Yonghong Li finito in bancarotta, in Cina.

[admin]

L'imprenditore cinese Yonghong Li, che ha guidato l'AC Milan tra il 2017 e il 2018 prima di cedere il controllo al Fondo Elliott per inadempienze finanziarie, è tornato al centro delle cronache economiche.

Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, il Tribunale di Hong Kong ha ufficialmente dichiarato la bancarotta di Yonghong Li. L'ex numero uno rossonero è stato dichiarato fallito per un ammontare debitorio che si aggira intorno ai 250 milioni di euro.

Questa decisione giunge al termine di un lungo periodo in cui Li è stato inseguito da numerosi creditori asiatici, alcuni dei quali legati proprio alla complessa operazione di acquisizione del Milan nel 2017. A conferma della situazione, è stato inoltre reso noto che a gennaio si terrà la prima udienza per la liquidazione di una delle holding che furono utilizzate per finalizzare l'acquisto del club.

 

[Toby rosso nero]

L'imprenditore cinese Yonghong Li, che ha guidato l'AC Milan tra il 2017 e il 2018 prima di cedere il controllo al Fondo Elliott per inadempienze finanziarie, è tornato al centro delle cronache economiche.

Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, il Tribunale di Hong Kong ha ufficialmente dichiarato la bancarotta di Yonghong Li. L'ex numero uno rossonero è stato dichiarato fallito per un ammontare debitorio che si aggira intorno ai 250 milioni di euro.

Questa decisione giunge al termine di un lungo periodo in cui Li è stato inseguito da numerosi creditori asiatici, alcuni dei quali legati proprio alla complessa operazione di acquisizione del Milan nel 2017. A conferma della situazione, è stato inoltre reso noto che a gennaio si terrà la prima udienza per la liquidazione di una delle holding che furono utilizzate per finalizzare l'acquisto del club.

Già il fatto che ESISTA e sia VIVO è una notiziona

 

[mabadi]

è fallita la vileda??? mi ricordo le immagini indimenticabile con il mocio...

 

[sunburn]

Già il fatto che ESISTA e sia VIVO è una notiziona

A me fa ridere “finito in”, come se prima avesse mai avuto ‘na lira…

 

[DavidGoffin]

L'imprenditore cinese Yonghong Li, che ha guidato l'AC Milan tra il 2017 e il 2018 prima di cedere il controllo al Fondo Elliott per inadempienze finanziarie, è tornato al centro delle cronache economiche.

Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, il Tribunale di Hong Kong ha ufficialmente dichiarato la bancarotta di Yonghong Li. L'ex numero uno rossonero è stato dichiarato fallito per un ammontare debitorio che si aggira intorno ai 250 milioni di euro.

Questa decisione giunge al termine di un lungo periodo in cui Li è stato inseguito da numerosi creditori asiatici, alcuni dei quali legati proprio alla complessa operazione di acquisizione del Milan nel 2017. A conferma della situazione, è stato inoltre reso noto che a gennaio si terrà la prima udienza per la liquidazione di una delle holding che furono utilizzate per finalizzare l'acquisto del club.

Vicino a me hanno aperto l'ennesimo emporio cinese con dentro di tutto dai vestiti alle scope pentole detersivi elettronica cancelleria.
Credo di averlo visto che si aggirava tra i bancali e poi in cassa

 

[Splendidi Incisivi]

Una testa di legno grande come un grattacielo di Shangai.

 

[7vinte]

Ma quindi esiste?!?!?!

 

[Miro]

L'imprenditore cinese Yonghong Li, che ha guidato l'AC Milan tra il 2017 e il 2018 prima di cedere il controllo al Fondo Elliott per inadempienze finanziarie, è tornato al centro delle cronache economiche.

Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, il Tribunale di Hong Kong ha ufficialmente dichiarato la bancarotta di Yonghong Li. L'ex numero uno rossonero è stato dichiarato fallito per un ammontare debitorio che si aggira intorno ai 250 milioni di euro.

Questa decisione giunge al termine di un lungo periodo in cui Li è stato inseguito da numerosi creditori asiatici, alcuni dei quali legati proprio alla complessa operazione di acquisizione del Milan nel 2017. A conferma della situazione, è stato inoltre reso noto che a gennaio si terrà la prima udienza per la liquidazione di una delle holding che furono utilizzate per finalizzare l'acquisto del club.

Purtroppo questo giro di lavatrici si scopre sempre troppo tardi rispetto a quando avviene sotto i nostri occhi. Fermo che, già al tempo, si era capito che questo personaggio era un povero cristo messo in mezzo per far rientrare i capitali di Berlusconi da chissà dove. Mi piacerebbe sapere invece perché, due anni prima, non partì la lavatrice di Mister Bee.

 

[KILPIN_91]

Già il fatto che ESISTA e sia VIVO è una notiziona

Io pensavo fosse stato cementificato vivo