Ecco le parole di Beretta: "A Sky italia va il pacchetto A per 357 milioni, il pacchetto B va a Mediaset per euro 180 milioni e il pacchetto D sempre a Mediaset con 306 milioni, non viene assegnato il pacchetto E, così come il pacchetto C. Per i pacchetti C e E avvieremo una nuova procedura. Una delibera che tiene conto di una valorizzazione dei ricavi, tiene in conto l'interesse degli utenti e dei consumatori. Se ci venisse richiesta la sublicenza (lo scambio di diritti) la valuteremmo positivamente".
L'intesa tra i broadcaster prevede che la Lega, su deroga delle authority, autorizzi la sublicenza e lo scambio dei diritti, che porterà a questo scenario finale: Mediaset rivenderebbe il pacchetto D a Sky che quindi continuerebbe ad avere l'intero campionato di Serie A, con l'esclusiva su 12 squadre (ma non la Roma, inizialmente inserita nel pacchetto D) e su interviste e telecamere negli spogliatoi. Al pari di Sky a Mediaset resterebbe il pacchetto principale con le partite in casa e trasferta di 8 squadre, tra cui Inter, Juve, Milan, Napoli e Roma. Alla fine di tutta l'operazione l'investimento complessivo di Sky, comprese le sublicenze, ammonterebbe a 572 milioni e quello di Mediaset a 373. Nell'accordo, almeno per il momento, non rientrerebbe la Champions.