Zan: disperazione a X-Factor:"Non è l'Italia in cui vogliamo vivere"

vota DC

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
7,591
Reaction score
1,112
Questi fecero propaganda politica già anni fa, quando fecero una coreografia appoggiando il "SI" al referendum di Renzi.

Anni dopo, lo stesso Renzi gli ha affossato l'amata legge LGBTSGDGDHGDHD.
Karma :asd:
Io credo che se fosse stata una legge proposta dai grillini l'avrebbero denigrata. La legge è fatta da fanatici del controllo (Annibali di IV, ma solo perché Verdini non può scrivere le leggi in prima persona) seguendo lo stampino gelliano.
Fanno il giochino di andare contro al singolo Renzi però guai a toccare gli scagnozzi come bellanova o gente come Gori (ancora online il tweet dove ha portato tutta la giunta nel ristorante cinese e nega l'esistenza del covid....a pochi giorni dal decreto di marzo 2020)
 

danjr

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
11,445
Reaction score
3,173
diciamo che l'esultanza al Senato potevano risparmiarsela, tanto secondo me la metà di loro non sapeva nemmeno per quello che stava votando
Disperazione a X-Factor, dove ormai la "musica" è solo un contorno al mondialismo più sfrenato, per la mancata approvazione del disegno di legge Zan.

Emma e Mika in coro:"E' una brutta pagina di storia".

La "cantante":"Mi dispiace di non poter festeggiare questa sera un passo avanti che aspettavamo e che riguarda tutti noi perché riguarda i diritti di tante persone. Le immagini che abbiamo visto ieri in Senato, quando è stato definitivamente bloccato il percorso del DDL Zan, sono state imbarazzanti e rimarrà una brutta pagina della nostra storia. Dicendo questo credo di poter parlare anche a nome dei miei colleghi al tavolo, in un programma che si è sempre impegnato e battuto contro ogni forma di discriminazione”.

Mika:"Quello che abbiamo visto ieri non è l’Italia che io amo e soprattutto non è l’Italia che mi ha accolto e difeso in questi anni. Ma penso che la fuori c’è l’Italia che è capace di amare ed accogliere. Ed è quell’Italia che io scelgo e voglio continuare a credere”.
 
Alto