scritto:

Semplice ed immediato : chiamare gli Austriaci a governarci per 10 anni.

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Non ti sei accorto che sono 20 anni che ci comandano i tedeschi?
Trovo sempre buffo quando qualcuno pensa che uno straniero avrebbe interesse a risollevare l'italia...

Aalpacaaa ha scritto:

Finchè ci sarà l'Euro la situazione peggiorerà sempre. Mi vengono i brividi quando penso a come sarà il "Bel paese" tra 30 anni.

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Ah perché tu pensi che ci sarà ancora? Sei ottimista allora...

Spero che nel mio messaggio sia passato il concetto corretto non certo autorazzista contro quelli del Sud Italia , ci mancherebbe.

Innanzitutto una cosa va sottolineata: non esistono ricette magiche.
Per far crescere l'italia serve una rivoluzione culturale oggi inimmaginabile, mancano le menti e manca la voglia.
L'Italia è un paese che ha nel destino la "morte" sociale, lo dimostra qualsiasi indicatore si prenda in esame, da quello demografico a quelli economici e sociali.

Detto questo, elenco in breve i passi minimi per salvare il salvabile:
Recupero della sovranità monetaria (se uno stato non può NEMMENO spendere come serve non ha nemmeno senso parlare)
Abolizione delle regioni e suddivisione del paese in 3 macro aree (Nord, centro e Sud ovviamente)
Lotta senza quartiere alle mafie, da eseguire col ritiro immediato di tutti i soldati italiani in giro per il mondo e militarizzazione del sud italia con dichiarazione dello stato di guerra contro le mafie ed entrata in vigore della legge marziale contro i mafiosi e chiunque li protegga, eliminando inoltre i loro core business
Ristrutturazione del sistema scolastico orientandolo al futuro

Ma ripeto, qualsiasi misura è una goccia nell'oceano, servirebbe un nuovo illuminismo, ecologico e post industriale, una rivoluzione culturale che parte dal benessere della collettività raggiungibile solo attraverso la felicità dell'individuo, e che passa attraverso la creazione di un contesto cooperativo che si sostituisca a quello competitivo attuale.

Il futuro, in ogni caso, sarà delle macchine e l'uomo se vorrà continuare ad esistere dovrà adeguarsi a loro.

Super_Lollo ha scritto:

Probabilmente il nostro sistema politico deve essere raso al suolo , i problemi in italia sono principalmente :

Politica
Testa degli italiani
situazione economica del Sud

Faccio particolare attenzione al punto 3 per specificare che il problema mafia/non lavoro al sud è un cappio al collo per tutta la nazione ( l'altro giorno il giornale riportava che 4 nazioni creano un gettito fiscale che è il triplo rispetto a quello che dovrebbero pagare ma nonostante ciò molte altre regioni vanno a pari ma 4/5 regioni del profondo SUD creano un debito quadruplo quindi azzerando ogni vantaggio .

Questo è un problema grandissimo per la nostra nazione perchè stai uccidendo le aziende del nord ( 74%di tasse globali ) mentre in altri posti hai evasione del 70% e legalità fiscale inesistente.

E lo dico da persona con parenti in SICILIA , non faccio il discorso di Salvini sia chiaro.

Questa situazione come la risolvi ?

Sistemando i punti 1 e 2 , la politica deve riprendere in mano il territorio dalla malavita e cambiare la testa degli italiani.

Io per lavoro suono molto in giro per il mondo e la cosa che più mi da fastidio della nostra nazione è che da noi il mariuolo , il truffatore è considerato un figo.. quello che ti ha fregato .

NO , quando uno truffa va condannato.

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Questo della malavita organizzata e del Sud e' IL problema italiano. Peccato che sia uscito completamente dall'agenda politica da decenni. E' in teoria un problema che è nella disponibilità dello stato italiano e quindi dovrebbe essere affrontato, prima di tutto riconquistando il controllo fisico del territorio.

Sulle altre cose che leggo in questi interventi, esse semplicemente non sono controllabili dallo Stato nazionale. Esempio: Italexit non cambierebbe nulla sulle scelte di politica fiscale e di bilancio.

Mou ha scritto:

Non abito più in Italia ormai, ma in Repubblica Ceca. Qui vedo uno stato che funziona sotto molti punti di vista che magari descriverò più avanti.
Quello che vorrei chiedere a voi però é: se aveste il potere di sedervi nella stanza dei bottoni, cosa fareste? Concretamente, come risolvereste i problemi che affliggono questo paese? Problemi sociali, economici, tutte le criticità che un po' tutti noi conosciamo.

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Vuoi avere un'inizio di soluzione per sistemare l'economia del nostro paese ?
Leggiti i due libri di Bagnai e capirai molte cose.

Per un piccolo spoiler ti dico che la "Corruzione" (doverosa C maiuscola) NON è il problema di questo paese.

