Era meglio tenersi Seedorf

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Il Re dell'Est

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Inzaghi, è una bandiera del Milan e perciò per lui massima stima ma come allenatore non mi sta convincendo affatto. Troppo ossequioso della dirigenza e della proprietà. Mi sta facendo rimpiangere Seedorf. Voi cosa ne pensate?

Partendo dal presupposto che sono entrambi due allenatori con 0 esperienza e che serve altro... per noi tifosi era meglio Seedorf perché non era supino come Pippo. Per la società, invece, purtroppo è meglio un tipo molto più malleabile ed economico come Pippo.

Ad ogni modo credo che il gruppo lo stia mantenendo meglio Pippo rispetto a Clarence. Evidentemente il primo si era fatto più nemici del secondo (sia tra giocatori che staff tecnico e dirigenti).
 

Penny.wise

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Partendo dal presupposto che sono entrambi due allenatori con 0 esperienza e che serve altro... per noi tifosi era meglio Seedorf perché non era supino come Pippo. Per la società, invece, purtroppo è meglio un tipo molto più malleabile ed economico come Pippo.

Ad ogni modo credo che il gruppo lo stia mantenendo meglio Pippo rispetto a Clarence. Evidentemente il primo si era fatto più nemici del secondo (sia tra giocatori che staff tecnico e dirigenti).

più che supino Inzaghi è prono..prono a 90..
 

Blu71

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Partendo dal presupposto che sono entrambi due allenatori con 0 esperienza e che serve altro... per noi tifosi era meglio Seedorf perché non era supino come Pippo. Per la società, invece, purtroppo è meglio un tipo molto più malleabile ed economico come Pippo.

Ad ogni modo credo che il gruppo lo stia mantenendo meglio Pippo rispetto a Clarence. Evidentemente il primo si era fatto più nemici del secondo (sia tra giocatori che staff tecnico e dirigenti).

Concordo, ovviamente, sulla mancanza di esperienza di entrambi ma a mio avviso Seedorf grazie proprio grazie al suo carattere avrebbe avuto il coraggio di eliminare certe rendite di posizione ormai insostenibili.
 

S T B

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Mi dispiace molto dirlo, ma per adesso Pippo merita un bel 4.
D'accordo che siamo ad inizio campionato e che forse andrebbe giudicato con una rosa più competitiva, ma la Samp non ha la rosa meglio della nostra eppure è terza (e aggiungerei meritatamente), con un'idea di gioco precisa e corre tanto.
Sinisa è un grande allenatore per me. Le sue parole dopo aver pareggiato contro il Cagliari dopo che vincevano 2-0 lo confermano.

Tra Pippo e Seedorf meglio l'olandese senza ombra di dubbio. Il problema è che le sue idee si scontravano con la linea societaria di non voler spendere più un centesimo. Purtroppo Clarence aveva un Milan in testa che era ben diverso da quello che si è trovato tra le mani. Seedorf quando è arrivato da giocatore, giocava in una signora squadra. Da allenatore non avrebbe mai avuto una squadra degna di quella in cui giocava...
Possiamo scordarci un allenatore vero finchè ci sarà la famiglia Berlusconi. E possiamo scordarci una rosa competitiva.
 

Il Re dell'Est

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Concordo, ovviamente, sulla mancanza di esperienza di entrambi ma a mio avviso Seedorf grazie proprio grazie al suo carattere avrebbe avuto il coraggio di eliminare certe rendite di posizione ormai insostenibili.

Clarence, con tutti i suoi limiti, era quello che ci voleva. Un autentico ciclone che rivoltasse il Milan come un calzino. Ma la società non è affatto interessata a fare simili rivoluzioni perché sono traumatiche e costano diversi soldi. In sostanza preferiscono farci morire lentamente, piuttosto che provare il tutto per tutto con qualcosa di audace.
 

Pivellino

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Nessuno dei tre ultimi allenatori del Milan è un allenatore da Milan.
Inutile rimpiangere il meno peggio.
 

Penny.wise

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Clarence, con tutti i suoi limiti, era quello che ci voleva. Un autentico ciclone che rivoltasse il Milan come un calzino. Ma la società non è affatto interessata a fare simili rivoluzioni perché sono traumatiche e costano diversi soldi. In sostanza preferiscono farci morire lentamente, piuttosto che provare il tutto per tutto con qualcosa di audace.

concordo, Seedorf era il punto di rottura, o si cambiava tutto per risorgere o si continuava a stagnare (come infatti è successo) nella mediocrità, cacciandolo e sprofondando sempre di più..reputo che comunque, oltre ai giocatori, lo staff e in particolare l'inutile Tassotti abbiano avuto un ruolo importante nel licenziamento dell'olandese..come all'interno di qualsiasi clan mafioso, al Milan non si possono contraddire o criticare i vecchi, e non sono tollerate nè intemperanze nè alzate d'ingegno
 

Blu71

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Clarence, con tutti i suoi limiti, era quello che ci voleva. Un autentico ciclone che rivoltasse il Milan come un calzino. Ma la società non è affatto interessata a fare simili rivoluzioni perché sono traumatiche e costano diversi soldi. In sostanza preferiscono farci morire lentamente, piuttosto che provare il tutto per tutto con qualcosa di audace.

Niente da aggiungere.:grande:
 
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Nessuno dei tre ultimi allenatori del Milan è un allenatore da Milan.
Inutile rimpiangere il meno peggio.

Finché ci saranno Adriano e Silvio non avremo MAI un allenatore da Milan.

Seedorf faceva parte del progetto Barbarella e dopo la "vittoria" del pelato è stato liquidato.

Secondo era molto di più del "meno peggio"
 

Penny.wise

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Finché ci saranno Adriano e Silvio non avremo MAI un allenatore da Milan.

Seedorf faceva parte del progetto Barbarella e dopo la "vittoria" del pelato è stato liquidato.

Secondo era molto di più del "meno peggio"

proprio adesso ho letto un articolo di Jacobelli che mi ha fatto capire che anche il mondo dei giornalisti si sta accorgendo delle pessime strategie societarie e di mercato del Milan.
lui per primo più volte, in passato, l'ho sentito baciare il deretano a Galliani, quindi questi articoli mi stupiscono abbastanza.
sostanzialmente dice quello che sappiamo tutti: che con i parametri zero non vai da nessuna parte soprattutto se li riempi di soldi (salvo poi lamentarti del monte ingaggi esorbitante), che la politica dei giovani è ridicola se poi effettivamente non li compri (o comunque non ne prendi di forti) e non li fai giocare, Van Ginkel ne è un esempio, o addirittura li vendi (riferimento a Cristante) ecc..ecc..
poi cade inesorabilmente dicendo che 2 anni fa eravamo fortissimi e in 2 anni è cambiato tutto (quando invece anche 2 anni fa facevamo comunque pena e quel terzo posto non deve ingannare), però l'articolo è quasi tutto giusto.
speriamo, speriamo veramente che sempre più gente se ne accorga, che sempre più giornalisti tirino fango su Berlusconi e Galliani, invece di baciargli l'ano per acquistoni (LOL) come Torres o per aver silurato l'uomo nero Seedorf.
anche perchè, e quì torniamo in topic, anche con un altro allenatore faremmo comunque pena finchè resta questa società..per vincere devi investire e quindi serve che se ne vadano Berlusconi e poi eventualmente anche Galliani..con questo ribadisco che la rosa è in ogni caso abbastanza buona e con un altro allenatore forse andremmo meglio, ma sicuramente non abbastanza per vincere scudetti e tornare ai fasti di un tempo, finchè rimangono questi Giuda.
 
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