H.Sukur,da idolo ricco a esiliato povero

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La vicenda di Sukur è nota da tempo, ma nessuno in Europa pare occuparsene.
La Turchia è di fatto divenuta già un'oligarchia molto più chiusa e repressiva della Russia di Putin (guarda caso il suo compagno di merende).
E pensare che stiamo parlando di uno dei Paesi più belli al mondo che oggi, nonostante il mito di Ataturk, è quasi più illiberale dell'Iran dei figli di Khomeyni, ma siccome sta nella Nato può fare quel che gli pare.

Non mi risulta che in Libia o in Siria siano amiconi Putin ed Erdogan, risultano sempre in fronti contrapposti, oserei dire che la Russia politicamente è molto più vicina all'Iran che alla Turchia. Tra l'altro Erdogan era l'amicone di Berlusconi e sembra ricordarsene dato che è l'unico ad aver mosso il sedere per non far buttare fuori l'ENI dalla Libia come vorrebbe Haftar.
Comunque sotto Erdogan la Turchia ha cominciato ad allentare la presa sui privati e sulle famiglie turche mentre prima la laicità era imposta dallo stato che agiva capillarmente come il Grande Fratello facendo talvolta cose positive. Appunto questa laicità era dovuta soprattutto ad imposizione dall'alto per mere questioni di potere (Ataturk stesso in una situazione di emergenza si è autoproclamato difensore della fede, finita l'emergenza è ritornato laico per consolidare il potere), Ataturk e i suoi successori militari si sono rivelati anche più spietati di Erdogan contro le minoranze e i dissidenti.
 
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