Edric ha scritto:

Vuoi avere un'inizio di soluzione per sistemare l'economia del nostro paese ?
Leggiti i due libri di Bagnai e capirai molte cose.

Per un piccolo spoiler ti dico che la "Corruzione" (doverosa C maiuscola) NON è il problema di questo paese.

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A questo punto spoilerami tutto

Gli ex paesi di influenza asburgica come la Repubblica Ceca sono ottimamente amministrati, del settore privato almeno quello turistico è più intelligente però del resto non ho idea.

Splendidi Incisivi ha scritto:

Fabri ha individuato il problema: politica economica.
Oggi adottiamo una politica economica di tipo liberista, che non sta risolvendo in alcun modo la crisi; io credo alla corrente keynesiana, che vede nella spesa in deficit, e non nella spending review, la soluzione: nazionalizzazione di settori strategici (leggasi politica industriale); investimenti pubblici; spesa pubblica.

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L'obiettivo MINIMO del liberismo dovrebbe essere il pareggio di bilancio, attualmente l'Italia non solo spende molto più di quello che incassa, ma talvolta neanche ha i soldi per pagare le rate di interesse del debito. I paesi scandinavi vent'anni fa avevano una minore differenza tra soldi spesi e soldi incassati e la pressione fiscale era simile.

Milanforever26 ha scritto:

Non ti sei accorto che sono 20 anni che ci comandano i tedeschi?
Trovo sempre buffo quando qualcuno pensa che uno straniero avrebbe interesse a risollevare l'italia...

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Ha scritto austriaci. I tedeschi di Germania dal punto di vista pubblico hanno sempre avuto amministrazioni penose. Certo i privati di Germania sono esempio di efficienza, ma i pubblici sono la Merkel di turno, il moralista in carrozzina che ha preso la tangente dal trafficante di armi, il kaiser che nella Grande Guerra è riuscito ad avere meno alleati di Hitler! Gli austriaci invece hanno sempre avuto amministrazioni migliori per via degli asburgo.

Comunque allo stato attuale dove il commercio è istantaneo, è facilissimo riunirsi e monitorare tutto ma c'è il pericolo dell'eccesso di informazioni l'unica soluzione sono gli stati più piccoli possibile. Sennò più grande è lo stato più indigesto è quello che mette d'accordo tutti e più tende a farlo con le cattive.

vota DC ha scritto:

Gli ex paesi di influenza asburgica come la Repubblica Ceca sono ottimamente amministrati, del settore privato almeno quello turistico è più intelligente però del resto non ho idea.

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Io ci vivo e ci lavoro e ho notato efficienze a tutti i livelli.
Praga, nonostante sia sempre più una meta turistica, è una città ordinata e pulita, i mezzi pubblici funzionano perfettamente e coprono sia l'area urbana che tutta l'area extraurbana ed in più è una città sicurissima, a parte qualche borseggio e qualche furto in abitazione i crimini violenti sono al minimo e ti senti sicuro a girarla a qualsiasi ora, che tu sia uomo o donna. La polizia, se sgarri, picchia duro, ho assistito ai loro "interventi" in particolare contro gli ubriachi che magari spaccano una bottiglia o fanno casino e vedendoli ti passa all'istante la voglia di fare lo spiritoso. Sbagli? Sei punito. Ti comporti bene? Non ti dicono niente di niente.
Come detto poi, qui lavoro anche. Il costo del lavoro è notevolmente più basso che da noi, la pressione fiscale è irrisoria e la disoccupazione mi pare sia al 2% addirittura, un sogno.
Un esempio per farvi capire come lavora lo Stato: in caso di controllo fiscale, il responsabile dell'attività viene avvisato qualche giorno prima in modo tale che in presenza dei controllori possa fornire subito tutta la documentazione necessaria. Evadi? Il nome della tua attività (negozio, ristorante, etc.) viene messo in una blacklist pubblicamente consultabile, una sorta di muro della vergogna su cui rimani fino al controllo successivo. Se ritorni fra i ranghi, vieni rimosso dal muro.
Sulla questione dell'immigrazione, per parlare di un tema caro a noi italiani, qua si adotta la linea "ungherese", porte chiuse all'accoglienza e stop. Babis, il Berlusconi ceco, probabile prossimo Primo Ministro se non lo condannano nei processi in cui è coinvolto, ha già garantito che si continuerà su questa linea.

vota DC ha scritto:

L'obiettivo MINIMO del liberismo dovrebbe essere il pareggio di bilancio, attualmente l'Italia non solo spende molto più di quello che incassa, ma talvolta neanche ha i soldi per pagare le rate di interesse del debito. I paesi scandinavi vent'anni fa avevano una minore differenza tra soldi spesi e soldi incassati e la pressione fiscale era simile.

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Infatti è un obiettivo sbagliato quello del pareggio di bilancio; nella realpolitik non esiste che uno Stato sia in pareggio; certo, non bisogna gonfiare il proprio debito a dismisura, ma non bisogna neanche pensare di andare in pareggio di bilancio.