Zangrillo: "Berlusconi morto se fosse marzo."

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Report medico di Zangrillo sulla situazione di Silvio Berlusconi:

"La carica virale del tampone nasofaringeo di Berlusconi era talmente elevata che a marzo-aprile, sicuramente non avrebbe avuto l'esito che fortunatamente ha ora. Lo avrebbe ucciso? Assolutamente sì, molto probabilmente sì, e lui lo sa. E non è una boutade per esagerare visto il personaggio di cui si parla, ma è un cercare di rimanere aderenti alla realtà.
Briatore e Berlusconi sono in situazioni più che soddisfacenti, stanno bene, per loro credo che l'epilogo di questa malattia sia vicino.
E' stato decisivo per la sorte di Silvio Berlusconi il ricovero al San Raffaele, fatto nel momento in cui è stato necessario e non rinviabile, dieci ore dopo poteva essere troppo tardi perchè, si sa bene, lui è un paziente a rischio".

L'unico già martirizzato senza essere morto.
 

Clarenzio

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Ma figurati. Berlusconi è un politico e per loro i posti disponibili in reparto ci sono sempre. Semplicemente, ora è sopravvissuto e lo si "eroicizza" ancora di più.

Esattamente.
Parliamo di Berlusconi, non dimentichiamocelo, uno che in vecchiaia tra festini con trentenni ed abbracci agli agnellini punta a diventare martire, altro che gran statista.

Sto notando la squallida moda tra molti vipsss di pubblicizzare la loro "lotta" al terrificante covid, con tanto di aggiornamenti quotidiani sui social e via skype nelle principali trasmissioni gossippare (mai che ce ne fosse uno intubato...).
 

Ruuddil23

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Esattamente.
Parliamo di Berlusconi, non dimentichiamocelo, uno che in vecchiaia tra festini con trentenni ed abbracci agli agnellini punta a diventare martire, altro che gran statista.

Sto notando la squallida moda tra molti vipsss di pubblicizzare la loro "lotta" al terrificante covid, con tanto di aggiornamenti quotidiani sui social e via skype nelle principali trasmissioni gossippare (mai che ce ne fosse uno intubato...).

Eh...ma poi non ci sono esagerazioni mediatiche, certo...
 

Ringhio8

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Parliamo di Berlusconi, non dimentichiamocelo, uno che in vecchiaia tra festini con trentenni ed abbracci agli agnellini punta a diventare martire, altro che gran statista.

Sto notando la squallida moda tra molti vipsss di pubblicizzare la loro "lotta" al terrificante covid, con tanto di aggiornamenti quotidiani sui social e via skype nelle principali trasmissioni gossippare (mai che ce ne fosse uno intubato...).

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Parliamo di Berlusconi, non dimentichiamocelo, uno che in vecchiaia tra festini con trentenni ed abbracci agli agnellini punta a diventare martire, altro che gran statista.

Sto notando la squallida moda tra molti vipsss di pubblicizzare la loro "lotta" al terrificante covid, con tanto di aggiornamenti quotidiani sui social e via skype nelle principali trasmissioni gossippare (mai che ce ne fosse uno intubato...).

è una brutta bega anche se non vai interapia, conosco persone che hanno davvero avuto paura di morire e nemmeno erano all'ospedale, ma a casa.

però capisco e sono d'accordo.
 
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Report medico di Zangrillo sulla situazione di Silvio Berlusconi:

"La carica virale del tampone nasofaringeo di Berlusconi era talmente elevata che a marzo-aprile, sicuramente non avrebbe avuto l'esito che fortunatamente ha ora. Lo avrebbe ucciso? Assolutamente sì, molto probabilmente sì, e lui lo sa. E non è una boutade per esagerare visto il personaggio di cui si parla, ma è un cercare di rimanere aderenti alla realtà.
Briatore e Berlusconi sono in situazioni più che soddisfacenti, stanno bene, per loro credo che l'epilogo di questa malattia sia vicino.
E' stato decisivo per la sorte di Silvio Berlusconi il ricovero al San Raffaele, fatto nel momento in cui è stato necessario e non rinviabile, dieci ore dopo poteva essere troppo tardi perchè, si sa bene, lui è un paziente a rischio".

Sono esterrefatto che un uomo di scienza dica: "sarebbe quasi sicuramente morto".
Bah... sto Michele Zarrillo sta perdendo colpi sempre più.

Ad ogni modo, conosco un paio di persone di 65/70 anni, che ci stavano lasciando le penne ad Aprile, mi hanno chiaramente detto, senza giri di parole: "se non avessi avuto conoscenze non sarei mai stato ricoverato e sarei morto"
Brave persone, imprenditori vecchio stampo, molto benestanti, ma quando serve la "chiamata giusta" la fai, a maggior ragione quando temi di morire.

Figuriamoci se Berlusconi sarebbe stato lasciato a casa a crepare come le persone normali, come le centinaia di anime bergamasche morte nel letto di casa senza nemmeno il tampone, dai dai, andiamo oltre, va.
 
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Report medico di Zangrillo sulla situazione di Silvio Berlusconi:

"La carica virale del tampone nasofaringeo di Berlusconi era talmente elevata che a marzo-aprile, sicuramente non avrebbe avuto l'esito che fortunatamente ha ora. Lo avrebbe ucciso? Assolutamente sì, molto probabilmente sì, e lui lo sa. E non è una boutade per esagerare visto il personaggio di cui si parla, ma è un cercare di rimanere aderenti alla realtà.
Briatore e Berlusconi sono in situazioni più che soddisfacenti, stanno bene, per loro credo che l'epilogo di questa malattia sia vicino.
E' stato decisivo per la sorte di Silvio Berlusconi il ricovero al San Raffaele, fatto nel momento in cui è stato necessario e non rinviabile, dieci ore dopo poteva essere troppo tardi perchè, si sa bene, lui è un paziente a rischio".

E' santo, signori, è santo

:ave: :prete:
 
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